L'antifascismo E' Un Valore Per La Destra?

[anroma]

e non mi provocate sull'antifascismo o faccio un macello!!!

[benelos]

In origine postato da anroma
vuoi solo quelli della destra sociale o vanno bene anche quelli di destra protagonista??

Pe rora ho solo il tuo che sei di Nuova alleanza...

[benelos]

In origine postato da anroma
subire una censura è perfettamente l'opposto di essere un censuratore... ma quando a scuola insegnavano l'italiano tu stavi altrove ad okkupare i centri sociali insieme ai tuoi amici fascisti...

Si stavo al Foro 753, lì sono di casa, e sono sempre il benvenuto. Ed è lì che mi sono fatto anche quattro chiacchiere con il mio Camerata Federale sul tuo sito... Ah, ti cercavo il 29 ottobre, avrei voluto dirti qualcosa...
Comunque anroma, se non hai capito ancora chi sono, ti ricordi di quello che al congresso nazionale era vestito col bomber nero e la kefiah rossa al collo? Quello sono io.

[benelos]

In origine postato da anroma
e non mi provocate sull'antifascismo o faccio un macello!!!

E che fai? Ti metti un'altra foto con lo stampino della censura sul tuo sito?

[anroma]

In origine postato da benelos
Si stavo al Foro 753, lì sono di casa, e sono sempre il benvenuto. Ed è lì che mi sono fatto anche quattro chiacchiere con il mio Camerata Federale sul tuo sito... Ah, ti cercavo il 29 ottobre, avrei voluto dirti qualcosa...
Comunque anroma, se non hai capito ancora chi sono, ti ricordi di quello che al congresso nazionale era vestito col bomber nero e la kefiah rossa al collo? Quello sono io.

ah sei uno di quelli che va ad okkupare le palazzine come i compagni che si rispettano...

con la kefiah al collo come i compagni che si rispettano che vanno ad okkupare le case

sei uno di quelli che grida contro Fini, gli ebbbrei e urla contro i Mac, come i compagni che si rispettano....

beh invece di dirmi dove stavi in un posto con 2000 persone, scrivi qui nome e cognome come faccio io , prenditi la responsabilità delle tue parole, e non in anonimato come fanno i compagni che sbagliano che si rispettano.....

sei un anonimo.
anonimo come i ....... vabbè lasciamo stare.

[anroma]

In origine postato da benelos
Pe rora ho solo il tuo che sei di Nuova alleanza...

prendere troppa droga al cesso sociale ti fa male al cervello...anche se c'è ben poco da salvare...

[UgoDePayens]

Moderiamo i termini del "caloroso" dibattito però, please...

Secondo me l'anti-fascismo NON è un valore in sé. Come non lo è l'anti-comunismo, d'altronde.

Antifascismo e anticomunismo sono i PRESUPPOSTI fondamentali però della politica democratica e liberale di TUTTA la CdL, Alleanza Nazionale compresa, ovviamente.

[benelos]

Alemanno : "Il partito andava consultato, AN non è antifascista"


(Tratto dal sito di Gioventu' Identitaria - Tratto da Il messaggero di lunedì 01/12/2003) - ROMA Gianni Alemanno chiede a Fini di convocare l’assemblea nazionale di An per superare gli equivoci che sono sorti negli ultimi tempi e per prepararsi ai futuri appuntamenti. Non solo. Alla fine della settimana andrà per la prima volta in Israele come presidente dei ministri dell’Agricoltura europei. E in quell’occasione toccherà anche a lui dare un giudizio sul fascismo.

Ma veniamo alla condanna delle responsabilità del fascismo e di Salò del vicepremier. Cosa non l’ha convinta? « E’ emersa un’immagine troppo unilaterale. Il fascismo non fu solo le leggi razziali e non può essere definito ”il male assoluto”, nè tantomeno An può apparire come un partito antifascista. Se ci fosse stato un confronto precedente nel partito, già in fibrillazione dopo la proposta di far votare gli immigrati, che condivido in pieno, avremmo forse evitato inutili equivoci, che rischiano di farci smarrire il vero obbiettivo che si deve porre An».

Che sarebbe? «Fare un bilancio di quanto la destra è riuscita a incidere nel programma di governo e dare un nuovo slancio alla coalizione e ad An. Per questo, nell’assemblea nazionale dovremo discutere a fondo la strategia e la linea evolutiva del partito».

Quando parla di linea evolutiva, si riferisce agli ”strappi” di Fini, peraltro chiariti nella lettera agli iscritti? «La lettera chiarisce che lo strappo è stato consumato a Fiuggi senza trasformare An in un partito antifascista. Piuttosto, abbiamo voluto superare la dicotomia fascismo-antifascismo, condannando in entrambi le parti inaccettabili. Nel primo, ad esempio, le responsabilità di quel regime sulle leggi razziali e le deportazioni. Nel secondo, la componente comunista e stalinista. Comunque, quando ho letto le dichiarazioni di Fini in Israele ho pensato che fossero state molto semplificate dalla stampa».

Tuttavia, ministro Alemanno, ha sentito il bisogno di convocare la sua corrente. Che decisioni avete preso? «Abbiamo discusso del rischio che la base percepisca queste uscite solitarie del leader come una presa di distanza da An e come un passo verso la lista unica, o addirittura il partito unico del centrodestra».

