Holuxar, lo spirito libero razzista fuori-legge n.1 c'è, eccome!

[Steppenwolf]

Auguri di buona Pasqua gentile!

Ho scoperto purtroppo proprio poche ore fa una tremenda notizia su mio zio fratello di mia madre...Lui medico cardiologo é stato condannato alcuni giorni fa da un giudice infame ed arrestato per una totale accusa farsa da parte di una bugiarda invasata sua ex-paziente...Si é sentito male mentre lo portavano via di fronte ai suoi cari , passerà la Pasqua in ospedale lontano da sua moglie e dai suoi figli miei cugini ; una vicenda vergognosa su cui forse aprirò un 3d , senza ovviamente poter fare nomi si capisce , per far riflettere su quello che é oggi il sistema giudiziario in Italia!!
Questo é anche lo schifo del femminismo militante all'opera : la parola di una donna mentitrice e con turbe psicologiche vale più di quella di un uomo che non ha mai fatto nulla di male a nessuno , eppure considerato colpevole a priori anche senza prove.
Che tristezza e rabbia , i veri criminali come politici , banchieri , truffatori , ladri , stupratori , assassini e così via sono liberi di continuare a mietere vittime ; mentre le persone oneste finiscono in galera con processi farsa del genere!! Per non parlare poi dei c.d. reati ideologici...Lasciamo perdere va...
Una famiglia disperata...Spero solo che mio zio trovi la forza per resistere...

Parliamo di notizie positive...
Oh grazie davvero Stefano per la tua traduzione dell'articolo di Rothbard su Duke ed il populismo di estrema destra che hai postato sul forum libertario , bene così!

"IL POPULISMO DI ESTREMA DESTRA-una strategia per il movimento paleo"Di M.N.Rothbard.
http://forum.politicainrete.net/showthread.php?t=1695

Lo diffonderò prossimamente sia qui su POL/PIR (destra radicale in particolare) che su GIOVANI (ci sei già iscritto pure tu , del resto) e STORMFRONT : questi sono i 3 forum a cui sono iscritto e partecipo.
Vedrò se riesco a recuperare altri tuoi post passati e la traduzione di "La Old Right vista da Rothbard" che per il momento non ho trovato su internet (l'hai conservata tu?).
Di Rothbard ti segnalo questo altro articolo molto interessante già tradotto in italiano sul revisionismo storico :

Andrea Carancini: La lezione di Murray Rothbard
http://andreacarancini.blogspot.com/...-rothbard.html

Questo altro scritto qui é un'altra chicca da far leggere ai "left-libertarians" , ove l'ebreo Rothbard denuncia la minaccia dell'"anti-anti-semitismo" , spettacolare :

PAT BUCHANAN AND THE MENACE ANTI-ANTI-SEMITISM
http://www.lewrockwell.com/rothbard/ir/Ch6.html

Di grandissima attualità , dato che oggi sempre più per criminalizzare qualcuno e rovinargli la reputazione lo si accusa di "antisemitismo" sui media...Negli Usa l'ADL lo fa regolarmente da decenni e funziona...
Se ti bollano come "antisemita" o "suprematista bianco" (anche se non lo sei) sei fottuto a livello politico , magari ti concedono spazio ma solo per descriverti come un "pericoloso potenziale terrorista" o qualcosa del genere.
Ah se Murray Rothbard fosse vivo ; lui , di origine ebraica , ebbe già nei primissimi anni ’90 il coraggio di difendere e sostenere sia Pat Buchanan che David Duke ad esempio!
Già proprio Duke , il tanto denigrato “razzista antisemita” nonché “ex-dragone del KKK” criminalizzato tuttora dai mass-media statunitensi ed europei era difeso già all’epoca da Rothbard.
Un ebreo statunitense che per fortuna era ben diverso dagli ebrei della lobby mediatica strapotente...
Rothbard si schierò sempre decisamente contro ogni legge liberticida stabilita dagli stati occidentali.
Lui sostenne la libertà ed anzi la necessità di fare revisionismo storico sulla seconda guerra mondiale.
Lui parlò in epoca non sospetta , quando in Italia nessuno lo conosceva dato che non era ancora stato tradotto dalle edizioni di AR , del romanzo contro l’immigrazione di Jean Raspail intitolato “Il Campo dei Santi”.
Cercava un comune fronte in funzione anti-sistema ed anti-sinistra , una convergenza fra libertari anarco-capitalisti e populisti di estrema destra.
Lui quelle cose le scriveva oltre 15-20 anni fa! Oggi avrebbe notato che la repressione liberticida a danno dei "razzisti antisemiti" si é espansa , avrebbe vista confermata la validità delle sue posizioni.
Nel gennaio 1995 purtroppo morì , oggi più che mai Rothbard merita di essere ricordato ed onorato.

Saluti ed ancora auguri di buona Pasqua gentile...

14 Words! - Holuxar

La mia traduzione Vecchia Destra fu pubblicato da "Enclave" in Italia.

Ora,dopo che ci hanno offeso e degardato mettendoci come "sotto forum" del "generico libertarismo" di merda,lo spazio per cio' che mi riguarda non esiste piu'.
Abbiamo bisogno di ri-creare uno spazio "paleo"
Uno spazio escludente e correttamente qualificante.
Uno spazio della, per cosi' dire "Rive Droite " del libertarismo.

Su ehem.."giovani" dove sono il primatista per eta'tra tutti gli iscritti,( mi ero iscritto solo per avre una delle tue immagini)probabilmente doppio il secondo in classifica( Ho conosciuto personalmente anche Zorro,non Antonio Banderas,ma il Zorro quello vero ,originale)non ho mai scritto nulla,non voglio essere accusato di pedofilia perche' mando affankulo una soccialibberademograttiga di 14 anni...

Ciao.

[Steppenwolf]

http://www.youtube.com/watch?v=Q1jM6...eature=related

[Steppenwolf]

http://www.youtube.com/watch?v=sXkLu...eature=related

[Holuxar]

Holuxar fornisce una lezione di stile ed insegnamenti di buona educazione , in tema di Politica In Rete , ad altri forumisti di Stormfront Italia...

http://www.stormfront.org/forum/show...56#post6819756
Holuxar c’è già su Politica in Rete , mi sono iscritto quasi subito - come avevo detto in Presentazioni qui su SF-I a pagina 100 -cioé il 31 marzo 2009…
Stormfront ha la priorità , ma é bene scrivere anche altrove ed infatti sono presente sia su PIR come ero sulla vecchia POL che su Giovani...
Io mi impegno a diffondere ovunque sia possibile il messaggio Pro-razza bianca , appunto perché bisogna cercare di far entrare anche nella mente di persone comuni il concetto di WHITE PRIDE.
Ecco perché NON si devono fare idiote sparate estremiste che risultano solo controproducenti per la causa e contribuiscono a renderci impopolari e criminalizzati sempre più!!
Ma per certi pagliacci esagitati e deficienti patologici , che si spera vengano bannati anche da Stormfront come lo sono stati giustamente da PIR prima che trasformino in un circo o in un ritrovo di squilibrati questo forum , questo é troppo difficile da comprendere...
SE ci si esprime in maniera SERIA , ARGOMENTANDO le proprie posizioni ed evitando di offendere e di fare gli isterici fanatici , non si rischia di essere bannati eh...Basta avere STILE ed INTELLIGENZA...
Guarda caso io non ho MAI avuto reali problemi in oltre 2 anni della vecchia POL e su PIR - mai stato sospeso o richiamato da nessun moderatore , mi hanno solo chiuso un 3d e fatto sparire alcuni post questo si , perché argomento in maniera seria e civile invece di sbraitare ed insultare gli altri come fanno i sottosviluppati mentali che sono i nostri primi nemici interni anche se dichiarano di essere dalla nostra parte...
Si possono dire certe cose SENZA bisogno di esagerare alzando i toni e mettendosi a polemizzare con insulti ed offese , in maniera relativamente pacata ma non per questo meno decisa ; finché non lo si capirà saremo sempre destinati a contare + o - ZERO all'interno della società italiana...
E la colpa sarà soltanto della nostra inconcludenza ed incapacità di esprimerci/presentarci in maniera equilibrata/sensata agli occhi altrui...
Basta vedere che triste ed indecoroso spettacolo hanno offerto ai vari visitatori esterni di Stormfront Italia certe nostre discussioni degli ultimi tempi...Che vergogna indecente davvero : pagine di spam e di interventi fuori tema , pieni zeppi di insulti ed offese becere reciproche fra forumisti...Invece di collaborare e cercare un accordo , pur nelle diverse posizioni , mettersi a litigare peggio di bambini per futili motivi...
Cosa possiamo sperare mai di fare SE non riusciamo ad intenderci neppure fra di noi?!
E poi chi chiediamo perché nessuno o quasi fra gli altri ci dà ascolto?!
Per una volta NON diamo sempre la colpa agli altri , puntiamo anche il dito contro noi stessi nel momento in cui con certi atteggiamenti assurdi portiamo acqua al mulino della propaganda antirazzista che già ci criminalizza e distorce il nostro reale pensiero!!

