In Origine Postato da Guido Di Tacco
NON SEGHE MENTALI INFARCITE DA SLOGAN COME DA SUO CONSOLIDATO STANDARD.
ora siamo noi a fare SLOGAN ahahahahh
In Origine Postato da Guido Di Tacco
NON SEGHE MENTALI INFARCITE DA SLOGAN COME DA SUO CONSOLIDATO STANDARD.
ora siamo noi a fare SLOGAN ahahahahh
Forse non lo dovrei chiedere a te, ma tu potresti indicarmi dove nel mio post avrei scritto slogan?In Origine Postato da Italosloveno
ora siamo noi a fare SLOGAN ahahahahh
Io v'ho provato, ma non li ho visti.
In Origine Postato da Amati75
Bla bla bla...
Le ho fatto esempi concreti....
sicuro.......
sarò io che me ne sarò accorto.....
Voleva scrivere "con creta"; modellati, per dire...In Origine Postato da Guido Di Tacco
sicuro.......
sarò io che me ne sarò accorto.....
Lo sai che è dislessico...
Il Rapporto del Governo dice che STATISTICAMENTE la pressione fiscale rimarra' invariata a fronte della riduzione delle aliquote Irpef combinato all'aumento di balzelli vari, cioe' si assistera' ad una piccola redistribuzione dei redditi da quelli che consumano tanto (cioe' quelli che comprano seconde case o sigarette e quindi pagano maggiori balzelli INDIRETTI) a quelli che non consumano o consumano poco (Che pagano solo imposte DIRETTE) sempre sperando che non ci sia una contrazione dei consumi a seguito di questi aumenti sulle imposte INDIRETTE.In Origine Postato da Amati75
Bla bla bla... dove sarebbero gli slogan...? Prego di indicarli chiaramente, in caso contrario chiedere scusa.
Le ho fatto esempi concreti....troppo complicato per lei?
Ovviamente nella statistica e' compreso sia il povero pensionato non fumatore sia lo speculatore immobiliare che compra e rivende case alla velocita' della luce. La statistica ci dice insomma che le tasse in piu' pagate da questo losco individuo serviranno a pagare gli sgravi di un bel numero di impiegati a basso reddito. Ma alla fine e' una semplice operazione redistributiva, niente di epocale come spacciato dai corifei del governo, con qualche dubbio sulla riuscita perche' ovviamente l'aumento delle imposte indirette non e' che invogli proprio al consumo, vero Amati?
Allora, le richiedo...mi indichi dove sono gli slogan.In Origine Postato da Guido Di Tacco
sicuro.......
sarò io che me ne sarò accorto.....
E' cosi difficile, dice che ho detto solo slogan, abbia la bonta' di indicarmi dove.
Slogan vuol dire:
" slògan: slògan
s. m. inv., battuta, frase pubblicitaria o propagandistica. "
Bene dove avrei fatto battute, frasi pubblicitarie o propaganda? Ho fato esempi cocnreti.. ovvero ho detto chiaramente che chi compra seconde case, chi fuma ecc.. avra' meno benefici, chi non compra seconde case, chi non fuma ecc.. ne avra' di piu'...dove sarebbe quindi lo slogan?
Forza... lei si ritiene una persona intelligente...faccia lo sforzo.
Primo, grazie per aver detto la stessa cosa che ho detto io, ovvero tu hai scritto:In Origine Postato da MetaPapero
Il Rapporto del Governo dice che STATISTICAMENTE la pressione fiscale rimarra' invariata a fronte della riduzione delle aliquote Irpef combinato all'aumento di balzelli vari, cioe' si assistera' ad una piccola redistribuzione dei redditi da quelli che consumano tanto (cioe' quelli che comprano seconde case o sigarette e quindi pagano maggiori balzelli INDIRETTI) a quelli che non consumano o consumano poco (Che pagano solo imposte DIRETTE) sempre sperando che non ci sia una contrazione dei consumi a seguito di questi aumenti sulle imposte INDIRETTE.