Cosa che lei non condivide.. «Non condivido il partito unico e, in ogni caso, oggi la priorità è il chiarimento all’interno del partito e della coalizione. Dovremo innanzitutto parlare del programma, di pensioni e dello sviluppo di questo Paese, che rischia di perdere la sua competitività nel mercato globale».

Ministro, lei ha detto di temere il distacco di Fini dal partito. Intanto la Mussolini se ne è andata e Storace si prepara alla fronda interna. Lei si sente deluso? «Mi dispiace, ma credo che il distacco della Mussolini sia dovuto più a questioni caratteriali, che altro. Quanto a Francesco, voglio dialogare con lui per capire qual è il suo progetto. A Fini invece chiedo di venire all’assemblea nazionale con un documento scritto e di aprirsi al massimo confronto. Può darsi che il travaglio che stiamo attraversando si riveli una scossa salutare che risveglia il partito purchè An, già disorientata da un certo scollamento tra la politica di governo e la base, ritrovi in pieno la capacità di esprimersi e si rinsaldi il rapporto tra il partito e il suo leader».

[benelos]

In origine postato da benelos
Alemanno : "Il partito andava consultato, AN non è antifascista"


(Tratto dal sito di Gioventu' Identitaria - Tratto da Il messaggero di lunedì 01/12/2003) - ROMA Gianni Alemanno chiede a Fini di convocare l’assemblea nazionale di An per superare gli equivoci che sono sorti negli ultimi tempi e per prepararsi ai futuri appuntamenti. Non solo. Alla fine della settimana andrà per la prima volta in Israele come presidente dei ministri dell’Agricoltura europei. E in quell’occasione toccherà anche a lui dare un giudizio sul fascismo.

Ma veniamo alla condanna delle responsabilità del fascismo e di Salò del vicepremier. Cosa non l’ha convinta? « E’ emersa un’immagine troppo unilaterale. Il fascismo non fu solo le leggi razziali e non può essere definito ”il male assoluto”, nè tantomeno An può apparire come un partito antifascista. Se ci fosse stato un confronto precedente nel partito, già in fibrillazione dopo la proposta di far votare gli immigrati, che condivido in pieno, avremmo forse evitato inutili equivoci, che rischiano di farci smarrire il vero obbiettivo che si deve porre An».

Che sarebbe? «Fare un bilancio di quanto la destra è riuscita a incidere nel programma di governo e dare un nuovo slancio alla coalizione e ad An. Per questo, nell’assemblea nazionale dovremo discutere a fondo la strategia e la linea evolutiva del partito».

Quando parla di linea evolutiva, si riferisce agli ”strappi” di Fini, peraltro chiariti nella lettera agli iscritti? «La lettera chiarisce che lo strappo è stato consumato a Fiuggi senza trasformare An in un partito antifascista. Piuttosto, abbiamo voluto superare la dicotomia fascismo-antifascismo, condannando in entrambi le parti inaccettabili. Nel primo, ad esempio, le responsabilità di quel regime sulle leggi razziali e le deportazioni. Nel secondo, la componente comunista e stalinista. Comunque, quando ho letto le dichiarazioni di Fini in Israele ho pensato che fossero state molto semplificate dalla stampa».

Tuttavia, ministro Alemanno, ha sentito il bisogno di convocare la sua corrente. Che decisioni avete preso? «Abbiamo discusso del rischio che la base percepisca queste uscite solitarie del leader come una presa di distanza da An e come un passo verso la lista unica, o addirittura il partito unico del centrodestra».

Cosa che lei non condivide.. «Non condivido il partito unico e, in ogni caso, oggi la priorità è il chiarimento all’interno del partito e della coalizione. Dovremo innanzitutto parlare del programma, di pensioni e dello sviluppo di questo Paese, che rischia di perdere la sua competitività nel mercato globale».

Ministro, lei ha detto di temere il distacco di Fini dal partito. Intanto la Mussolini se ne è andata e Storace si prepara alla fronda interna. Lei si sente deluso? «Mi dispiace, ma credo che il distacco della Mussolini sia dovuto più a questioni caratteriali, che altro. Quanto a Francesco, voglio dialogare con lui per capire qual è il suo progetto. A Fini invece chiedo di venire all’assemblea nazionale con un documento scritto e di aprirsi al massimo confronto. Può darsi che il travaglio che stiamo attraversando si riveli una scossa salutare che risveglia il partito purchè An, già disorientata da un certo scollamento tra la politica di governo e la base, ritrovi in pieno la capacità di esprimersi e si rinsaldi il rapporto tra il partito e il suo leader».

Così qualcuno potrà chiarirsi le idee.

[Templares]

Non mi ritengo fascista, e in un certo senso neppure antifascista.
Del fascismo rinnego la privazione della libertà, le leggi razziali, la politica economica socialista, ma apprezzo la lotta per il rispetto dei valori, il patriottismo da non confondere con uno smoderato nazionalismo, l'aver dato agli italiani la sensazione di contare "qualcosa".
Del fascismo ammiro il lato "conservatore", ma disprezzo quello "sinistreggiante".