una chiosa

[cariddeo]

Da oltre due anni frequento questo forum. Fu uno dei più assidui forumisti ad invitarmi a scrivere qui con un'e-mail privata. Lo ringrazio pubblicamente perchè senza dubbio questo spazio ha fatto tanto bene alla mia anima. Qui si respira aria buona, aria pulita, si sente che chi vi scrive ha delle certezze, le certezze della Fede! La Fede non è scontata, la Fede è un dono di Dio. Molti sono chiamati a questa Fede ma pochi saranno gli eletti perchè la miseria umana è grande a causa del peccato originale. Certamente la Fede è avere cognizione che l'uomo, creato da Dio e fatto signore del creato, ha disobbedito per superbia (voleva farsi simile a Dio) ma l'immensa bontà del Creatore, nel momento che lo puniva, gli ha promesso la Redenzione, cioè il ritorno a Lui.
Un ritorno inconcepibile per l'infame sentire dell'uomo disobbediente perchè avviene attarverso il Sacrificio di Dio stesso che si fa Uomo e che muore per redimerci. Una pietra d'inciampo perchè mai un dio s'è mescolato nella miseria dell'uomo. Una buona novella, di Dio fattosi Uomo, morto e risorto solo e solamente per il suo Infinito Amore. Essere amati di tale Amore cambia completamente l'atteggiamento dell'uomo verso il suo simile. Se l'Onnipotenza di Dio ci ama in tal quisa come si fa solamente ad odiare un proprio simile? Come si può quindi farsi giudice quando il Giudice, benchè ci abbia condannato, ci ha offerto la Salvezza. I fratelli non possono odiarsi, non ha senso! anzi il fatto che i fratelli si amano è il segno della presenza di Dio fra di loro!
Naturalmente questo non relativizza la situazione perchè il nostro odio deve essere viscerale verso l'errore e l'ammonizione al fratello deve essere un nostro dovere, proprio perchè noi amiamo il fratello e vogliamo il suo Bene supremo.
Certamente in questi giorni, fra una censura e l'altra :-), in questo forum si respira una strana aria, anzi diciamolo una brutta aria.
L'aria viziata di chi da un lato chiede coerenza e di chi dall'altro si scopre piccino nei suoi rapporti umani. Ritengo d'avere un'educazione rigorosamente cattolica perchè l'ho ricevuta quando ero adolescente, a differenza di molti che spesso hanno ritrovato la Fede dopo un loro percorso accidentato e Dio solo sa quanto male fanno i convertiti a loro stesso e chi li circonda nel loro desiderio d'eccellere nella Conversione, ovviamente bendetta!
Certamente ho patito molto nella mia vita, per alcuni certamente sono un incoerente.
Mi sono ritrovato, ormai adulto, un padre che avrei preferito non avere (ormai m'ero abituato!) perchè andava completamente contro quella che era la mia formazione. Naturalmente me lo sono tenuto però ho iniziato a vedere lo stato delle cose in maniera molto diversa.
Non verso la mia Fede, il seme è gettato nel profondo e nessuna tempesta lo potrà mai far volar mia e per questo ringrazio di cuore don Francesco che mi conosce da quasi vent'anni.
Vivo delle contraddizioni, non mi riconosco più in quest'Europa post-cristiana e giudaizzata.
Credo che il cristianesimo, così come è stato vissuto come esaltazione della Verità, sia bello che morto, anche se vive in spazi molto marginali, soprattutto per la promessa di Gesù.
In sostanza sono un apocalittico, credo che siamo alla vigilia dell'Apocalisse, la Sinagoga di Satana è ormai ad un passo dalla costruzione del Terzo Tempio, il segno più eloquente del ritorno in Gloria di Gesù e della sua lotta contro l'Anticristo. Molti pensano che il mio profondo odio verso la Sinagoga sia quasi edipico ma non lo è perchè io non odio il giudeo (che io sono) in sè ma bensì odio il terribile desiderio di vendetta e di rivalsa che il giudeo ha in quanto s'è levato dalla Salvezza e vuole annullarla. Ho visto la Sinagoga agire, ne sono stato blandito come già Gesù fu tentato nel deserto. Questi secoli che viviamo sono i secoli dell'iniquità, sono i secoli dell'Anticristo, nei peggiori momenti della vita umana, dopo la Resurrezione di Cristo, l'uomo guardava al "dolce Cristo in terra", noi non possiamo neanche fare quello perchè il "dolce Cristo" è un amaro anticristo. Sia come sia, noi dobbiamo, nelle nostre contraddizioni, mantenere la fiamma accesa affinchè lo Sposo trovi la Luce. La divisione è satanica, è dia-ballo! Ammoniamo il fratello ma non facciamoci giudice dello stesso perchè così come avremo giudicato con leggerezza saremo giudicati! Una reciproca umiltà! Realisticamente la Chiesa non sarà mai restaurata, solo la Fede ci dà la certezza che il Figlio dell'Uomo troverà la Fede quando ritornerà sulla terra.
E un sorriso, il sorriso che ho scorto in una forumista che pregava il Rosario a Roma nell'Oratorio di san Gregorio domenica scorsa. Se quel sorriso dei fratelli fosse sempre nei nostri cuori questo forum tornerebe ad essere un giardino d'amor della Verità!
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[Guelfo Nero]

grazie per questo post, Cariddeo.

Guelfo nero

[Guelfo Nero]

Con i suoi dubbi, la sua profondità, le sue opinioni, la sua Fede, è un discorso che ci rende vivo e presente l'amico Cariddeo.



Fidélium Deus ómnium Cónditor et Redémptor, animábus famulórum famularúmque tuárum remissiónem cunctórum tribue peccatórum: ut indulgéntiam, quam semper optavérunt, piis supplicatiónibus consequéntur. Qui vivis et regnas, cum Deo Patre in unitáte Spíritu Sancti, Deus, per omnia saecula saeculorum. Amen.