io non sarei così ottimista le forze politiche rumene a me sembra puzzino tutte dello stesso putrido.
in bielorussia purtroppo il regime è forte
io non sarei così ottimista le forze politiche rumene a me sembra puzzino tutte dello stesso putrido.
in bielorussia purtroppo il regime è forte
Non credo sarà così facile vista la "democrazia" usata da putin, comunque ricordo tanto per ricordare che adesso in russia NON governano più i comunisti ma dei filo-occidentali nazi-fascistiIn Origine Postato da aguas
W la Romania Libera!
Sta finalmente tramontando la egemonia russa in Europa orientale.
I prossimi a liberarsi del giogo delle autocrazie flio russe saranno Moldavia e Bielorussia.
Dillo sottovoce...potrebbero rimanere sconvolti.In Origine Postato da yota71
Non credo sarà così facile vista la "democrazia" usata da putin, comunque ricordo tanto per ricordare che adesso in russia NON governano più i comunisti ma dei filo-occidentali nazi-fascisti
Auguro al popolo rumeno quella "tranquillità" negata sino ad'oggi.
è la pura veritàIn Origine Postato da T34
Dillo sottovoce...potrebbero rimanere sconvolti.
Europa orientale
http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=ar...rticolo&back=0
Romania: Basescu verso la vittoria
Al 92% dello scrutinio il leader dell'opposizione viene dato in testa sul premier uscente Nastase. Ucraina: Yushchenko: «Comunicherò presto il nome di chi mi ha avvelenato»
Il candidato dell'opposizione e sindaco di Bucarest Traian Basescu è in testa nel ballottaggio delle presidenziali romene con il 51,7 dei voti secondo i risultati parziali comunicati da una fonte della Commissione elettorale. Il premier Adrian Nastase ha ottenuto i 48,3 per cento. Lo scrutinio è giunto al 92 per cento dei voti.
Stanotte, dopo i sostenitori di Basescu, anche quelli del primo ministro Nastase sono scesi nelle strade di Bucarest. Entrambi i candidati alle presidenziali rumene si sono detti vincitori del ballottaggio che si è tenuto ieri. "Abbiamo lottato e abbiamo vinto", cantavano i simpatizzanti del Partito socialdemocratico, riuniti vicino al quartier generale del partito, che ha offerto loro uno spettacolo di fuochi artificiali. In un'altra parte della capitale, nella piazza dell'Università, centinaia di sostenitori di Basescu con le bandiere color arancio, guardati a vista da poliziotti in tenuta anti-sommossa, manifestavano per il loro candidato, che poco dopo mezzanotte si è fatto vedere tra loro con indosso una giacca arancione.
Gli exit poll davano appaiati Basescu e il primo ministro Adrian Nastase al 50%, mentre i risultati finali si avranno soltanto mercoledì prossimo. Il dopo-voto appare teso. Basescu ha invitato i suoi sostenitori a manifestare pacificamente e ad andare a casa, per riunirsi di nuovo in piazza domani notte. Dalla folla gli hanno risposto: "Noi non ce ne andiamo".
C'è un rischio ucraino anche in Romania? Solo incidentalmente l'arancione di Basescu e dei suoi simpatizzanti a Bucarest coincide con quello dei sostenitori di Viktor Yushchenko a Kiev. Ma a unire i due candidati c'è anche il fatto che entrambi hanno gridato alla frode elettorale. Basescu lo ha fatto al primo turno. A cercare di scongiurare il rischio di una grave crisi politica è intervenuto anche il presidente uscente Ion Iliescu. "Basescu sbaglia a incitare la gente con i suoi comunicati e dovrebbe avere la necessaria decenza di aspettare gli scrutini, vedere qual è la decisione del popolo e conformarvisi", ha detto il capo dello Stato. "L'atmosfera di sfiducia è dovuta al fatto che il partito di maggioranza (i socialdemocratici di Nastase) ha disprezzato le istituzioni in queste quattro anni e ha tentato di sottometterle", comprese l'Alta corte e l'Ufficio elettorale centrale, gli ha risposto Basescu. Poi, però, il candidato dell'opposizione, ha aggiunto: "Noi abbiamo fiducia nelle istituzioni statali per questi scrutini elettorali".
Nelle elezioni parlamentari, il partito di Nastase ha ottenuto 189 seggi su 469, con l'Alleanza di Basescu a 161 seggi. Nessuno dei due partiti ha la maggioranza assoluta, ma il Partito socialdemocratico ha affermato che intende formare un Governo di coalizione con una compagine che rappresenta la minoranza ungherese.
i rumeni non hanno avuto vita facile nell'ultimo secolo, speriamo in bene per loro...
Mah speriamo, ma io sono pessimista visto l'esempio "nuova" russiaIn Origine Postato da Alberich
i rumeni non hanno avuto vita facile nell'ultimo secolo, speriamo in bene per loro...
io spero che l'europa sappia fare la sua parte...per una volta
Sperare non costa niente... speriamo solo che non facciano la fine dei nostri "bananas" che si aspettavano il miracolo economico e si sono ritrovati con le "pezze ar 'culo" facendo finta di niente....In Origine Postato da yota71
Mah speriamo, ma io sono pessimista visto l'esempio "nuova" russia