Protesta in Consiglio comunale della CdL. Interventi dell’on. Vascon e del sen. Stiffoni
Bimbi emiliani “scippati” del Natale
Il direttore di una materna del Modenese vieta di festeggiare «per non turbare gli islamici»
CASTELFRANCO EMILIA (MO) - Il direttore didattico della scuola materna “Walt Disney” di Castelfranco Emilia ha “scippato” Babbo Natale ai bambini, cancellando i festeggiamenti per non turbare le famiglie islamiche.
I consiglieri comunali della Casa della Libertà hanno presentato un ordine del giorno indirizzato alla giunta di centrosinistra perché si intervenga a ripristinare la tradizionale festa.
«Le scuole - si legge nel testo dell’ordine del giorno - del nostro Comune sono frequentate anche da alunni extracomunitari, i quali, tuttavia, costituiscono una netta minoranza rispetto agli alunni italiani; buona parte di detta minoranza professa la religione islamica, per cui, spesso, si assistite a proteste da parte dei genitori dei menzionati alunni per la celebrazione della ricorrenza del Santo Natale all’interno delle attività didattiche; nelle scuole elementari e materne (es. la Walt Disney) del nostro Comune sta prendendo piede la tendenza a sostituire i tradizionali eventi natalizi con altre rappresentazioni di carattere “neutro” o laico, e ciò, a detta dei responsabili didattici, al fine di non “discriminare” la minoranza islamica; la festività del Santo Natale rappresenta, oltre che una fondamentale ricorrenza religiosa, anche un momento tradizionale per la nostra comunità e che, pertanto, a parere degli scriventi, assecondare le rivendicazioni della minoranza significa - di fatto - prevaricare le tradizioni e i sentimenti religiosi della maggioranza; che occorre che l’amministrazione comunale di Castelfranco Emilia incentivi tutte le scuole comprese nel nostro territorio a festeggiare ufficialmente il Natale e a non sostituire le celebrazioni inerenti a detta festività con altre con essa non pertinenti».
La notizia è stata oggetto di intervento anche da parte di due parlamentari della Lega Nord: «Sono indignato per la decisione di eliminare i festeggiamenti per il Natale in una scuola materna emiliana per non offendere gli alunni islamici. Niente albero, niente presepe, niente doni: l'ennesimo cedimento di fronte ai musulmani dai soliti comunisti», ha commentato il deputato Luigino Vascon.
«Stiamo assistendo, nelle regioni rosse, ad un grave stravolgimento delle nostre tradizioni - prosegue Vascon - in nome di un non meglio specificato rispetto per altri credi che, al contrario, non hanno in alcuna considerazione le nostre leggi e regole. Di questo passo si arriverà a far digiunare i bambini nelle scuole durante il periodo del Ramadan. Bisogna fermare questa deriva comunista che ci porterà all’annullamento della nostra società».
«L’impressione è che quanto accaduto a Modena, e non è certo il primo caso, sia anche il frutto di quello che per anni hanno seminato i pretini rossi. Vorrei sapere - conclude il deputato leghista - se qualcuno di loro intende intervenire o se reputano, a questo punto, più opportuno convertirsi direttamente all'Islam».
Il segretario della Commissione Speciale per l’Infanzia, il senatore della Lega Piergiorgio Stiffoni ha condannato fermamente la decisione del direttore didattico della scuola che non ha permesso ai bambini di poter festeggiare il Natale per non turbare le famiglie di religione islamica. «È ora che in Emilia la cittadinanza batta un colpo. Qui tutto sembra lecito ai limiti del possibile - sottolinea Stiffoni - anche di violare la libertà dei bambini. Questo direttore didattico si vergogni, non è degno di coprire tale incarico, può turbare con questi atteggiamenti la sensibilità dei bambini. Io non lo rispetto - continua ancora Stiffoni - perché lui non rispetta l'infanzia. Togliere il gusto della festa attesa per un anno da tutti i bambini del mondo, è semplicemente ridicolo e senza senso».
Come componente della Commissione Speciale per l’Infanzia, prosegue il senatore leghista, «mi attiverò presso gli organi preposti e presenterò una interrogazione parlamentare sulla vicenda».
Stiffoni, infine, ringrazia il comune di Alba Adriatica «per aver avuto sensibilità verso la scolaresca, invitandola alla festa di Santa Claus».
[Data pubblicazione: 04/12/2004] http://www.lapadania.com/PadaniaOnLi...Desc=31883,1,1