La Stampa, anche perchè sono piemontese. Badate bene, io lo ritengo comunque il più obiettivo in circolazione.
Poi naturalmente, da "munfrin" (monferrino) non può mancare il bisettimanale casalese "Il Monferrato"...
La Stampa, anche perchè sono piemontese. Badate bene, io lo ritengo comunque il più obiettivo in circolazione.
Poi naturalmente, da "munfrin" (monferrino) non può mancare il bisettimanale casalese "Il Monferrato"...
Si, è vero ma quasi impraticabile per noi comuni mortali, vuoi per la spesa che per ragioni di tempo.In origine postato da silvioleo
lo pensavo anch'io,ma poi mi sono ricreduto...x fare quello che ti proponi è necessario a mio avviso leggere di tutto un po'...da libero al manifesto passando x repubblica e il corriere...ovviamente non li leggo tutti....ma faccio quel che posso
Poi è migliorato recentemente con l'inserimento del notiziario specifico alla regione Veneto.
Il Giornale
Il Foglio
Il Resto del Carlino (per la cronaca locale)
sempre
Libero
Il Corriere della Sera
abbastanza spesso
Tutto quello che trovo nel mio bar saltuariamente:
Avvenire
La Gazzetta di Modena
La Repubblica
Saluti
Marco
il riformista
l'unità
il corriere della sera
talvolta repubblica
the guardian su internet per la politica estera
talvolta il new york times su internet
settimanali
l'espresso
the economist
l'oberver su internet
Carta: L.A. Times o The Globe And Mail. Altri su internet.
-N-
Corriere
Stampa
li alterno o li leggo entrambi, e comunque guardo spesso i loro siti
Repubblica
saltuariamente, lo trovo sempre peggio
Riformista, on line
Le Monde, on line
A parte i quotidiani locali (almeno uno al giorno, ma a volte li leggo al bar), di solito prendo il Corriere e/o uno tra Foglio, Riformista e Indipendente.
In estate, quando c'è poco da raccontare, mi concedo Libero
A sentire tutti noi i quotidiani venderebbero 57 milioni di copie... invece il panorama è piuttosto grigio per la stampa quotidiana in Italia.
Come mai secondo voi?
In parte perchè l'informazione in italia fa abbastanza schifo.
Secondo me il fatto è che molti quotidiani pensano ancora troppo ad un modello vecchio di informazione.
Parliamoci chiaro: se uno volesse soltanto essere informato sui fatti che succedono in Italia, nel mondo o anche nella sua città, non ha che da accendere la TV, o connettersi a internet.
La stampa quotidiana secondo me dovrebbe caratterizzarsi per un taglio maggiormente incisivo sulla notizia.
Guardate al successo di due testate totalmente opposte come "Libero" e "Il Manifesto"... si sono costruiti il loro pubblico affezionato giocando bene la carta della forte personalità delle opinioni che i lettori possono trovare pubblicate.