Mentre governi, province e regioni gestite da centro destra e centrosinistra spendono milioni di euro per pagare alloggi, borse di studio, corsi di lingua agli allogeni, centinaia di migliaia di persone di sangue e lingua italiana patiscono la povertà nel venezuela.
Si calcola che tra i 300.000 cittadini di passaporto italiano residenti in Venezuela oltre centomila vivano sotto la soglia di povertà.
Solo il consolato italiano di Caracas, nel totale disinteresse del governo della madrepatria tenta come può di tamponare una situazione ormai drammatica.

Chi di voi camerati volesse fare qualcosa per questi nostri fratelli di sangue contatti la federazione aiuti italiani in Venezuela (FAIV) Il riferimento per contribuire finanziarimanente alle iniziative e' F.A.I.V.- ONLUS c/o BNL Pescara, C/C n. 485, coordinate: Q 01005 15400 000000000485, telefoni utili: Tel.+39 085/4710019, ˙348/2691188 e telefax: 085/2058177 di Pescara, 00-58-212- 9782006, 00-58-212-286-55-48˙ in Venezuela, e mail faiv@tele2.it, faivfg37@cantv.net oppure asadde@cantv.net.(5/04/2004- Italian Network)