corteo del 19 dicembre 2004 - Milano
COMUNICATO STAMPA
CALDEROLI - LEGA IN PIAZZA PER GRIDARE UN FORTE NO ALLA TURCHIA NELL'UE
Domenica 19 dicembre la Lega Nord scenderà in piazza, a Milano, per dire no alla all'eventuale ingresso della Turchia nell'Unione Europea, senza aver consultato il popolo con un apposito referendum, e riaffermare con forza e vigore il valore delle radici cristiane in Europa. Una grande manifestazione, a difesa dei valori su cui si fonda la nostra società, che attraverserà il cuore della metropoli lombarda: il corteo leghista, infatti,
si snoderà dal piazzale del Tribunale, dove il ritrovo è fissato per le 11.30, e sfilerà per le vie del centro fino a raggiungere piazza del Duomo, dove si svolgerà il comizio con cui si concluderà la manifestazione.
"E' necessario che sia il popolo ad esprimersi sulla questione dell' ingresso della Turchia in Unione Europea, con un apposito referendum. Ci sono motivi storici e motivi economici che ci impongono di chiamare il popolo a pronunciarsi in proposito. Per questo scendiamo in piazza, per gridare un forte no alla Turchia nella Ue", è il monito che arriva dal ministro per le Riforme Istituzionali e Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord, Roberto Calderoli. Che ricorda: "La Padania nei secoli è sempre stata un baluardo contro la penetrazione islamica in Europa.
Ma oggi non ci sono solo motivi storici. Dobbiamo aggiungere che è più che mai necessario tutelare le piccole e medie imprese italiane dalla concorrenza che potrebbero portargli le piccole e medie imprese turche, molto più competitive. Il nostro tessuto produttivo, già schiacciato dalla concorrenza dell'Estremo Oriente, potrebbe subire contraccolpi tremendi dall 'ingresso della Turchia nell'Unione Europea. Decisioni di questa portata non possono essere prese soltanto all'interno dei palazzi del potere, per questo è necessario sentire l'opinione dei cittadini e questa è l'indicazione che arriva anche dal nostro Segretario Federale, Umberto Bossi", conclude il ministro Calderoli.