Oggi nel ricordare che è la giornata contro l'aids il vatikane ha consigliato che l'unica cura efficace è l'astinenza che vada a dirlo ai bingo bonghi dell'africa
Oggi nel ricordare che è la giornata contro l'aids il vatikane ha consigliato che l'unica cura efficace è l'astinenza che vada a dirlo ai bingo bonghi dell'africa
Tu che odi dio e la vita cristiana
Senti la sua presenza come un doloroso cancro
Vengano profanate e profanate aspramente
Le praterie del cielo bagnate di sangue
Odiatore di dio
E della peste della luce
Guarda negli occhi paralizzati di dio
E sputa al suo cospetto
Colpisci a morte il suo miserevole agnello
Con la clava
Dio, con ciò che ti appartiene ed i tuoi seguaci
Hai mandato il mio regno di Norvegia in rovine
I tempi antichi, le solide usanze e tradizioni
Hai distrutto con la tua orrida parola
Ora vai via dalla nostra terra!
la pretaglia è sempre al psso coi tempi.In origine postato da Shaytan
Oggi nel ricordare che è la giornata contro l'aids il vatikane ha consigliato che l'unica cura efficace è l'astinenza che vada a dirlo ai bingo bonghi dell'africa
si alla ricerca SOLO per scopi medici.
e NO per quali scopi?In origine postato da Celtic Pride
si alla ricerca SOLO per scopi medici.
No alla ricerca per clonare mazzilloneIn origine postato da Nanths
e NO per quali scopi?
... e nemmeno a quella per clonare il Pazzo di Washington, anche se penso che la stiano gia' facendo
Comunque bisogna essere consci che lo sviluppo tecnologico non è a costo zero per le identità, e che lo Stato nazionale non nasce dal nulla, bensì da un background culturale "moderno". E' chiaro che, per decostruirlo, una critica alla modernità deve essere svolta, non nei termini di un ritorno integrale a condizioni di vita pre-industriali, ma individuando discriminanti essenziali alla ri-vitalizzazione delle tradizioni padano-alpine. Del resto, molti siti padanisti non credo citino riferimenti bibliografici a caso, e quindi sanno molto bene quello che vado dicendo.
Manipolare la vita in assenza di una coscienza etica strutturata e rigorosa, può risultare inoltre molto pericoloso, e del resto non dico nulla di nuovo affermando che la scienza nutre in sé un lato ambiguo ed oscuro del quale abbiamo già avuto testimonianza.
Con questo non dico che il "no" a ciò che la scienza propone deve essere costante e assoluto, ma solo che non si può "sic et simpliciter" associare le ragioni morali a bieco oscurantismo o ridurre riflessioni così centrali e complesse sul futuro dell'umanità a un problema di interessi economici o convenienze. Bisogna capire ciò che si sta facendo, dove si sta andando, e quali rischi si possono sostenere. Può diventare anche problematico liberalizzare la ricerca sulle cellule staminali e vietare bio-tecnologie agro-alimentari che mettono a repentaglio la natura del nostro stesso rapporto con il bene primario per eccellenza: il cibo.