La Svizzera approva la ricerca sulle cellule staminali
[Data: 2004-11-30]
La Svizzera è stato il primo paese al mondo a chiedere ai suoi cittadini se gli scienziati debbano essere autorizzati a condurre ricerche sulle cellule staminali di embrioni umani. Il referendum ha registrato una massiccia approvazione (il 66,4% dei votanti) delle proposte del governo.
La ricerca svizzera sulle cellule staminali resterà sottoposta a severe restrizioni, e la loro produzione verrà limitata agli embrioni di non più di sette giorni. Clonazione terapeutica e commercio degli embrioni, così come ricerca diretta sugli embrioni, continueranno ad essere vietati.
Il voto favorevole era sostenuto da quattro partiti politici della coalizione di governo, dal mondo universitario e dal settore industriale. La Svizzera è leader della ricerca medica, e i partiti non volevano che il paese venisse escluso da ricerche potenzialmente rivoluzionarie.
La legge sottoposta all'approvazione dei cittadini era stata adottata nel 2003, ma gli oppositori avevano riunito un numero di firme sufficiente a costringere il governo a indire un referendum.
Le cellule staminali embrionali possono essere adattate per formare praticamente qualsiasi tipo di tessuto o di cellula, e alcuni scienziati pensano quindi che potrebbero essere usate per curare malattie quali il diabete, il morbo di Parkinson, le lesioni della spina dorsale.
Categoria: Varie
Fonte: Press sources
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Codici di Classificazione per Materia: Biotecnologia; Aspetti sociali
RCN: 22992
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