E' la soluzione migliore, qualsiasi cosa faccia.
Il ruolo affidato ad un esponente di AN non farebbe altro che perpetrare una certa politica, rimandando l'inevitabile.
Se Calderoli si insedia e inizia a tagliare o a fare altri casini va bene: il governo svelerà il suo vero volto e la gente saprà per chi ha votato. D'altra parte è assurdo pensare che la Lega sia una componente del governo a responsabilità limitata. Ne è parte integrante, si prenda le sue responsabilità ed è giusto che le vengano attribuite commpetenze che hanno a che fare direttamente con il proprio programma che prevede se non sbaglio la lotta a certe politiche assistenzialiste.
Se Calderoli si insedia e dovesse miracolosamente fare un buon lavoro ancora meglio.
La situazione è talmente drammatica che è difficile farla andare peggio: può rimanere uguale o può migliorare. Gli unici che hanno da perderci qualcosa da un insediamento di Calderoli sono ovviamente AN/Forza Italia che vogliono quel posto disperatamente, perchè significa decine di migliaia di voti e clientele. E credo che alla fine lo prenderanno.
Calderoli è ovviamente neutrale: nessuno lo voterà mai lì. Proprio per questo sarebbe in qualche modo rivoluzionario, qualsiasi cosa facesse. E poi un leghista commissario in Calabria nella forestale è una cosa profondamente surreale, straordinaria.