Risultati da 1 a 10 di 10
  1. #1
    Arrivederci a Tutti!
    Data Registrazione
    17 Mar 2004
    Messaggi
    1,932
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Solana,Prodi ed i Terroristi di Hamas...

    Venerdi, 26 Novembre 2004

    Solana, Prodi e i colloqui segreti con Hamas

    Ha avuto colloqui segreti con i capi terroristi di Hamas e se ne è vantato in un’intervista alla radio inglese.

    Poi resosi conto del casino scatenato ha smentito sé stesso

    Di Xavier Solana sinora si ricordava solo come avesse svolto le funzioni di ghost writer del defunto leader palestinese Yassir Arafat.

    Un paio di anni orsono quando, in un articolo firmato dal rais sul New York Times, si prometteva la pace mentre scoppiavano gli “shaid” in Israele.

    Articolo che poi si venne a sapere essere stato in pratica confezionato a quattro mani.

    Ieri il responsabile della politica estera europea della Commissione Ue di Prodi, ancora in carica per qualche giorno fino a che Barroso non insedierà il proprio uomo, in un’intervista radiofonica alla Bbc ha rivelato di avere avuto contatti segreti con esponenti di Hamas nei mesi successivi alla messa al bando del movimento da parte della Ue

    Inguaiando Prodi nel passaggio in cui ha riferito all’intervistatore che il contatto di Hamas era segreto ma i colloqui non erano ignoti “a chi doveva saperlo”.

    E chi è che doveva saperlo se non Prodi stesso?

    Hamas, che fu posta fuori legge su pressione americana e israeliana, e con la decisiva mediazione di Berlusconi, è l’interfaccia politico-religioso -militare dell’organizzazione jihadista dei “fratelli mussulmani” egiziani, fondata da Hassan al Banna nel 1949.

    Sono in pratica quelli che uccisero Sadat nel 1981 per “punirlo” di avere firmato la pace con lo stato ebraico quattro anni prima

    Il tempo che le incredibili dichiarazioni di Solana facessero il giro del mondo e il quasi ex rappresentante della politica europea ha pensato bene di mettere una toppa peggiore del buco: cioè smentire le proprie parole pronunciate alla radio.

    In Italia ha trovato un’agenzia, l’Agi, che lo ha preso sul serio nella marcia indietro.

    Usando il seguente contorcimento linguistico: “..intervista rilasciata alla radio del network pubblico britannico Bbc, da cui “era sembrato” che Solana avesse avuto abbastanza di recente contatti segreti diretti con Hamas..”.

    Ogni commento ulteriore su questo arrampicamento sugli specchi dell’agenzia per fare un favore a Solana sarebbe fatica sprecata.

    Dimitri Buffa da L'Opinione

  2. #2
    SENATORE di POL
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Alessandria
    Messaggi
    23,784
     Likes dati
    2
     Like avuti
    10
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Solana,Prodi ed i Terroristi di Hamas...

    In origine postato da peppe
    Venerdi, 26 Novembre 2004

    Solana, Prodi e i colloqui segreti con Hamas

    Ha avuto colloqui segreti con i capi terroristi di Hamas e se ne è vantato in un’intervista alla radio inglese.

    Poi resosi conto del casino scatenato ha smentito sé stesso

    Di Xavier Solana sinora si ricordava solo come avesse svolto le funzioni di ghost writer del defunto leader palestinese Yassir Arafat.

    Un paio di anni orsono quando, in un articolo firmato dal rais sul New York Times, si prometteva la pace mentre scoppiavano gli “shaid” in Israele.

    Articolo che poi si venne a sapere essere stato in pratica confezionato a quattro mani.

    Ieri il responsabile della politica estera europea della Commissione Ue di Prodi, ancora in carica per qualche giorno fino a che Barroso non insedierà il proprio uomo, in un’intervista radiofonica alla Bbc ha rivelato di avere avuto contatti segreti con esponenti di Hamas nei mesi successivi alla messa al bando del movimento da parte della Ue

    Inguaiando Prodi nel passaggio in cui ha riferito all’intervistatore che il contatto di Hamas era segreto ma i colloqui non erano ignoti “a chi doveva saperlo”.

    E chi è che doveva saperlo se non Prodi stesso?

    Hamas, che fu posta fuori legge su pressione americana e israeliana, e con la decisiva mediazione di Berlusconi, è l’interfaccia politico-religioso -militare dell’organizzazione jihadista dei “fratelli mussulmani” egiziani, fondata da Hassan al Banna nel 1949.

    Sono in pratica quelli che uccisero Sadat nel 1981 per “punirlo” di avere firmato la pace con lo stato ebraico quattro anni prima

    Il tempo che le incredibili dichiarazioni di Solana facessero il giro del mondo e il quasi ex rappresentante della politica europea ha pensato bene di mettere una toppa peggiore del buco: cioè smentire le proprie parole pronunciate alla radio.