Ecco il mio 3d di Presentazione :

Holuxar , lo spirito libero razzista fuori-legge n.1 , c'è eccome!
http://forum.politicainrete.net/show...=2507#post2507



P.S.

Grazie ad oggettivista per le belle parole di ammirazione nei miei confronti e a Steppen per il suo solito buon contributo culturale come le traduzioni di articoli di Rothbard che ho diffuso molto volentieri anche su Stormfront!
Comunque su Giovani ci sono anche persone meno giovani e più mature di te eh , non saresti l'unico...L'importante é essere giovani nello spirito
Grazie anche per aver postato il video con l'intervista a David Duke!
Su David Duke leggere anche qui a seguire...

Il video dell'arresto di David Duke a Praga e la successiva protesta contro lo stato di polizia da parte dei patrioti della Repubblica Ceca suoi sostenitori , da vedere :

Dr. Duke Arrest in CZ; Czech News video w/English subtitles
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=596528
Czech Patriots take to the streets to protest the arrest of Dr. David Duke
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=596867

La Storia completa dell'arresto di David Duke raccontata da lui stesso sotto forma di dialogo ed intervista con Don Black , da leggere :

The Story of David Duke’s arrest in the Czech Republic
http://www.davidduke.com/general/the...blic_9679.html

Questo doveva essere il discorso di David Duke all'università di Praga , molto interessante :

My Planned Lecture at Charles University in Prague
http://www.davidduke.com/general/my-...ague_9705.html

http://newsfromthewest.blogspot.com/...in-prague.html
http://newsfromthewest.blogspot.com/...avid-duke.html

ARRESTATO A PRAGA DAVID DUKE
http://forum.politicainrete.net/showthread.php?t=3892

ME su White Pride , Razzismo e Xenofobia : differenza.
http://forum.politicainrete.net/show...693#post102693
http://forum.politicainrete.net/show...4328#post44328

14 Words! - Holuxar

[Holuxar]

Vi segnalo e vi consiglio vari libri che reputo fondamentali da avere e da leggere per formarsi una cultura di rango e degna di tal nome…Si tratta di opere e scritti sia del passato (i ‘classici’ che hanno segnato la storia in pratica) che del presente (gli ‘attuali inattuali’ per così dire) che trattano la questione razziale , l’argomento tabù per antonomasia dei nostri degenerati tempi eppure quello di più grande tragica ed incombente attualità , da un punto di vista antropologico , storico , biologico , culturale , sociale , psicologico , etico , spirituale , ecc.
Ecco qui l’elenco dei libri che ogni vero europeo di razza bianca dovrebbe possedere ed aver letto , questa è la lista :

Joseph-Arthur de Gobineau , Saggio sulla disuguaglianza delle razze umane , Rizzoli , Milano , 1997
Joseph-Arthur de Gobineau / Alexis de Tocqueville , Del razzismo. Carteggio 1843-1859 , Donzelli , 1995
Hans F. K. Günther, Tipologia razziale dell'Europa, Ghenos, Ferrara, 2003
Hans F. K. Günther , Platone custode della vita. La concezione platonica della selezione e della educazione , edizioni di Ar , Padova , 1977
Hans F. K. Günther , Humanitas , Edizioni di Ar , Padova , 1977
Gustave Le Bon , Psicologia dei popoli , M & B Publishing , 1997
Gustave Le Bon , Psicologia del socialismo , M & B Publishing , 1996
Gustave Le Bon , Psicologia delle rivoluzioni , M & B Publishing , 2000
Gustave Le Bon , Psicologia politica , Ciarrapico Editore , 1985
Oswald Spengler , Anni della decisione, Edizioni di Ar, Padova 1994
Julius Evola , Il mito del sangue, Hoepli, Milano 1937; 2ª ed. riveduta ed accresciuta: Hoepli, Milano 1942. Ristampa anastatica della 2ª ed.: Sear, Borzano 1995.
Julius Evola , Indirizzi per una educazione razziale, Conte, Napoli 1941; 2ª ed.: Edizioni di Ar, Padova 1994
Julius Evola , Sintesi di dottrina della razza, Hoepli, Milano 1941; 4ª ed.: Edizioni di Ar, Padova 1994.
Silvio Waldner, La deformazione della natura. Disordine razziale e catastrofe ecologica , Ar, Padova, 1997.
Silvio Waldner , Usa Iberoamerica Sud Africa: tre messe a punto , 2001
Silvano Lorenzoni, Il Selvaggio. Saggio sulla degenerazione umana, Edizioni Ghénos, Ferrara, 2005.
F.Prati-S.Lorenzoni-H.Wulf , Etnonazionalismo ultima trincea d’Europa, Effepi Edizioni, 2006.
Federico Prati-Silvano Lorenzoni-Flavio Grisolia , I Fondamenti dell’Etnonazionalismo Völkisch, Effepi Edizioni, 2006.
Gualtiero Ciola, Noi, Celti e Longobardi, Helvetia, Venezia, 1987
Adriano Romualdi , Gli Indoeuropei. Origini e migrazioni, Edizioni di Ar, Padova 1978. Con una nota introduttiva di Giovanni Monastra. II ed.: Edizioni di Ar, Padova 2004. Con un’introduzione di Fabrizio Sandrelli (Adriano Romualdi e l’utopia dell’eterno).
Adriano Romualdi , Sul problema d’una Tradizione Europea, Edizioni di Vie della Tradizione, Palermo , 1996.
Franco G. Freda , Il Fronte Nazionale, Edizioni di Ar, Padova 1994.
Franco G. Freda , L'albero e le radici, Edizioni di Ar, Padova 1996.
Franco G. Freda , I lupi azzurri. Documenti del Fronte Nazionale, Edizioni di Ar, Padova 2000.
G. Damiano , Elogio delle differenze. Per una critica della globalizzazione, Edizioni di Ar, Padova, 1999
Stefano Vaj , Biopolitica. Il nuovo paradigma , Società Editrice Barbarossa, Milano , 2005
David Duke , Jewish Supremacism: My Awakening on the Jewish Question.
David Duke , My Awakening: A Path to Racial Understanding.
Ben Klassen , Nature's Eternal Religion , 1973.
Ben Klassen , White Man's Bible , 1981.
Arthur Kemp , The March of the Titans. A History of the White Race , Ostara Publications, 2006.
Jean Raspail , Il Campo dei Santi, Edizioni di Ar, Padova, 1998
Jean Haudry , Gli indoeuropei, Ar, Padova, 2001
Guillaume Faye , Il Sistema per uccidere i popoli, SEB, Milano 1997
Guillaume Faye , Archeofuturismo, SEB, Milano 2000
Jean Mabire , Thule. Il sole ritrovato degli iperborei , Edizioni l’Età dell’Acquario , 2007


