...ovvio.In origine postato da calvin
Agostino era un esperto telogo e filosofo dell'anima, Tommaso d'Aquino, altrettanto, ma questi, miei grandi e venerati maestri, mica erano fascisti!
...ovvio.In origine postato da calvin
Agostino era un esperto telogo e filosofo dell'anima, Tommaso d'Aquino, altrettanto, ma questi, miei grandi e venerati maestri, mica erano fascisti!
In origine postato da calvin
che nella polemica del nazifascismo con il giudaismo, vi sia una presa di distanze derivata con il cristianesimo. Ed il giudizio del duce sul papato come eredità cristiana? O io sono fascista o lui era un bel prototipo repubblicano, suo malgrado!
Mussolini era un romagnolo e dunque.................
Ciao Calvin ! Come stai ?
Ferruccio
Condivido appieno la posizione del Duce in merito al natale: festeggio la ricorrenza rifacendomi al Sol Invictus e nella sua forma forse più detestabile, ossia quella consumistica dello scambio dei doni, che seppur in modo poco consono all'etica mi offre l'occasione di suggellare con un dono - spesso legato più ad un sentimento, che non ad un desiderio - gli affetti che già celebro ogni giorno con la fedeltà e la devozione. Che poi i cattolici vogliano vederci un ché di sacro, sono affari (privati) loro. Peraltro mi è difficile, ad li là del valore metaforico (questo per prevenire i sapientoni dell'ultima ora), dare un senso all'immacolata concezione dell'8 dicembre: da quando in qua un figlio impiega 17 giorni per venire al mondo (non mi dite che si tratta di 1 anno e 17 giorni...)? Per carità, lo scambio d'auguri non è mai negativo, ma ribadisco il senso pagano della questione (almeno a livello spirituale).
Sono tutte cazzate. Perdipiù tratte dal diario (quale diario?) dell'infame, filoalbionese, antitedesco e traditore Ciano!
Mussolini, prima vergherebbe il concordato eppoi disprezzerebbe pubblicamente il Natale? Maddai...
E del rapporto epistolare tra il duce e Maria Ajello, neppure una parola?
Sono le solite bufale che spuntano decenni più tardi dai cilindri dei soliti noti.
Calvin, si sa, è un ebreo antifascista. E come tale, pur di gettar fango e discredito sulla natività di Cristo, si mostra perfino ammiratore del duce.
Sai cosa è l'Anno Liturgico? nell'anno abbiamo anche...25 Marzo- Annunciazione 25 Dicembre-Natività di Gesù...conta un pò...9 mesi.In origine postato da fedalmor
Condivido appieno la posizione del Duce in merito al natale: festeggio la ricorrenza rifacendomi al Sol Invictus e nella sua forma forse più detestabile, ossia quella consumistica dello scambio dei doni, che seppur in modo poco consono all'etica mi offre l'occasione di suggellare con un dono - spesso legato più ad un sentimento, che non ad un desiderio - gli affetti che già celebro ogni giorno con la fedeltà e la devozione. Che poi i cattolici vogliano vederci un ché di sacro, sono affari (privati) loro. Peraltro mi è difficile, ad li là del valore metaforico (questo per prevenire i sapientoni dell'ultima ora), dare un senso all'immacolata concezione dell'8 dicembre: da quando in qua un figlio impiega 17 giorni per venire al mondo (non mi dite che si tratta di 1 anno e 17 giorni...)? Per carità, lo scambio d'auguri non è mai negativo, ma ribadisco il senso pagano della questione (almeno a livello spirituale).
Non si necessità di essere sapientoni...il problema è non sapere di cosa si parla (regola: pensare...vale sempre, lavoro, studio ecc.).
Invece l’8 dicembre è il giorno dedicato alla Vergine Immacolata di cui proprio quest’anno ricorre il 150° anniversario del Dogma proclamato da Papa Pio IX nel 1854.
Te dirai...perché? Per noi Cattolici è una grandissima ricorrenza, e molti fedeli sono tanto devoti alla Madonna di Lourdes che si è manifestata a Santa Bernadette (l'8 dicembre 1933 Pio XI l'ha elevata agli onori degli altari) proprio con questo titolo: “Io sono l’Immacolata Concezione”...ecco il motivo del nome.
Se Mussolini disse veramente quelle cose ( e come ha già detto Bellarmino dei traditori non mi fido) lo ha detto come Benito Mussolini uomo e non come Duce del Fascismo.
All'interno di Forza Nuova spesso vedo situazioni simili e nonostante che io sia fermamente cristiano cattolico mi trovo benissimo con i numerosi camerati che non hanno la Fede.
Se stanno in FN vedono la cristianità come elemento fondamentale della nostra cultura e tradizione, come legante del popolo italiano e sono pronti a difenderla lottando (vedi caso adel smith).