    In Italia ha trovato un’agenzia, l’Agi, che lo ha preso sul serio nella marcia indietro.

    Usando il seguente contorcimento linguistico: “..intervista rilasciata alla radio del network pubblico britannico Bbc, da cui “era sembrato” che Solana avesse avuto abbastanza di recente contatti segreti diretti con Hamas..”.

    Ogni commento ulteriore su questo arrampicamento sugli specchi dell’agenzia per fare un favore a Solana sarebbe fatica sprecata.

    Dimitri Buffa da L'Opinione
    Solana e Prodi sono la vergogna dell'Europa.

    Shalom

  3. #3
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    23 Oct 2009
    Messaggi
    9,385
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito su nessun giornale ho visto questa notizia

    guarda un po'. La voce repubblicana le ha dedicato il fondo. Lo posto agli amici.

    Riterremmo gravissimo che il responsabile europeo per gli esteri e la sicurezza, Javier Solana, si sia incontrato, in data imprecisata ed in segretezza, con gli esponenti di Hamas. Non aiuta la smentita, che è poi provenuta, soprattutto se si acquississe il testo della Bbc nel quale invece il responsabile europeo asserisce di frequentare i terroristi di Hamas. Vorremmo capire quale opinione ha il Consiglio Europeo in proposito, e ci aspettiamo una posizione ufficiale su questo caso. La sola ipotesi che un suo alto rappresentante con tale rilevanza di incarichi, intrattenga rapporti con un'organizzazione estremista sostenitrice ed esecutrice del terrorismo suicida contro i civili israeliani - oltre che principale istigatrice di una politica volta al fallimento della road map - è inaccettabile.
    Noi abbiamo sempre sostenuto che l'Europa dovesse esercitare la sua influenza sul mondo palestinese per esortare tutte le componenti presenti in esso ad intraprendere la via del dialogo, l'unica in grado di portare alla pace e alla costruzione di uno Stato indipendente. In base ad una situazione quale quella che si è palesata, ci sarebbe da temere, semmai, che fosse Hamas ad influenzare l'Unione europea.
    Da una parte dubitiamo che Hamas sia mai in condizioni di approdare ad una posizione politica dialettica, conoscendo la vocazione criminale di questa organizzazione che non ha scrupolo di usare minorenni - bomba, dall'altra non abbiamo mai visto una sola presa di posizione europea tale da stigmatizzarne l'azione, mentre invece l'Ue ha spesso preso posizioni ufficiali e pubbliche contro le scelte israeliane: vedi la protesta - tutta gratuita - per la costruzione del muro difensivo.
    Purtroppo lo stesso governo nazionale di Solana non ci sembra l'esempio migliore di resistenza e di fermezza contro il terrorismo, senza contare che il partito a cui egli appartiene è tradizionalmente filo - islamico e persegue politiche tali da aver messo a rischio i rapporti diplomatici con Israele. A questo punto ci viene naturale chiederci se dovendo rimandare a casa qualcuno, fosse Buttiglione il prescelto, piuttosto che l'alto rappresentante per la politica estera e la sicurezza dell'Unione europea.

  4. #4
    brescianofobo
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Bergamo, Italy
    Messaggi
    138,931
     Likes dati
    3,226
     Like avuti
    13,036
    Mentioned
    2608 Post(s)
    Tagged
    7 Thread(s)

    Predefinito

    Eh, quando c'è di mezzo il Presidente, l'Opinione di Arturo e la Pravda Repubblicana vanno sempre a braccetto, dritti verso il premio Pulitzer.

    Avete fatto per caso una joint-venture poer scambiarvi le informazioni su Prodi?

  5. #5
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    23 Oct 2009
    Messaggi
    9,385
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito a onor del vero la Voce non attacca Prodi

    anzi, la nostra idea da come l'avevamo compresa era che Solana agiva in assoluta autonomia, anche dalla Commissione, per lo meno dal testo dell'intervista, appariva che l'incontro segreto, significava al segreto anche dalla Commissione. A questo punto sarei molto interessato ad una presa di posizione di Prodi in merito.

  6. #6
    brescianofobo
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Bergamo, Italy
    Messaggi
    138,931
     Likes dati
    3,226
     Like avuti
    13,036
    Mentioned
    2608 Post(s)
    Tagged
    7 Thread(s)

    Predefinito

    Astuto, Calvin, non mi attaccate Prodi ma Solana e zacchete, poi mi fregate alle spalle il Presidente senza che neanche se ne accorga.

    Ragazzi, questa sì che è strategia, quelli del'Opinione dovrebbero imparare da voi a non scoprire subito l'obiettivo da abbattere.

