Venerdi, 26 Novembre 2004
Solana, Prodi e i colloqui segreti con Hamas
Ha avuto colloqui segreti con i capi terroristi di Hamas e se ne è vantato in un’intervista alla radio inglese.
Poi resosi conto del casino scatenato ha smentito sé stesso
Di Xavier Solana sinora si ricordava solo come avesse svolto le funzioni di ghost writer del defunto leader palestinese Yassir Arafat.
Un paio di anni orsono quando, in un articolo firmato dal rais sul New York Times, si prometteva la pace mentre scoppiavano gli “shaid” in Israele.
Articolo che poi si venne a sapere essere stato in pratica confezionato a quattro mani.
Ieri il responsabile della politica estera europea della Commissione Ue di Prodi, ancora in carica per qualche giorno fino a che Barroso non insedierà il proprio uomo, in un’intervista radiofonica alla Bbc ha rivelato di avere avuto contatti segreti con esponenti di Hamas nei mesi successivi alla messa al bando del movimento da parte della Ue
Inguaiando Prodi nel passaggio in cui ha riferito all’intervistatore che il contatto di Hamas era segreto ma i colloqui non erano ignoti “a chi doveva saperlo”.
E chi è che doveva saperlo se non Prodi stesso?
Hamas, che fu posta fuori legge su pressione americana e israeliana, e con la decisiva mediazione di Berlusconi, è l’interfaccia politico-religioso -militare dell’organizzazione jihadista dei “fratelli mussulmani” egiziani, fondata da Hassan al Banna nel 1949.
Sono in pratica quelli che uccisero Sadat nel 1981 per “punirlo” di avere firmato la pace con lo stato ebraico quattro anni prima
Il tempo che le incredibili dichiarazioni di Solana facessero il giro del mondo e il quasi ex rappresentante della politica europea ha pensato bene di mettere una toppa peggiore del buco: cioè smentire le proprie parole pronunciate alla radio.
In Italia ha trovato un’agenzia, l’Agi, che lo ha preso sul serio nella marcia indietro.
Usando il seguente contorcimento linguistico: “..intervista rilasciata alla radio del network pubblico britannico Bbc, da cui “era sembrato” che Solana avesse avuto abbastanza di recente contatti segreti diretti con Hamas..”.
Ogni commento ulteriore su questo arrampicamento sugli specchi dell’agenzia per fare un favore a Solana sarebbe fatica sprecata.
Dimitri Buffa da L'Opinione