I 2 libri di David Duke sono stati tradotti ampiamente anche in russo e spagnolo oltre a molte altre lingue , ma non in italiano purtroppo...
Comunque li trovate qui i suoi 2 libri essenziali originali completi , da poter scaricare e leggere :

http://www.solargeneral.com/library/myawakening.pdf
http://www.prometheism.net/library/j...upremacism.pdf

Questa é la lista , certamente non completa , che mi é venuta in mente...
Ma se ne potrebbero citare altri di libri...
La lista contiene quelli essenziali , ma é comunque incompleta e non é per nulla detto che siano necessariamente del tutto condivisibili i contenuti esposti nei libri , lo preciso affinché sia chiaro! Uno dovrebbe leggerli per poi farsi indipendentemente una idea...
Sicuramente Gobineau , Lapouge , Grant , Stoddard , Günther , Rosenberg , Evola , Romualdi , ecc. sono autori che mi piacciono molto ed hanno scritto opere parecchio interessanti vari decenni fa , però attualmente sono in gran parte sorpassati essendoci in giro libri ben più scientifici ed attuali sulla questione razziale.
La lettura dei libri fondamentali del grande liberale elitista e razzista francese Gustave Le Bon (7 maggio 1841 – 13 dicembre 1931) , attivo famoso a cavallo fra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900 , é importante.
Spiega con ineccepibili argomentazioni storiche e scientifiche come la psicologia , la cultura , la politica , ecc. siano in funzione del fattore etno-razziale e dipendano dalle componenti fisico-biologiche di un popolo.
Ogni razza e sottorazza è diversa dall’altra sia per mentalità che cultura , indipendentemente dall’ambiente in cui si trova a vivere. Ad ogni diversità fisica , morfologica ed antropologica corrisponde una altrettanto determinata diversità culturale , attitudinale e psicologica.
Oltre alle diversità nazionali e razziali sottolinea poi naturalmente il ruolo altrettanto prioritario delle diversità individuali , dato che le maggiori creazioni umane sono sempre state dovute all’opera di minoranze ed élites dotate di più elevata qualità di intelligenza e carattere.
Dei vecchi autori razzisti vanno bene - al di là di alcune esagerazioni e forzature ideologiche un po' da relativizzare - certe analisi storiche e culturali , certe posizioni ideali e la spiegazione della storia in chiave razziale.
Quindi non vanno presi per oro colato , nessuno lo dice ed io in primis , ma non sono neppure da buttare via del tutto come taluni pretenderebbero , anzi i classici del razzismo sono da leggere con la dovuta attenzione e su di essi bisogna meditare.

I vari libri interessanti li potete trovare in librerie specializzate , su internet oppure in biblioteche fornite con libri più antichi e rari altrove introvabili.
Parecchi libri datati di etno-antropologia si possono trovare in biblioteche universitarie o comunali , i classici di sicuro li trovate se sono ben fornite. Personalmente ne conosco una ottima della facoltà di biologia ove ne trovate una marea dell’800 e del ‘900 , scritti di antropologia , demografia , eugenetica e di igiene razziale…Scritti di epoca fascista e molto altro in varie lingue. Addirittura ci sono i 4 volumoni di Biasutti e soci in 4 edizioni differenti! Ho trovato davvero delle chicche stupende…Opere che altrove sono impossibili da procurarsi perché mai più ristampate in seguito o , se vi va bene , in ogni caso nei negozi di antiquariato costano parecchio raggiungendo cifre proibitive o quasi.
Quindi quello di cercarli in biblioteca é il miglior consiglio possibile.

Libri completi ed articoli vari validissimi che si trovano online andando su questi links che ora vi indico a seguire :

http://www.solargeneral.com/eugenics.htm
http://www.solargeneral.com/library/
http://www.solargeneral.com/library/myawakening.pdf
http://www.resist.com/Onlinebooks.html
March of the Titans
http://www.white-history.com/
http://www.white-history.com/earlson/gunther.htm
The Fame of a Dead Man's Deeds
http://www.prometheism.net/library/f...dmansdeeds.pdf
The Creativity Directory: Creativity is a Religion for White People, by White People
wcotc
http://creativitymovement.com/
http://www.overthrow.com/creator/WhiteMansBibleOrig.pdf
http://www.churchoftrueisrael.com/navigation/
http://www.churchoftrueisrael.com/Ford/INDEX-1.html
The Rising Tide of Color
http://www.churchoftrueisrael.com/stoddard/
THE PASSING OF THE GREAT RACE
http://www.churchoftrueisrael.com/pgr/pgr-toc.html
TAKE YOUR CHOICE
http://www.churchoftrueisrael.com/tyc/tyc_toc.html
http://www.churchoftrueisrael.com/cox/
Steve Sailer: Review of Human Biodiversity books
http://www.isteve.com/amazon-book-reviews-hbd.htm
Essai sur l'inégalité des races humaines - Google Book Search
http://books.google.com/books?id=ak0...cover&dq=editi ons:0QOsqwh7Dly1gxD3
https://www.createspace.com/3338084
http://www.defensiveracism.com/
Books That We Think Every White Nationalist Should Own
http://wsi.matriots.com/books.html
http://evans-experientialism.freewebspace.com/
http://www.stormfront.org/forum/show...ce-528746.html

http://www.edizionidiar.com/
Waldner libri e link
http://www.archiviostorico.info/File...rieWaldner.htm
archiviostorico.info - Usa Iberoamerica Sud Africa: tre messe a punto
http://www.archiviostorico.info/inde...ew&id=277&Item id=10
SATVRNIA TELLVS :: Mostra argomento - L'angolo del bibliofilo ...
http://www.saturniatellus.com/portal...8f1e2ae873c47d 9e773afe0cdf60ce
Segnalazioni Bibliografiche - Pagina 4 - Politica OnLine Forum
http://www.politicaonline.net/forum/...t=39279&page=4
Uomo Libero - Archeofuturismo
http://www.uomo-libero.com/index.php...id%3D313&hash=
http://www.uomo-libero.com/

Vi consiglio di comprare anche questi 2 nuovi libri assai recenti del dr. Gianantonio Valli , una dei migliori scrittori anche sulla rivista "L'Uomo Libero" , soprattutto il primo che pare essere la summa storica definitiva sulla questione ebraica e mondialista contenendo oltre 4000 pagine dedicate al tema (in realtà é un libro+dvd , costa anche relativamente poco tenendo conto della gran mole di materiale e documentazione che contiene)!! Vedrò io stesso di procurarmeli al più presto dato che non li ho ancora letti , comunque conoscendo e stimando già l'autore per le sue opere precedenti nonché per i molti articoli su "L'Uomo Libero" so già che saranno 2 libri eccezionali.

Gianantonio Valli , I complici di Dio. Genesi del Mondialismo , Ed. Effepi , 2009
Gianantonio Valli , Il prezzo della disfatta. Massacri e saccheggi nell’Europa “liberata” , Edizioni Effepi , 2008



P.S. Invito chi fosse interessato alla questione razziale a leggere questi miei 3d lunghi , documentati e dettagliati per fondamentali chiarimenti culturali...