  7. #7
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    23 Oct 2009
    Messaggi
    9,385
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito sei davvero malato

    per quel che conosciamo sor prudenza prodi, si esclude nella maniera più tassativa che egli si imbarchi in colloqui con Hamas. Per cui l'attacco della voce era a Solana punto e basta. Poi si sa anche che Prodi lo si frega facilmente un po' tutti. Abbiamo invece notato come la famosa stampa di regime berlusconiana abbia, to', fatto sparire la notizia come non mai esistita. Neanche Rossella l'ha data! E adesso non sarebbe stato male se l'augusto presidente della Commissione avesse detto il suo parere, ma come vedi noi abbiamo chiamato in ballo il Consiglio Europeo non la Commissione. Anche perchè che mai potrebbe dire Biancaneve Prodi? Che il caso non esiste e che Solana si è smentito. E poi ci si stupisce se mi viene voglia di dare ragione persino a Tremaglia sull'Europa?

  8. #8
    SENATORE di POL
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Alessandria
    Messaggi
    23,784
     Likes dati
    2
     Like avuti
    10
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    " La Carta fondamentale di Hamas

    Il 18 agosto 1988 Hamas, l'organizzazione del fondamentalismo jihadista palestinese, ha pubblicato la propria Carta fondamentale, un “manifesto” in cui viene invocata una jihad (guerra santa) senza compromessi contro l'esistenza di Israele. Nella settimana successiva alla pubblicazione, la Carta veniva affissa nelle moschee in tutti i territori di Cisgiordania e striscia di Gaza . Quelli che seguono sono alcuni dei punti principali della Carta fondamentale di Hamas.

    Estremismo islamista

    Hamas (acronimo di "Movimento di Resistenza Islamica") si considera parte del più generale movimento della Fratellanza Islamica. Hamas definisce se stesso anche come un "importante movimento palestinese, fedele ad Allah e il cui modo di vita è quello islamico" e "uno degli anelli della catena della lotta contro gli invasori sionisti" (art. 6, 7). Hamas si considera parte integrante di un più vasto movimento che può essere definito “estremismo islamista jihadista”, un movimento intellettuale e sociale caratterizzato da una militante ostilità verso la modernità e il laicismo in ogni aspetto della vita. Dal fanatismo islamista scaturisce la “dichiarazione” su Hamas contenuta nell'art. 9 della Carta: “Allah è il suo obiettivo, il profeta il suo modello, il Corano la sua costituzione, la jihad il suo cammino e la morte in nome di Allah il più dolce dei suoi desideri”. Hamas considera gli elementi esterni e le organizzazioni non-islamiche (quali persino Rotary, Lions ecc.) come forze sinistre che cospirano con i sionisti contro l'islam e contro l'umanità (art. 17, 22, 28). “Il giorno in cui l'islam avrà il controllo della guida delle cose della vita, queste organizzazioni, ostili all'umanità e all'islam, saranno cancellate" (art. 17).

    Ebrei, ebraismo e sionismo

    Hamas non limita i propri obiettivi ad uno scontro con il sionismo nel contesto soltanto del conflitto arabo-israeliano. Esso si considera la punta di lancia di un movimento di massa in lotta contro gli "ebrei guerrafondai" e il "sionismo mondiale" (art. 32). Nella visione di Hamas, "i nemici" (ebrei, ebraismo e sionismo in questo contesto sono concetti totalmente intercambiabili) complottano contro il mondo. Ricorrendo ai temi classici dell'antisemitismo usati, fra gli altri, dai nazisti e citando “I Protocolli dei Savi di Sion”, noto falso usato dagli antisemiti all'inizio del secolo, la Carta di Hamas sostiene che questi "nemici" stanno dietro ad ogni male e sono i veri nemici di tutto il genere umano (art. 17, 22, 28, 32).

