Lezione di Padania per Costanzo

[Erwann]

Su Bresciaoggi una bella lettera che un terremotato di Paitone (BS) ha voluto mandare per "ringraziare" Costanzo per la mancata attenzione.
Certo i bresciani tranquilli e lavoratori (e per definizione ricchi e egoisti) fanno poca audience...molto meglio 3/4 urlatori in piazza a chiedere l'intervento dello "sctato"...

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Venerdì 10 Dicembre 2004

Un grazie a Costanzo

Caro direttore, ecco di seguito il testo di una Lettera aperta che ho inviato al «Maurizio Costanzo show».

Conoscendo la sua bontà e rapidità nel raccogliere fondi ed aprire conti correnti per ogni farfalla che cade nel mondo, questa volta la ringraziamo per non aver aperto sottoscrizioni e conti correnti, che avrebbero sicuramente aumentato la sua audience, ma non ha offeso la nostra dignità e risparmiato il nostro orgoglio. Ella non ha approfittato dei nostri disagi di terremotati (circa 2000 persone evacuate), con l’arrivo del generale inverno alle costole, per esibire la sua disponibilità e, ripeto, di questo la ringraziamo. Lei non allaccia il colletto della camicia, ognuno ha il suo stile. Anni orsono, noi aprimmo le tasche delle braghe per pagare le opere di costruzione, non in deroga, ma in anticipo alle leggi antisismiche. Questo ci ha consentito di non avere morti tra le macerie e quindi di non essere degni di attenzione. Nel frattempo, abbiamo slacciato i polsini delle camicie per rimboccarci le maniche onde affrontare e risolvere i problemi delle nostre attività pubbliche, commerciali e private. Abbiamo l’obbligo e il dovere, quando riprenderà la stagione turistica, di non far vedere le ferite del terremoto ai turisti, offrendo loro la migliore ospitalità. I fabbricati maggiormente danneggiati sono nel centro storico dei vari comuni, dove erano già difficili gli interventi preventivi, ostacolati anche da regolamenti edilizi estremamente restrittivi e, mi permetto di sottolineare, poco esperti. I fatti non possono smentirmi. Un plauso a tutte le forze dell’ordine ed ai volontari, ai quali, se dovessero proseguire con la loro dedizione, tra qualche giorno dovremmo reinsegnare che cosa è un letto ed un momento di riposo, prima di dedicare un pensiero alle loro famiglie. La prego, non inviti nessuno dei terremotati nelle sue pregiate trasmissioni, da piangere ne abbiamo del nostro, ma non possiamo sottrarre braccia al lavoro ed al dovere che ci compete, senza aspettare né la pietà nè gli oboli da altri. Nel frattempo aiutiamo anziani, bimbi, disabili che in questo momento, e non per loro scelta, non possono vedere le sue trasmissioni (mi consenta, ma i televisori sono rimasti nei piani inaccessibili, e nei pochi bar aperti le partite di calcio occupano i canali di informazione; sapremmo quante reti avrà segnato una squadra, ma non sapremo dove portare una minestra calda, un abbraccio, un sorriso). Enrico Bosco
Paitone

http://www.bresciaoggi.it/ultima/ogg...a/Lettera3.htm

[Elendil]

In origine postato da Erwann

Certo i bresciani tranquilli e lavoratori (e per definizione ricchi e egoisti)

e fanno da soli + volontariato di campania calabria basicilicata e puglia

[Erwann]

Certo, ma come sai chi confeziona le cronache fiction giornalistiche ignora certe realtà, preferendo ricorrere ai soliti pregiudizi / luoghi comuni del "buonismo" stupido e razzista