Le idee-base del Nazionalismo Bianco (WN) :

STORMFRONT ITALIA e WHITE PRIDE
www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=540525

La lunga e precisa inoppugnabile documentazione su chi davvero controlla i media nell'Occidente euro-americano ; la realtà nascosta , eppure palese agli occhi di chi ragiona con la propria testa e si informa sui fatti , del dominio ebraico e sionista mediatico :

MASS-MEDIA ZOG-CONTROLLATI ovunque!!
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=545200

Articoli importanti sulla questione razziale ed in particolare sulle conseguenze nocive dell'immigrazione massiccia di colore in Europa e in generale nel mondo bianco :

Onore a Silvano Lorenzoni , scritti essenziali di un vero identitario/razzialista bianco veneto/europeo!
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=575404

Leggete anche questi 3d essenziali oltre ai miei già segnalati :

Sir Norman Lowell e "IMPERIVM EVROPA"
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=581806

Per ricordare David Lane
http://www.stormfront.org/forum/showthread.php?t=392499

14 Words! - Holuxar

[Holuxar]

La mia presentazione sulla vecchia POL ritrovata!!!

(Holuxar) - Libertarismo , Elitismo , Razzismo...
http://www.pcosta.net/pol/showthread...20,%20Razzismo...


Libertarismo , Elitismo , Razzismo...
...e altre Eresie da Persone Egregie…

Io , rispetto a voi , sono un po’ un ‘eretico’…sono di tendenza anarco-individualista/libertaria e mi affascina/appassiona molto il pensiero libertario che sento a me abbastanza affine , ma al tempo stesso sono un elitario che diffida della massa servile e gregaria dell’umanità e pure un fiero razzista identitario che ama l’Europa e vuole a tutti i costi conservare e difendere le proprie radici biologico-culturali di sangue e spirito.
Ho fiducia solo in poche persone di valore , in poche cerchie elitarie , la massa dell’umanità è per me priva di vera qualità e personalità. Detesto ogni forma di collettivismo statale , socialcomunismo , socialdemocrazia , ecc. che nega la libertà personale e la personalità egregia.
Sarei per l’abolizione dello stato moderno livellatore e tirannico , realisticamente andrebbe meno peggio come soluzione una drastica riduzione e un nuovo ordine di ispirazione neomedievale ‘attualizzata’ , basato sulla più ampia privatizzazione dei rapporti umani , più spontanea e naturale. Sono d’accordo con la rivalutazione paleolibertaria del Medioevo europeo romano-germanico!
Quello che mi unisce e mi rende affine alla “destra radicale” è solo l’orientamento identitario , non tanto da nazionalista italiano ma piuttosto da lealista razziale europeo e bianco. Sono un razzista identitario , perché è giusto e naturale che ogni persona sia orgogliosa delle proprie radici e resti fedele a queste: fa parte del naturale egoismo umano che nessuna utopia potrà mai cancellare ed il razzismo è soltanto una forma più ampia dell’individualismo identitario di ogni singolo. Essere razzisti in senso eminente é anche un atto salutare di egoismo , di prezioso e nobile amore elitario per se stessi ed i propri simili.
Bollare i razzisti come “cattivi odiatori” è quanto di più errato e in mala fede si possa fare. È la stessa fandonia buonista moralizzatrice che si racconta sugli “egoisti”…Esprimere la necessità di preservare le razze (la propria in particolare) non è “odio razziale” , ma è quanto di più naturale e spontaneo esista. È un istinto salutare che tutte le persone sane hanno! Non è naturale quello a cui assistiamo oggi : mescolanze promiscue di razze , tradizioni , culture che hanno il solo scopo di appiattirci , massificarci e far sparire quelle differenze che sono la ricchezza della Terra.
Sono razzista proprio in quanto egoista ; il sano razzismo identitario non è in contrato con un liberalismo/liberalismo realistico e ben inteso. Individualismo e razzismo sono affini , perché un individualista realista sa comunque di non essere tabula rasa , come si illudono di essere gli utopisti socialcomunisti e moralisti antirazzisti , e tende ad amare oltre a se stesso anche i suoi simili! Chi ama se stesso ama anche le proprie radici razziali , tende a conservare la propria vita , il proprio onore e la propria razza , la libertà personale e l’eredità razziale! Io non ritengo che ci sia incompatibilità fra queste 2 posizioni e vorrei ricevere le vostre considerazioni in merito. Sarebbe ora di capire che non c’è nessuna necessaria presunta relazione fra razzismo e statalismo , anche un razzista può essere liberale/libertario!
È possibile essere identitaristi e libertari? Io penso di sì , e voi che mi dite? Esistono alcuni libertari noti per essere anche razzisti?! Se si , chi sono? Potete citarmeli? Di sicuro non è vietato essere razzisti per il libertarismo…è soltanto questa illiberaldemocrazia odierna , che tutto massifica e livella perché odia le differenze , a considerare ‘proibito’ e ‘fuori-legge’ il razzismo ,come qualsiasi posizione non-conformista ed indipendente…
Beh , in tal senso sono estremamente orgoglioso di essere un fuori-legge!

"DOVE La LIBERTà é FUORI-LEGGE , i FUORI-LEGGE sono gli UNICI EROI" - EQUILIBRIUM


CHIARISCO ancora per TUTTI : sono solo identitario e razzista...nel senso più nobile e gentile del termine , cioé non nel senso che odio i 'non-bianchi' o vorrei sterminarli , figurarsi!! Questa é solo la vulgata corrente , sono cretinate di sinistra e centro-sinistra raccontate dai mass-media per far credere all'opinione pubblica (cioé ai fessi eterodiretti ed incapaci di pensare autonomamente che ci credono) che esista un "pericolo razzista" fatto di "odio , violenza e terrorismo verso gli stranieri" e simili boiate.
NON sono razzista in quel senso , non sono mai andato in giro a picchiare nessuno né potrei odiare qualcuno solo perché non é della mia stessa razza.
Casomai , gli unici che ogni tanto riescono a farmi diventare rabbioso sono gli "antirazzisti" di professione che vogliono imporre la fantomatica "società multirazziale" in Europa anche a chi come me non la gradisce.
Ci dicono che abbiamo l'"obbligo morale" di accogliere
, integrare e mescolarci con tutti perché questo sarebbe il "futuro inevitabile" (?!).
Non siamo liberi di scegliere diversamente , nessuno domanda agli europei se davvero loro vogliano tutto ciò ; sono poche oligarchie statali e politicanti che pretendono di imporci le loro leggi e i loro desideri!! Ciò viene deciso a tavolino dall'alto (si fa per dire...
più in basso di loro é difficile scendere!!) , da uno stato massonico e sionista come questo , da governi di traditori che rispettano solo gli ordini dei burattinai
, le proprie esigenze ed applicano il proprio arbitrio calpestando la volontà altrui. Perché ad es. uno non ha il diritto di rifiutare o contestare la società multirazziale e l'invasione di massa in Europa?! Dove sta scritto che tutti senza eccezione dobbiamo subire le scelte suicide ed aberranti che altri hanno preso al posto nostro e pagarne le conseguenze?! Questo non é "liberale" , né tantomeno libertario...
Io dico : se ai politicanti occidentali i negri e tutti gli umani più esotici stanno tanto a cuore , se li amano e li vogliono coccolare (poco ci credo...é solo propaganda per le masse) , perché non li accolgono a casa loro ed a loro spese?! Ovviamente si guardano bene del farlo , loro stanno al sicuro in ville di lusso che si pagano grazie alle tasse estorte ai cittadini , loro probabilmente non hanno mai incrociato un negro di persona né mai solidarizzato ed hanno belle mogli bianche...sono solo gli altri a dover per forza solidarizzare , mischiarsi e meticciarsi allegramente...per creare un futuro "paradiso multicolore ed arcobaleno"...che esiste solo nelle menti malate degli utopisti!!
Questo progetto é il necessario proseguimento dell'ideologia comunista , vi ricordo che furono i comunisti i primi ad idealizzare e teorizzare un mondo senza confini e senza razze , di indistinzione collettiva e mescolanza globale , oltre che di tirannia statale e liberticida!!
Quindi a me sembra che questi liberaldemocratici o socialdemocratici che vanno tanto di moda , siano solo comunisti mascherati e riciclati , che di fatto sono succubi di una ideologia affine a quella comunista.
La maggior parte della gente comune oggi si scandalizza solo a sentir parlare di "razze" e ghettizza chi ne parla , lo tratta come un "invasato fuori dal tempo" e spesso ne propone pure la censura e la denuncia sociale o giuridica. Temi come "razzismo" , "revisionismo" e tanti altri sono quasi 'proibiti' e chi li affronta finisce emarginato , detestato o maltrattato con fanatico ardore.
Solo nei libertari vedo una capacità critica su molti temi oggi 'tabù' e di grande importanza , solo nei libertari vedo un rispetto per la libertà e la volontà altrui , inclusa quella dei razzisti...
anche se spesso non ne condividono le idee.
Ecco perché sono qui nel forum a discutere con voi , perché sono convinto che abbiate il coraggio e l'intelligenza necessari per provare a comprendere il senso del mio discorso , altrimenti sarei altrove a scrivere altro.
Poi se non condividete o criticate non importa , basta che riflettiate.

Allora , oltre a quanto sopra , vi domando :
1) Cosa ne pensate del razzismo identitario che rivendica il diritto degli individui bianchi a conservare le proprie radici razziali e che critica la società multirazziale imposta in Europa e negli Usa dai governanti? Soprattutto negli Usa i movimenti identitari sono antigovernativi e si oppongono allo stato centrale che soffoca le libertà particolari dei cittadini.
Vi ricordo infatti che é proprio lo stato a cercare di imporla , con la sua propaganda mediatica incessante e con le sue leggi liberticide che puniscono chi non é d'accordo. In una ipotetica società libertaria sarebbe lecito il
razzismo come ideale e scelta , vero? Vi consiglio questi 2 ottimi articoli :
"IMMIGRAZIONE di STATO : un ALTRO FALLIMENTO"
Scritto da Giorgio Bianco giovedì 06 aprile 2006
http://www.neolib.it/index.php?optio...36&Itemi d=53
"LIBERTà di ACCOGLIERE , DIRITTO di ESCLUDERE"
Scritto da Carlo Lottieri giovedì 06 aprile 2006
http://www.neolib.it/index.php?optio...47&Itemi d=53
http://freeweb.supereva.com/capitalismo.freeweb/
2) Come vi ponete sulla "Legge mancino" e su tutte le leggi più o meno simili che di fatto impediscono di esprimere liberamente le proprie posizioni in pubblico? é giusto punire chi istiga all'"odio razziale" (v.sopra. é una balla) oppure chi "nega l'olocausto ebraico"? é normale condannare e rinchiudere
in carcere uno storico come Irving e mille altri solo perché fanno conferenze 'sgradite' e fanno il loro mestiere in maniera contro-corrente?
Non é una vergogna che i vari "liberaldemocratici" se ne freghino di ciò?
Un libertario non dovrebbe far sentire la sua voce contro i "reati d'opinione"?
Steppen e Renzo di sicuro lo fanno , onore a loro e agli altri come loro.
3) Non pensate che esista una dittatura del linguaggio politicamente corretto?
Davvero disgustosa per me...Non si può più manco dire negro (meglio "nero" o "africano") , né handicappato (meglio "diversamente abile") , né spazzino (meglio "operatore ecologico") o bidello (meglio "collaboratore scolastico"), ecc. Divertente presa per i fondelli , si cambiano i termini come se servisse a cambiare i concetti o i contenuti nella realtà!! E perfino si rischia la denuncia se usi i termini "sbagliati" , non puoi manco dire "pirla" o "scemo" o "frocio" ad uno che tu reputi tale!! Che dite? Anche per voi é assurdo tutto ciò?
Giorgio Bianco lo spiega bene in "Vietato parlare!" v. qui :
http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=1100&parametro=cultura</a>
3)Secondo voi l'Africa é in miseria solo per colpa dei colonialisti europei?
Il colonialismo (seppur criticabile , anche aspramente) ha portato davvero solo danni come pretendono i 'terzomondisti' sinistroidi ed affini?
Sul COLONIALISMO v. qui questi MARIO CERVI :
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=121720
O articoli qui su Africa e affini :
"Contro la leggenda nera: Terzomondo & terzomondismi"
http://www.kattoliko.it/leggendanera...&new_topic=102
Come mai quando c'erano gli europei era avanzata quasi quanto l'Europa ed invece é stata rovinata proprio dopo la decolonizzazione? Chi é che ieri e oggi ha costruito ospedali , scuole , portato medicine , ecc.? Preciso : per me era meglio lasciare quelle popolazioni a vivere come avevano sempre vissuto , secondo le tradizioni tribali locali o come preferivano senza portare nessun progresso tecnologico o altro , però non posso sopportare chi cerca di far credere che il colonialismo sia stato solo "sopraffazione ed esproprio".
Anche perché la realtà é che la stragrande maggioranza delle cose costruite in quel continente sono state costruite da europei , con sforzi non indifferenti in un luogo in cui era anche difficile ambientarsi (alla faccia delle schiocchezze di chi crede che l'ambiente determini in larga parte o cambi la qualità e la natura degli uomini!!)...tutte le potenziali grandi ricchezze non sfruttate dei luoghi le hanno fatte fruttare i colonizzatori e senza di essi probabilmente intere popolazioni sarebbero morte di fame e malattie varie.
Ad averci rimesso sono stati gli europei più che i popoli locali , sia economicamente che altro.
Il colonialismo fu anche negativo , ma non tutto!!
4) Credete che tutti gli individui , gli uomini e le donne senza distinzioni di alcun tipo , abbiano uguale intelligenza ed uguali capacità? Secondo voi la razza non conta nulla? Non credete in nessun tipo di ereditarietà biologica?
Non credete che , insieme all'aspetto fisico dei propri progenitori , una persona ne erediti anche il carattere , la mentalità e le qualità almeno in parte? Da persone di scarsa qualità intellettuale possono nascere grandi intellettuali , da vigliacchi possono nascere coraggiosi , ecc. oppure é più probabile che un individuo assomigli un po' a qualcuno dei suoi avi?
5) Delle teorie elitiste di Mosca , Pareto , Le Bon , ecc. che mi dite?
La democrazia non é un'imbroglio in cui le masse credono ciecamente perché preferiscono servire un padrone piuttosto che essere libere?
Secondo voi a fare la storia , quella vera , non sono solo pochi?
Ad avere a cuore la libertà non sono solo i migliori?

Sono tante domande ed ho scritto tanto , direi
troppo...scusate se vi ho rotto le scatole con le mie 'paranoie' , ma ci tengo ai vostri giudizi proprio in virtù della stima che nutro nei vostri confronti. SE volete rispondermi , tanto meglio!! Ve ne sarei molto grato davvero!!!!
Ciao e a presto! Saluti libertari/elitari/razziali ad ognuno di voi!
HOLUXAR


Realisticamente considerando la situazione , oggi c'è una vera e propria invasione di massa progettata di proposito dagli stati centrali e dai governanti venduti di tutto l'occidente , finalizzata ad inondare e sommergere l'Europa e gli Usa con una marea di genti di 'colore' che stanno progressivamente 'ghettizzando' (e fra poco , temo , mettendo in minoranza numerica) le persone di razza bianca. Se permettete , a me questa situazione fa parecchio schifo e ritengo suicida questa nefasta politica di accoglienza indiscriminata ; trovo aberrante che i politicanti , oltre ad opprimerci e schiavizzarci col loro sistema liberticida di imbrogli , menzogne e leggi assurde
, cerchino di sterminare i propri popoli favorendo con ogni mezzo invasione e meticciato globale.
Caro mio/Cari miei , anche se voi vi dite scettici sul valore del 'sangue' , parliamoci chiaro : L'Europa (come pure gli Usa , il Sudafrica , molti altri , ecc.) é stata resa grande in passato da persone di razza bianca che l'hanno creata e fatta sviluppare in tutti i campi ; non vedo perché adesso si dovrebbe allegramente accettare la loro sostituzione con masse esotiche di ogni tipo e far subire attivamente l'olocausto a queste persone autoctone appartenenti a questa razza originaria creatrice delle nostre culture. Onestamente , secondo te/voi quali risultati potrà produrre la futura probabile dimunuizione/estinzione dei bianchi europei/americani originari all'interno del c.d. "Occidente"? Credete che negri e mulatti vari del futuro (con in mezzo pochi e rari bianchi 'emarginati') potranno degnamente rappresentare l'"Occidente" e mantenerlo al livello del passato?! Io non lo credo , anzi temo che l'Europa verrà definitivamente sconvolta , 'terzomondizzata' culturalmente e razzialmente , con il risultato che verrà ridotta in condizioni non troppo dissimili da quelle miserabili in cui si trovano oggi larghissima parte dell'Africa , del Sudamerica , del Medio-Oriente , ecc. Cosa mai ci potrebbe far sperare in qualcosa di diverso?! Sarebbe da illusi accecati dall'utopia credere che questa immigrazione allogena porterà "progressi" ; é molto più realistico prevedere invece che gli allogeni non faranno altro che importare qui la loro mentalità e le loro usanze obiettivamente selvagge , trasformando di fatto le nostre terre in un immondezzaio affine a quello dei loro paesi di origine. Non saremo noi a cambiare loro né loro si adatteranno (anche giustamente , perché la loro identità é 'Altro da noi' e fanno anche bene a mantenersi distinti e separati ) , saranno loro a cambiare noi , con la violenza 'democratica' del numero e della quantità.
Ci sarà regresso , e non sarà una sorpresa per chi già conosce la storia...
Con questo non voglio offendere nessuno né fare un discorso beceramente suprematista , solo sottolineare che c'è una ragione precisa se solo persone di qualità appartenenti a specifiche razze ben individuabili hanno creato grandi civiltà , mentre altre hanno continuato a vivere allo stato brado subendo passivamente la storia. Io non voglio imporre niente a quelle genti né a livello di sistema né di ideologie o altro , che anzi facciano di sé quel che pare a loro , solo fare in modo che le persone a noi affini possano sopravvivere e mantenere la propria identità sia biologica che culturale. Non voglio per nulla ricolonizzarli (anzi , il colonialismo dei secoli scorsi fu un errore soprattutto perché pretese assurdamente di esportare ed imporre ad altri un modello tipicamente europeo , quindi unico , peculiare e non universalizzabile) , voglio impedire che adesso siano loro a colonizzare noi!! Questo é tutto. In termini identitari, conservare e difendere a tutti i costi le proprie radici significa fare in modo di impedire questa contro-colonizzazione.

Guardiamo la realtà : c'è lo stato che ci opprime ed una società libertaria sembra impossibile da realizzare...Nessun politicante e nessun potentato rinuncerà mai spontaneamente a ciò che ha usurpato , figurarsi se permetterà la ribellione e la nascita di un qualcosa di libertario!! Anzi ,ogni stato tenterà sempre più di espandersi , tramite guerre esterne e misure coercitive interne per condurre il genere umano ad un super-stato unico ed indissolubile , globalizzato ed iper-tirannico. Almeno dobbiamo cercare di limitare i danni per noi , intesi come singoli individui e come comunità di persone più o meno affini biologicamente e culturalmente. Dobbiamo tendare di sfruttare lo stato a nostro vantaggio , evidando che produca ulteriori danni , visto che non abbiamo la forza necessaria per poterlo rovesciare o distruggerlo. Ed uno dei modi per provare ad evitare danni irreparabili è anche opporsi al sistema di meticciato e multirazzialità globale. Non dimenticatevi il fatto che uno dei vecchi sogni proibiti del comunismo é la creazioni di una massa cosmopolita formata da persone meticce e bastarde , indistinte , senza personalità , senza razza , senza identità.
Ai comunisti i bastardi meticci sono sempre piaciuti , perché costituiscono per loro massa di manovra e sono i più indottrinabili , oltre che i più sensibili al richiamo mondialista e agli slogan egualitari della propaganda comunista. Persone così sono più facilmente manovrabili dal potere centrale , perché non hanno radici , non sanno chi sono , non ragionano autonomamente , non si ribellano , subiscono passivamente.
La storia di paesi come il Brasile o altri in cui sono quasi tutti meticci e mulatti dovrebbe far riflettere. Là c'è una quasi totalità di schiavi inconsapevoli (che vivono in miseria in sporche baraccopoli , di accattonaggio e si esaltano solo per il carnevale di rio) dominati da una esigua minoranza. Chi non ha identità né individuale né razziale, può essere raggirato a piacimento da chi ha in mano il potere. Questo vorrei farti/farvi capire...

Per quanto riguarda lo schiavismo sudista , non vorrei proprio che tu mi avessi frainteso e pensassi che io possa appoggiarlo!! Certamente é da condannare , anche se va ammesso che ora molti negri 'liberati' stanno perfino peggio...
Allora avevano almeno vito e alloggio gratuito dato loro volontariamente dai loro signori sudisti!! Adesso hanno il welfare state e vengono mantenuti coi soldi dei cittadini , oppure fanno la fame vivendo in squallide zone urbane e cose simili!! In fondo , Calhoun aveva previsto che le cose sarebbero andate in questo modo nel caso gli abolizionisti avessero vinto ; parlava di schiavitù perfino come "bene positivo" in tal senso , sostenendo che negli stati degli yankees i negri 'emancipati' se la passavano ben peggio. Fra l'altro , e pure su questo ci sarebbe da discutere , Calhoun non credeva affatto nell'esistenza di "diritti naturali" come modernamente intesi e tanto proclamati dai giusnaturalisti. Per lui , richiamandosi in un certo senso ad Aristotele , c'era la schiavitù fra questi "diritti naturali"...Era un pragmatico , criticava anche Jefferson per il suo astrattismo e si rifaceva più che altro all'ideale antico-medievale greco-romano-germanico , rivisto in termini 'attualizzati' ed applicato alla realtà specifica del liberalismo americano della sua epoca. Onestamente anche io sono abbastanza dubbioso sul giusnaturalismo , mi sembra solo una laicizzazione del cristianesimo , un dogma umano moralistico rivestito di vernice cripto-religiosa. Con esso , a volte , il libertarismo viene quasi trasformato in una nuova religione dogmatica e fideista. Certo , sono posizioni rispettabili e coerenti , ma mi convince di più un approcio libertario alla D.Friedman , più 'utilitarista' per così dire , meno dogmatico , più scettico ed insomma più realista.

Ma va precisato , ed é questo che volevo farti capire , che , per i sudisti come per i principali padri fondatori americani , la difesa delle libertà individuali era strettamente ed esclusivamente connessa alla difesa della comunità bianca. Mettendosi nella loro ottica , solo i bianchi avevano un naturale amore per la libertà e la personalità. Il loro liberalismo a volte quasi libertario era cmq di matrice razziale e non era concepito come un sistema o una ideologia universabilizzabili. Per loro era in genere inconcepibile qualsiasi sistema od ideologia astrattamente concepita e dalle finalità cosmopolite. Erano per un ideale di liberalismo politico locale americano , non certo per un liberalismo globalizzato esteso a chiunque ed esportabile come modello politico universalmente valido (come quello spurio e ridicolo teorizzato dai terroristi neocon/neocomunisti ebrei e massoni che esportano la democrazia a suon di bombe). Essendo realisti ed identitari , non erano vittime di astratte utopie universaliste tipiche di gran parte del mondo ideologico moderno ed odierno.

Inizio col precisare che io non sento affatto il bisogno di dover ‘giustificare’ qualcosa di fronte a qualcuno riguardo alle mie idee , né tantomeno cerco di ‘giustificare’ il mio razzismo utilizzando la teoria libertaria! La questione è diversa : mostro come in realtà la presunta incompatibilità totale fra razzismo e libertarismo (proclamata aprioristicamente ed arbitrariamente sia da molti libertari che da molti razzisti) sia frutto di preconcetti sinistroidi e progressisti che entrambi si portano dietro , oltre che di probabili mistificazioni ideologiche del sistema per farli apparire ‘opposti’ e rendere ‘inammissibili’ sia l’uno che l’altro.
Io invece non ho problemi a dichiararmi un convinto razzista identitario e a simpatizzare molto per il libertarismo al tempo stesso ; la penso quindi diversamente dalla vulgata corrente ed ho ben espresso le ragioni che mi spingono a pensarla in questo modo.
Io cerco di spiegare e far capire agli altri quel che penso , in tal caso ai libertari qui presenti , non miro certo a fare l’autoapologia del mio pensiero per farlo apparire ‘giustificabile’ di fronte alla moltitudine! Quel che penso é già giustificabile ai miei occhi e tanto basta per me!

Intanto però , visto che gli Usa sono spesso citati a sproposito sia dai propagandisti del “melting pot” (comunisti e sinistroidi a cui piace tanto questo aspetto ripugnante degli Usa odierni degenerati) che da non ben precisati “filo-capitalisti” (etichetta assai generica ed ambigua , converrete con me) ed anche qui dal nostro nuovo ‘compagno’ libertario (?) filo-americano ma anti-razzista , preciso ancora sul tema.
A parte il fatto che gli Usa hanno una storia complessa seppur durata pochi secoli e che al suo interno ha offerto di tutto e di più , cose buone quasi per ogni stagione e per ogni visione del mondo , sappiate che questa vulgata è facilmente smentibile. Fatti , dati , teorie e pratiche alla mano. Fin dalle origini gli euro-americani sono rimasti fieri e saldi sulle proprie radici razziali! I Padri fondatori erano quasi tutti razzisti identitari , anzi forse va tolto pure il quasi. Ancora adesso , e non solo nel vecchio Sud , l’orgoglio identitario rimane e non è stato estirpato del tutto nonostante tanti decenni di propaganda anti-bianca operata dal governo centrale e dai mass-media!! Quasi ovunque , in ogni regione , ci sono nuclei di americani che detestano a morte lo stato federale , che si oppongono a ZOG e alla sua repressione ideologico-giudiziaria in senso anti-razzista e che auspicano una rivoluzione locale-libertaria e identitaria/razziale! Sono uomini liberi portatori di armi , nella tradizione dei padri fondatori americani e degli antichi popoli indoeuropei e greco-germanici.

Chi crede che gli Usa amino il meticciato razziale , si sbaglia di grosso. Questa è l’apparenza imposta col brain-washing. Questo è ciò che vorrebbero far credere i governanti corrotti ed i loro assoldati comunisti , poiché entrambi amano l’ideale utopico del melting pot e lo perseguono. In tal senso , anche i più grandi social-comunisti oggi possono dirsi filo-americani!! Così come erano filo-usa ai tempi di Roosevel , del New Deal e della 2 g.m. , in cui Hollywood e l’ambiente culturale modaiolo usa era semi-bolscevizzato di fatto.
Non è strano questa convergenza filo-americana da parte sistemica capital-comunista?! Per taluni gli Usa sono il nuovo sogno comunista , solo in versione statal-monopolista-capitalista…
Ma la vera America è pronta a reagire e si sveglierà dal letargo , fidatevi…Ne vedremo delle belle quando i terroristi politicanti usa faranno la fine che meritano!!
Io poi non vedo cosa ci sia di libertario negli Usa odierni (spiego sotto) , citati sempre come esempio , a parte alcuni lodevoli movimenti antigovernativi minoritari. E mi sembra pure che gli Usa , a causa dell’immigrazione selvaggia ‘colorata’ che ha quasi soppiantato gli originari euro-americani , siano sul punto di crollare anche all’interno e pure come potenza globale (fatto quest’ultimo non negativo , cmq).
Di fatto le aree meno sviluppate e più regredite sono quelle dove la percentuale di bianchi è minore…Ricordo poi che la cultura americana vecchio stile (quella dei padri fondatori , dei sudisti e dei migliori usa fino a pochi decenni fa) fu creata e mantenuta da persone di diversa nazionalità , questo è certo , ma lo stesso uniti da una comune origine europea. Vorrà pur significare qualcosa…E poi cosa significa questo vantato ed ambiguo “filo-capitalismo” , di fatto speculare all’altrettanto generico ed aprioristico “anti-capitalismo”?! In che senso?! C’è molto da precisare e da distinguere. Innanzitutto sarebbe da andarsi a rileggere le analisi di Jefferson e di altri vecchi euro-americani ; loro sognavano un’America libera formata soprattutto da piccoli e medi proprietari contadini , di farmers nerbo di una nuova nobiltà sociale e culturale di uomini liberi. Diffidavano del troppo progresso industriale , perché temevano la formazione di un parassitario proletariato urbano , vera feccia umana delle società moderne.
Inoltre detestavano le oligarchie statali , industriali e finanziarie che già allora si stavano pian piano formando riducendo gli spazi di libertà individuale e snaturando l’identità migliore euro-americana. Figuratevi cosa direbbero oggi se fossero ancora vivi o potessero riapparire e vedere per un momento!
Sarebbero i primi ferocissimi anti-americani , nemici giurati del sistema mondialista pseudo-americano che detta legge al globo col terrorismo statale neoconservatore nonché neocomunista di stampo Z.O.G. (conoscete il significato dell’acronimo? V.sopra).

Inoltre mica tutto il c.d. capitalismo liberal-democratico e statale è compatibile col genuino libertarismo anarco-individualista , anzi…Quando mai negli Usa c’è stato l’anarco-capitalismo , tranne che in alcune zone isolate e in brevi periodi della loro storia?! Dobbiamo credere , sia io che voi , che oggi gli Usa siano una nazione capitalista in senso positivo?! Quale é oggi questa pretesa "grandezza del baluardo del capitalismo mondiale, gli Stati Uniti d'America"?! Non confondiamo la grandezza in senso quantitativo , con la vera e nobile grandezza in senso qualitativo...
Io vedo invece troppo monopolismo oligarchico , troppo messianismo terroristico , troppa arroganza violenta da parte di infami governanti americani che pretendono di imporre al mondo intero un governo unico totalitario , una democrazia tirannica uguale per tutti : il tutto a forza di invasioni militari , di bombe genocide , di minacce e di ricatti mascherati con subdola vomitevole ipocrisia moralista tipicamente ebraico-protestante.
I neocons neo-comunisti di oggi hanno esattamente la stessa mentalità dittatoriale , anzi purtroppo anche aggravata e ben peggiore , degli yankee aggressori , statalisti ed accentratori che negarono , quasi un secolo e mezzo fa , la libertà e l’identità agli eroici ribelli sudisti!
Non dimentichiamo la storia passata degli Usa : le prime grandi vittime dell’espansionismo yankee furono proprio altri nord-americani , i confederati sudisti! Onore a loro!

[Holuxar]

(Holuxar) - Libertarismo , Elitismo , Razzismo...
Segue...

Davvero incredibile come si possa attribuire tanto peso alle spiegazioni ambientali , trascurando le spiegazioni biologiche sulle differenze razziali…In pratica si riduce la nascita delle grandi culture ad una questione di ambiente favorevole , quindi a circostanze fortuite indipendenti dalle intrinseche capacità umane : cioè ad un tipo di determinismo che , oltre ad essere ridicolo ed irrazionale al massimo , risulta ben peggiore e più offensivo di qualsiasi determinismo biologico-razziale.
Infatti , almeno l’idea razzista si fonda su un concetto di qualità umana , mentre la concezione ambientale nega questa capacità intrinseca degli uomini , attribuendo i loro successi od i loro insuccessi a cause esterne indipendenti dal loro modo naturale di essere.
Davvero troppo comodo e per nulla sensato attribuire la superiorità o l’inferiorità delle culture all’influsso dell’ambiente ; sembra proprio un’artificio sofistico inventato ad hoc pur di giustificare il fatto che certe popolazioni non hanno mai contribuito in nulla o quasi al progresso della civiltà e dell’umanità.
I bianchi europei , egizi e gli est-asiatici hanno creato grandi civiltà? Beh , merito dell’ambiente che li ha favoriti…Gli austaloidi , i pigmei , i boscimani ed i negri non hanno mai sviluppato un briciolo di civiltà? Beh , colpa dell’ambiente sfavorevole in cui vivevano che glielo ha impedito e li ha ostacolati…Questo sarebbe un modo intelligente ed obiettivo di interpretare la storia?! Ma per favore!! Per smentire tale risibile vulgata basterebbero poche riflessioni e pochi esempi storici , ma ce ne sono a iosa…Basta pensare ad es. al fatto che i popoli indoeuropei (formati prevalentemente da individui nordici con il cranio dolicocefalo , il fisico altro e slanciato , i capelli biondo-rossicci , gli occhi chiari azzurri-verdi-grigi , ecc.) hanno sviluppato elevate culture in ogni luogo in cui si sono recati e in cui si sono imposti come nobiltà guerriera di signori ed uomini liberi : in India ed in Iran ed altrove in Asia come In Grecia , a Roma , nell’Europa centrale e in Scandinavia. Indipendentemente dall’ambiente in cui sono migrati hanno creato civiltà con caratteristiche molto simili e quasi identiche , si sono portati dietro la stessa mentalità e le stesse istruzioni politiche , le stesse attitudini caratteriali e spirituali. Se fosse vero che è l’ambiente a plasmare soprattutto le persone ed i popoli , ciò non si sarebbe verificato ed avrebbero sviluppato culture molto differenti in base al luogo in cui si erano recati. Ciò non accadde , perché le loro usanze ed attitudini rimasero ovunque fin troppo simili , come testimoniano i vari poemi epici , le testimonianze letterarie e culturali , le organizzazioni politiche e la storia di ognuno di tali popoli. Se successivamente ci furono delle modifiche e delle variazioni in questi popoli , ciò fu dovuto solo al fatto che si mischiarono con i popoli locali che assoggettarono (o altri ancora) e con cui poi si fusero assorbendone anche le culture e le tradizioni almeno in parte.
Però finché rimasero più o meno puri , ovunque presentarono modi di pensare , essere ed agire del tutto simili fra loro. Ecco la prova chiara del fatto che non è l’ambiente che plasma l’uomo ma è l’uomo a modellare l’ambiente a sua immagine e somiglianza!
L’ulteriore prova ci è data dall’epoca moderna e contemporanea , esattamente come fu nell’antichità. In Europa c’è stata cultura elevata perché i popoli erano e sono bianchi e gli europei hanno sviluppato questa stessa cultura superiore ovunque si sono trasferiti , in ogni zona del mondo. Negli Usa ed in Canada come in Sud America , in Africa come in Asia o in Australia , ecc. Il cosiddetto Occidente di cui tanto si parla a sproposito , altro non è che l’insieme delle culture e delle istituzioni creati dalla razza bianca nei posti del mondo in cui si è recata e che ha plasmato in base alla propria essenza (nel bene ma anche nel male , non sono mai stati perfetti , intendiamoci…).
Ad es. nell’Africa Subsahariana le varie tribù locali di razza pigmea , boscimana o negroide non hanno mai sviluppato una qualche civiltà autoctona , pur vivendo in un ambiente ricco di materie prime e fertile in linea di massima , limitandosi a parassitare i propri elementi migliori dalle culture di popoli superiori giunti in quei luoghi : Berberi nord-africani , Egizi , Arabi , Indiani , Persiani ed Europei. Per rendertene conto basta che leggi “Etnologia” di Tischner edito da “Feltrinelli” alcuni decenni fa e tuttora di grande attualità. L’autore non è neppure definibile come razzista , anzi ; si limita ad esporre dati di fatti , non esprime giudizi di valore ma giudizi descrittivi e di tipo storico-culturale-antropologico.
A questo punto io mi chiedo : ma se fosse l’ambiente ad aver impedito lo sviluppo delle tribù subsahariane , come mai invece altri popoli di razza bianca giunti là sono ben riusciti a sviluppare grandi culture?! Come è possibile che , in un ambiente che si presume sfavorevole , popoli venuti dall’Europa o da altri luoghi e quindi anche male abituati a quel clima e a quei territori così diversi dal loro posto d’origine , siano riusciti a creare civiltà del tutto simili a quelle che già avevano sviluppato in precedenza altrove?!
Perché la realtà è questa : quando in Africa c’erano i colonialisti europei a comandare , quelle nazioni africane erano tanto avanzate quanto lo era l’Europa dell’epoca…solo dopo la decolonizzazione è iniziato il declino di quelle civiltà e quei popoli sono tornati a vivere nel caos , nella povertà , nella miseria e a morire di malattie o in atroci guerre tribali che prima gli europei avevano limitato. Ecco le conseguenze drammatiche della decolonizzazione , con in più lo sconvolgimento ambientale ed il disastro ecologico , che oggi non si ha il coraggio di ammettere per non essere accusati di pregiudiziale eurocentrismo.
Guardati il film/documentario “Africa Addio” di Jacopetti e Prosperi…
Poi io chiedo : Ma le medicini chi le ha portate? Gli ospedali chi li ha costruiti? E le strade e le case? E la schiavitù chi la abolì (mentre poi è riesplosa e dura tuttora in certe zone)?
IO NON giustifico con questo il colonialismo , ma mi sta enormemente sulle scatole tutta l’ipocrisia dei terzomondisti che criminalizzano il colonialismo europeo a priori rifiutandosi di ammettere che esso , insieme ad abusi e violenze , ha portato anche effetti positivi.
Per giunta non è vero che hanno snaturato le usanze locali , perché in fin dei conti lasciavano i popoli assoggettati più o meno liberi di conservarle a patto di rispettare l’ordinamento coloniale.
Se le tribù africane poi cercavano di scimmiottare (di solito in modo penoso e ridicolo) le attitudini europee , ciò avveniva perché essi stessi si rendevano conto di trovarsi di fronte popolazioni superiori di cui erano invidiose e cercavano di imitarle proprio nell’illusoria speranza di assomigliare a loro un giorno. Insomma , questo è un po’ il quadro storico della situazione.
A conferma di questo innegabile fatto : Gli esseri umani dotati di qualità superiori creano società superiori , gli esseri umani meno capaci invece ristagnano in società di basso livello e prive di picchi qualitativi.
Questo è ciò che in ogni luogo ed epoca ci mostra la storia , questa è una realtà ben visibile da sempre che solo certi ipocriti buonisti in malafede o ideologicamente ciechi possono negare ; ammettere questo fatto non significa assolutamente offendere certi individui e certe razze che hanno dimostrato scarse capacità creative , ma solo rendere onore al merito a coloro che hanno sviluppato civiltà superiori che hanno fatto la gloria di tutta l’umanità e dei cui vantaggi hanno potuto usufruire anche gli altri.
Va quindi concluso che la componente biologica riveste un ruolo nel determinare gli aspetti comportamentali dell'uomo, in quanto genetica e ambiente incrociano i loro effetti. Ma , senza con questo finire nel riduzionismo , va detto che l’elemento biologico resta fattore di primo piano nella storia della cultura umana.

Ciao e saluti identitari-libertari ad ogni singolo forumista egregio...
White Pride! - Holuxar