E' questo che conta!
In politica non contano le idee personali, contano le idee politiche!!!!!
sono d'accordissimo......senza con questo voler giudicare la maggioranza dei camerati che vede nel 25 dicembre qcosa di + profondo.In origine postato da fedalmor
Condivido appieno la posizione del Duce in merito al natale: festeggio la ricorrenza rifacendomi al Sol Invictus e nella sua forma forse più detestabile, ossia quella consumistica dello scambio dei doni, che seppur in modo poco consono all'etica mi offre l'occasione di suggellare con un dono - spesso legato più ad un sentimento, che non ad un desiderio - gli affetti che già celebro ogni giorno con la fedeltà e la devozione.
DVX NOBIS
Un solo appunto riguardo il 25 dicembre sedicente giorno della nascita di Cristo. E' infatti oramai cosa nota che tale data fu istituita nel IV secolo dalle gerarchie cristiane per sovrapporla alla festa pagana del "natale del sole invitto" istituita da Aureliano nel 273. La nascita di Cristo in precedenza si celebrava, non senza incontrare molte opposizioni, il 6 di gennaio.
E ad un esame più attento scopriremo come tantissime altre festività, situazioni, riti e addirittura santi e sante della religione cristiana siano state modellate su pre-esistenti modelli pagani.
Per il resto io ho smesso da anni di festeggiare il natale, e tra camerati è oramai abitudine in questo periodo di scambiarsi gli auguri di buon solstizio.
Ricordatevi quindi al solstizio di accendere una pira al cielo e di vegliare la notte fino al ritorno del glorioso Dio Sole Invitto.
Il cuore primigenio dell'Europa pulsa ancora, a noi riscoprirlo.
(del natale come festa pagana ne avevo parlato recentemente qui --> http://www.politicaonline.net/forum/...hlight=mithras)
Sono d'accordo con te e condivido l'idea che aveva Mussolini della chiesa. Avere il vaticano in casa ci ha portato solo disgrazie, ha svilito l'animo degli Italiani nelle assurde mortificazioni della liturgia cattolica e rovinato il carattere.In origine postato da fedalmor
Condivido appieno la posizione del Duce in merito al natale: festeggio la ricorrenza rifacendomi al Sol Invictus e nella sua forma forse più detestabile, ossia quella consumistica dello scambio dei doni, che seppur in modo poco consono all'etica mi offre l'occasione di suggellare con un dono - spesso legato più ad un sentimento, che non ad un desiderio - gli affetti che già celebro ogni giorno con la fedeltà e la devozione. Che poi i cattolici vogliano vederci un ché di sacro, sono affari (privati) loro. Peraltro mi è difficile, ad li là del valore metaforico (questo per prevenire i sapientoni dell'ultima ora), dare un senso all'immacolata concezione dell'8 dicembre: da quando in qua un figlio impiega 17 giorni per venire al mondo (non mi dite che si tratta di 1 anno e 17 giorni...)? Per carità, lo scambio d'auguri non è mai negativo, ma ribadisco il senso pagano della questione (almeno a livello spirituale).
Mussolini, quando in gioventù era in Svizzera, parlando ad una folla di lavoratori alzò in alto l'orologio e disse "se esiste dio, che io cada fulminato entro un minuto da adesso"! Non successe nulla.
Per esempio la festa dell'Assunta al 15 Agosto non e' altro che la festa per il compleanno dell'Imperatore Augusto , fondatore dell'Impero Romano e di questa ha conservato ancora oggi il nome di Ferragosto ( feriae Augusti ).In origine postato da Orazio Coclite
Un solo appunto riguardo il 25 dicembre sedicente giorno della nascita di Cristo. E' infatti oramai cosa nota che tale data fu istituita nel IV secolo dalle gerarchie cristiane per sovrapporla alla festa pagana del "natale del sole invitto" istituita da Aureliano nel 273. La nascita di Cristo in precedenza si celebrava, non senza incontrare molte opposizioni, il 6 di gennaio.
E ad un esame più attento scopriremo come tantissime altre festività, situazioni, riti e addirittura santi e sante della religione cristiana siano state modellate su pre-esistenti modelli pagani.
Per il resto io ho smesso da anni di festeggiare il natale, e tra camerati è oramai abitudine in questo periodo di scambiarsi gli auguri di buon solstizio.
Ricordatevi quindi al solstizio di accendere una pira al cielo e di vegliare la notte fino al ritorno del glorioso Dio Sole Invitto.
Il cuore primigenio dell'Europa pulsa ancora, a noi riscoprirlo.
(del natale come festa pagana ne avevo parlato recentemente qui --> http://www.politicaonline.net/forum/...hlight=mithras)