MONTEZEMOLO, MAI VISTO QUADRO COSI' NEGATIVO A 360 GRADI

(AGI) - Roma, 14 dic. - "Dal dopoguerra ad oggi un insieme di parametri cosi' negativo, a 360 gradi, rispetto ai nostri concorrenti, non lo ricordo". Cosi' il presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo sintetizza il quadro dell'economia italiana, cosi' come emerso dalle previsioni macroeconomiche rese oggi note dal centro studi di viale dell'Astronomia. Dai dati emerge che "siamo di fronte a veri, reali problemi strutturali", ha sottolineato il leader degli industriali spiegando le difficolta' del sistema Italia. "Non pensiamo a problemi contingenti quando in un paese, da 15 anni - ha spiegato - la crescita diminuisce, la produttivita' e' ai piu' bassi livelli europei, idem per investimenti pubblici e privati, la produzione industriale e' stagnante, il costo del lavoro e' superiore a quello dei concorrenti europei, la dimensione delle piccole imprese resta tale". Montezemolo ha quindi ribadito la mancanza di concorrenza in alcuni settori, come quelo dei servizi, mentre dobbiamo affrontare "gli elevati costi burocratici che non hanno uguali in Europa e il record di lentezza della giustizia". Alla luce di cio', il presidente di Confindustria ha definito le previsioni degli industriali "interessanti, utili, da analizzare e soprattutto da trasferire in fatti concreti. Abbiamo il dovere - ha concluso - di affrontare questi problemi con tutte le forze, senza lasciarsi trascinare dal pessimismo".




Montezemolo: siamo nella fase più critica dal dopoguerra

"L'Italia vive la fase più critica dal dopoguerra. Da allora ad oggi un insieme di parametri così negativi io non lo ricordo". Lo ha dichiarato il presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo, chiudendo il seminario del Centro studi che ha presentato oggi l'aggiornamento del rapporto previsionale 2004-2006.

"Noi ci limitiamo a dare la fotografia delle tendenze che emergono via via per portarle all'attenzione del mondo industriale e poi all'esterno. Ma possiamo dire senza dubbio - ha lamentato Montezemolo - che siamo di fronte a dei veri e profondi problemi strutturali".

"Quando un paese non cresce da almeno 15 anni - ha aggiunto il presidente di Confindustria - ha una produttività più bassa rispetto ai partner europei, ha degli investimenti che languono, ha una quota di export che scende, ha una produzione stagnante, ha un costo del lavoro più alto degli altri paesi, ha una dimensione aziendale, nonostante gli slogan, che si mantiene piccola, non è tra i primi 5 investitori europei in Cina ed India, come dobbiamo definire questa situazione?"


Italia, da dopoguerra mai così male - Montezemolo

ROMA (Reuters) - Dalla fine della seconda guerra mondiale l'Italia non ha mai registrato un andamento così negativo rispetto alla concorrenza, secondo il presidente degli industriali Luca Cordero di Montezemolo.
"Senza essere troppo pessimisti, dal dopoguerra a oggi, un insieme di parametri così negativo a 360 gradi rispetto ai nostri concorrenti, io non lo ricordo" ha detto il capo degli industriali che è anche presidente del gruppo Fiat.
Montezemolo ha parlato concludendo la presentazione del rapporto macroeconomico di Confindustria che ha ridotto le stime di crescita per il prossimo anno all'1,4% dal 2% previsto in giugno.