    Palestina e Olp

    "Israele esisterà e continuerà ad esistere finché l’islam non lo cancellerà, proprio come ha cancellato altri prima di esso". Questi i termini con cui Hamas dichiara le proprie intenzioni in una delle frasi d'apertura della Carta. Hamas punta a istituire una Repubblica Islamica su tutta la Palestina, considerata parte dell'eterno patrimonio musulmano. La Carta afferma che nessuna parte della Palestina deve essere ceduta: "La Palestina è terra di proprietà islamica (waqf), consacrata alle generazioni musulmane fino al giorno del giudizio" (art. 11). Il ritorno della Palestina nelle braccia dell’islam occupa una parte centrale della Carta. Sostenendo che la Palestina è stata "nelle mire degli espansionisti" fin dagli albori della storia, Hamas afferma che la perdita della sovranità musulmana sulla Palestina è un episodio passeggero. Citando la battaglia del XII secolo in cui gli eserciti musulmani, guidati dal Saladino e sotto le bandiere della religione, sconfissero i crociati e "liberarono la Palestina" dalla dominazione cristiana (art. 34, 35), la Carta di Hamas dice: "Questo è il solo modo per liberare la Palestina" (art. 34). Hamas rifiuta tutte le "iniziative e le cosiddette soluzioni di pace e le conferenze internazionali [...]. Non c'è soluzione alla questione palestinese che non sia attraverso la jihad. Iniziative, proposte e conferenze internazionali sono tutte perdite di tempo e sforzi vani" (art. 13). L'atteggiamento di Hamas verso l'Olp è definito dal giudizio che dà della posizione di questa di fronte all’islam. La Carta non nasconde le basi della propria principale differenza rispetto all'Olp: l'impegno di quest'ultima per l'istituzione di uno stato laico sulla Palestina. L'Olp, dice Hamas, accettando la nozione di “stato laico”, si è fatta ingannare dalla "confusione ideologica prevalente nel mondo arabo, frutto dell'invasione ideologica sotto la cui influenza il mondo arabo è caduto sin dalla sconfitta dei crociati e che è stata, ed è, alimentata dagli orientalisti, dai missionari e dagli imperialisti". Uno stato laico deve essere respinto totalmente. Tuttavia la Carta aggiunge: "La nostra patria è una, la nostra situazione è una, il nostro destino è uno e il nemico è uno e comune per tutti noi [...]. Il giorno in cui l'Organizzazione per la Liberazione della Palestina [Olp] adotterà l’islam come suo sistema di vita, noi saremo i suoi soldati e saremo il combustibile del fuoco che brucerà i nemici" (art. 27).

    Hamas e il mondo arabo-islamico

    La jihad, secondo la Carta, è un dovere per ogni musulmano. La liberazione della Palestina è un "dovere individuale per ogni musulmano, dovunque si trovi" ed è legata a tre ambiti: palestinese, arabo e musulmano (art. 14). Pertanto la visione di Hamas dei regimi e dei popoli arabi e del mondo islamico nel suo complesso è determinata dal loro grado di devozione all’islam e dalla loro dedizione alla lotta eterna contro il sionismo (art. 32, 33). In questo spirito Hamas invoca azioni che portino le masse ad accettare la propria partecipazione alla jihad contro il sionismo come un dovere e a rafforzare la loro adesione all’islam (art. 15, 29, 30). Hamas chiede agli stati arabi che circondano Israele di permettere il passaggio dei combattenti arabi e islamici attraverso i loro confini. Anche agli altri paesi arabi e islamici viene chiesto di fornire aiuto (art. 28). Hamas mette in guardia dalla tendenza propugnata dalle "forze imperialiste" le quali, viene detto, stanno di fatto collaborando con il sionismo allo scopo di far uscire uno per uno gli stati arabi dalla lotta contro il sionismo. Ritirarsi da questa lotta è alto tradimento, tradimento dell’islam "e possa essere maledetto chi lo commette" (art. 32, 33).

    (Da: NES, anno 5, n. 1, gennaio 1993)"

    Shalom

  9. #9
    Liberale
    Data Registrazione
    20 Apr 2002
    Messaggi
    1,743
     Likes dati
    0
     Like avuti
    2
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Hamas considera gli elementi esterni e le organizzazioni non-islamiche (quali persino Rotary, Lions ecc.) come forze sinistre che cospirano con i sionisti contro l'islam e contro l'umanità (art. 17, 22, 28). “Il giorno in cui l'islam avrà il controllo della guida delle cose della vita, queste organizzazioni, ostili all'umanità e all'islam, saranno cancellate" (art. 17).

    Adesso capisco gli attacchi di Diliberto ai Lions club sul Corriere della sera : ormai i Comunisti italiani condividono automaticamente lo statuto di Hamas...
    Chissà se nel programma dell'Unione hanno inserito anche la jihad?

  10. #10
    Conservatore
    Data Registrazione
    30 Apr 2004
    Località
    Sponda bresciana benacense
    Messaggi
    20,196
     Likes dati
    67
     Like avuti
    186
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Ronald
    Chissà se nel programma dell'Unione hanno inserito anche la jihad?
    Esiste un programma dell'Unione? In politica estera poi??

 

 

Discussioni Simili

  1. Risposta ai Terroristi di Hamas
    Di Veneto Governo nel forum Veneto
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 10-01-09, 10:24
  2. Risposta ai Terroristi di Hamas
    Di Veneto Governo nel forum Politica Estera
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 06-01-09, 13:08
  3. I terroristi di Hamas rompono la tregua...
    Di alexeievic nel forum Politica Estera
    Risposte: 22
    Ultimo Messaggio: 28-06-08, 11:27
  4. Il Prof Balanzone e i terroristi di Hamas
    Di nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 17-04-05, 21:25
  5. Solana,Prodi ed i Terroristi di Hamas...
    Di peppe (POL) nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 14
    Ultimo Messaggio: 29-11-04, 11:57

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito