'Accordo con Zapatero su interpretazione flessibile del 'Patto'''
Berlusconi contro Prodi: ''Penso tutto il male possibile''
Il premier al vertice italo-spagnolo: ''Taglio tasse è un fatto simbolico che indica un cambio di marcia''
Il premier Silvio Berlusconi
con il leader dell'opposizione Romano Prodi
Prodi a Ciampi: ''Preoccupati per economia, informazione e regole elettorali''
Roma, 30 nov. - (Adnkronos) - Difesa a spada tratta del taglio delle tasse, ''simbolo di un cambio di marcia'', e attacco diretto al suo avversario, Romano Prodi. Dalla trasferta spagnola per il vertice bilaterale di Cuenca, il premier Silvio Berlusconi usa una frase secca per replicare alle critiche del Professore, espresse in piazza e nel colloquio con il capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi, sulle difficoltà economiche del paese, i timori sulla pluralità dell'informazione e sulla par condicio in vista delle prossime scadenze elettorali. Di tutto questo ''penso tutto il male possibile'', ha detto il Cavaliere al termine del summit italo-spagnolo.
La riforma Irpef, dunque. ''Un fatto simbolico - ribadisce Berlusconi - perché significa un cambio di direzione di marcia'' perché e' ''la prima volta nella storia della Repubblica italiana che si è intervenuto per ridurre l'intervento dello Stato sui cittadini''. Secondo il premier si tratta di ''un secondo passo verso gli ulteriori, pari a mezzo punto di pil, che faremo, se ci confermeranno la fiducia gli elettori, anche nel 2007 e anche nel 2008''.
In una conferenza stampa congiunta con il collega Jose' Luis Zapatero, Berlusconi conferma la bonta' dei rapporti bilaterali tra Roma e Madrid. ''E' stato un incontro positivo, fattivo e costruttivo -dice il presidente del Consiglio - Italia e Spagna sono due paesi europeisti, due pilastri attivi della firma della Costituzione europea. Qui a Cuenca c'e' stato un ottimo clima''. Una sintonia quella con Zapatero anche sul Patto di Stabilità, precisa Berlusconi. ''C'e accordo sulla flessibilità necessaria per l'interpretazione del Patto di Maastricht''.
martedì , 30 novembre 2004
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quella di prodi è stata una calmissima risposta