Rutellik ... quando il Fascio comincia a "sfasciarsi"

[kid]

l'ineffabile Rutelli colpisce ancora:

"Perchè dovremmo annacquarci in un contenitore indistinto? Per ritrovarci sotto l'egemonia politica culturale dei ds? Per offrirci come sponda ad un'ennesima puntata del processo di trasformazione del Pci?"

Verderami sul corriere di oggi illustra le magnifiche sorti progressive dell'unità del centrosinistra lanciata da Prodi con la sua lista unitaria. Rutelli combatte insieme a noi.

[brunik]

Cominciate a distinguervi voi da Forza Italia, che mi pare che l'egemonia del pensiero Bondiano ormai vi abbia assorbito.

[nuvolarossa]

... anche lo stoccafisso, a forza di batterlo sul marmo, si ammorbidisce ...
Vuoi vedere che adesso anche Rutelli comincia a capire quello che i Repubblicani avevano gia' capito dal momento in cui i Ds hanno iniziato l'opera di "annessione" di ex-transfughi da varie formazioni ... per cercare di cucirsi addosso una nuova verginita' politica ?
Non e' mai troppo tardi ... per capire !

http://www.nuvolarossa.org/
[mid]http://utenti.lycos.it/NUVOLA_ROSSA/WHALE.mid[/mid]

[kid]

loro appartengono al ppe e noi manco morti.

[la_pergola2000]

.........ora tocca a Mastella.

I provocatori pèiù grossi La Rosy Bindi e Castagnetti.

[kid]

che si dividano dai popolari, prodi, rutelli e mastella. Se i ds lo fanno si può anche andare all'opposizione con loro. Finchè ci sarà berlusconi non la faranno, e allora si sta con Berlusconi che è l'unico premier filo americano dopo Spadolini. Più forte di Spadolini però.

[brunik]

Originally posted by calvin
loro appartengono al ppe e noi manco morti.

Amen.

Pero' qualcosa mi dice che voi che lottate insieme a Rutelli contro le egemonie, anche la prossima volta iscriverete i vostri candidati nelle liste di Forza Italia, a suggellare la prostrazione al disegno egemonico di Berlusconi, notoriamente contrario ai piccoli partiti che non contano un cacchio rispetto a lui che si meriterebbe il 51% per poter dirigere in tutta tranquillità l'azienda Italia.

[brunik]

Originally posted by calvin
che si dividano dai popolari, prodi, rutelli e mastella. Se i ds lo fanno si può anche andare all'opposizione con loro. Finchè ci sarà berlusconi non la faranno, e allora si sta con Berlusconi che è l'unico premier filo americano dopo Spadolini. Più forte di Spadolini però.

Abbasso l' antiamericano Prodi.

Ma quando i comunisti comandavano in Italia, cosa gli hanno fatto agli americani che siete ancora così incazzati?

[kid]

in Italia, Prodi comandava ed i rapporti con gli americani erano alti e bassi. Con De Gasperi alti, con Andreotti bassi. I comunisti avversavano la democrazia ed il mercato prima che gli americani. Poi sono cambiati. Ad esempio l'onorevole d'alema ha mandato in guerra l'esercito italiano senza mandato onu, in kossovo. A me basterebbe che si riconoscesse il diritto di avere dei soldati italiani in Iraq fino alle elezioni e dopo che il regime di saddam è caduto, senza i nostri colpi.
Poi è vero che i partiti maggiori hanno sempre fame e sotto questo profilo esclusivo il disegno utopico di Prodi di soggetto unico ha un senso compiuto. Il problema è che gli apparati non lo accettano ed il partito apparato dei ds, non vuole il partito riformista vuole, come vede bene rutelli, un' egemonia sugli alleati. Se berlusconi, come d'alema ci dicesse che dobbiamo scioglierci per aderire al suo partito, io vi direi siamo costretti a lasciarlo, forse per la terra del nulla. Però quando ci vede non ce lo dice ed i nostri eletti fanno gruppo autonomo, alle amministrative, altrettanto, alle europee idem. Le leggi che non condividiamo non gliele votiamo. Non avremo i ministri, al più, ma non che abbiamo ministri quelli che lasciano il partito per aderire a forza italia, come insegna l'esempio bogi per i ds. Per cui con Berlusconi c'è conflitto, non temere, ma c'è anche ancora un margine di rispetto. Finchè dura, dura.

[brunik]

Originally posted by calvin
I comunisti avversavano la democrazia ed il mercato prima che gli americani. Poi sono cambiati.

Scusa, Calvin, ma quando parli del passato comunista dovresti parlare in prima persona, non in terza persona.

La frase corretta è:


I comunisti avversavano la democrazia ed il mercato prima che gli americani. Poi SIAMO cambiati.