Ovviamente nella statistica e' compreso sia il povero pensionato non fumatore sia lo speculatore immobiliare che compra e rivende case alla velocita' della luce. La statistica ci dice insomma che le tasse in piu' pagate da questo losco individuo serviranno a pagare gli sgravi di un bel numero di impiegati a basso reddito. Ma alla fine e' una semplice operazione redistributiva, niente di epocale come spacciato dai corifei del governo, con qualche dubbio sulla riuscita perche' ovviamente l'aumento delle imposte indirette non e' che invogli proprio al consumo, vero Amati?
"e' una semplice operazione redistributiva"
Io:
"Poi... se la presisone rimane invariata, piu' che altro parliamo di ridistribuzione della stessa, magari non di taglio, certo non di aumento."
Secondo, le accuse della sinistra che indica che questa riforma favorisce i redditi piu' altri sono quindi infondate...
visto che pagheranno di piu' i porpietari di seconde case, viaggiatori fuori dall' UE (ovviamente la maggiorparte di questi non sono certo operai da 1000 euro al mese).
Dici poi che non aiutera' i consumi... non credo, nel senso che uno con entrate da 100mila euro ha siucramente piu' risparmi che spese aggiuntive, si spera che consumi di piu' o che per lo meno reinvesta.
Uno con poche entrate non avra' molto, per anche solo 50 Euro mensili in piu', sono sicuramente meglio che 50 Euro mensili in meno...
Io per ogni mia figlia deposito 50 Euro mensili in un fondo da qui a quando avranno 18 anni, dici che e' poco?
Forse, quando avrranno 18 anni vedremo se gli faranno schifo.
Dimentica tutti gli altri aumenti come quelli sui C/C che paghiamo tutti indifferentemente dal reddito!In Origine Postato da Amati75
Primo, grazie per aver detto la stessa cosa che ho detto io, ovvero tu hai scritto:
"e' una semplice operazione redistributiva"
Secondo, le accuse della sinistra che indica che questa riforma favorisce i redditi piu' altri sono quindi infondate...
visto che pagheranno di piu' i porpietari di seconde case, viaggiatori fuori dall' UE (ovviamente la maggiorparte di questi non sono certo operai da 1000 euro al mese).
Ridicolo! Se aumentano le tasse INDIRETTE e diminuiscono quelle DIRETTE legate al reddito è ovvio che questo lo potrà fare lei che nella “redistribuzione” delle imposte ha un gap positivo che le permette di risparmiare quei famosi 50 euro. Per la maggioranza degli italiani quei miseri euro che avranno di risparmio serviranno a pagare gli aumenti che non sono, come sostiene lei, SOLO a carico di operazioni di 4 ricchi speculatori (altrimenti i conti non tornerebbero ).
Dici poi che non aiutera' i consumi... non credo, nel senso che uno con entrate da 100mila euro ha siucramente piu' risparmi che spese aggiuntive, si spera che consumi di piu' o che per lo meno reinvesta.
Uno con poche entrate non avra' molto, per anche solo 50 Euro mensili in piu', sono sicuramente meglio che 50 Euro mensili in meno...
Io per ogni mia figlia deposito 50 Euro mensili in un fondo da qui a quando avranno 18 anni, dici che e' poco?
Forse, quando avrranno 18 anni vedremo se gli faranno schifo.
Saluti
Vedo che conviene con me nel definire che questa che e' stata annunciata come " la piu' grande riduzione delle tasse nella storia" e' l'ennesima bufala di questo governicchio.In Origine Postato da Amati75
Primo, grazie per aver detto la stessa cosa che ho detto io, ovvero tu hai scritto:
"e' una semplice operazione redistributiva"
Io:
"Poi... se la presisone rimane invariata, piu' che altro parliamo di ridistribuzione della stessa, magari non di taglio, certo non di aumento."
Secondo, le accuse della sinistra che indica che questa riforma favorisce i redditi piu' altri sono quindi infondate...
visto che pagheranno di piu' i porpietari di seconde case, viaggiatori fuori dall' UE (ovviamente la maggiorparte di questi non sono certo operai da 1000 euro al mese).
Dici poi che non aiutera' i consumi... non credo, nel senso che uno con entrate da 100mila euro ha siucramente piu' risparmi che spese aggiuntive, si spera che consumi di piu' o che per lo meno reinvesta.
Uno con poche entrate non avra' molto, per anche solo 50 Euro mensili in piu', sono sicuramente meglio che 50 Euro mensili in meno...
Io per ogni mia figlia deposito 50 Euro mensili in un fondo da qui a quando avranno 18 anni, dici che e' poco?
Forse, quando avrranno 18 anni vedremo se gli faranno schifo.
E' una mera operazione redistributiva dalle imposte indirette alle dirette, cioe' dai consumi ai redditi.
Al che mi domando a che pro e' stata fatta? Il governo sostiene che incrementera' i consumi, dando una scossa all'economia, come ci possa riuscire aumentando le imposte indirette mi sembra un misterio glorioso.
Di certo manca una qualsiasi politica industriale dietro. Altri motivi, che non siano quelli elettoral/propagandistici non ne vedo, forse lei puo' illuminarmi.
Comunque e' gustoso il suo lapsus freudiano: diversi economisti di sinistra avevano detto che in questo momento, una riduzione delle tasse, lungi da aumentare la propensione al consumo, avrebbe aumentato la propensione al risparmio. Dall'uso che lei fara' dei 50 euro mensili mi sa che hanno visto giusto. E mi sa che hanno visto giusto anche sull'assoluta inefficacia della manovra
Saluti
In Origine Postato da MetaPapero
Vedo che conviene con me nel definire che questa che e' stata annunciata come " la piu' grande riduzione delle tasse nella storia" e' l'ennesima bufala di questo governicchio.
E' una mera operazione redistributiva dalle imposte indirette alle dirette, cioe' dai consumi ai redditi.
Al che mi domando a che pro e' stata fatta? Il governo sostiene che incrementera' i consumi, dando una scossa all'economia, come ci possa riuscire aumentando le imposte indirette mi sembra un misterio glorioso.
Di certo manca una qualsiasi politica industriale dietro. Altri motivi, che non siano quelli elettoral/propagandistici non ne vedo, forse lei puo' illuminarmi.
Comunque e' gustoso il suo lapsus freudiano: diversi economisti di sinistra avevano detto che in questo momento, una riduzione delle tasse, lungi da aumentare la propensione al consumo, avrebbe aumentato la propensione al risparmio. Dall'uso che lei fara' dei 50 euro mensili mi sa che hanno visto giusto. E mi sa che hanno visto giusto anche sull'assoluta inefficacia della manovra
Saluti
Vedo che conviene con me nel definire che questa che e' stata annunciata come " la piu' grande riduzione delle tasse nella storia" e' l'ennesima bufala di questo governicchio.
Beh, per l’Italia e’ la piu’ grande riduzione delle tasse fino ad ora…
Perche’ non dimentichiamoci che questa e’ la seconda fase della riforma, non la prima.
Poi oltre allo studio della camera c’e’ quello di Confindustria che pur scetticamente pero’ ha detto qualcosina di diverso.
Gia’ di per se passare da una tassazione dai redditi ai consumi, mi sembra un passo enorme in avanti per il nostro paese, anche perche’, si deve guardare a che consumi.
E' una mera operazione redistributiva dalle imposte indirette alle dirette, cioe' dai consumi ai redditi.
Al che mi domando a che pro e' stata fatta? Il governo sostiene che incrementera' i consumi, dando una scossa all'economia, come ci possa riuscire aumentando le imposte indirette mi sembra un misterio glorioso.
Come detto prima, non faccia di non leggere, i redditi piu’ alti avranno probabilmente piu’ risparmi che spese aggiuntive, si spera che li consumano, o anche solo investirli non e’ di per se una cosa negativa.
Poi per i rediti piu’ bassi forse si aumenteranno i risparmi (che non dimentichiamoci implica piu’ soldi disponibili per le banche per effettuare crediti), nel mio caso ha citato male, io lo faccio ora, non e’ un piano che faro’ dopo.
Politica Industriale? E cosa dovrebbe fare il governo? Nazionalizzare la FIAT come vuole RC?
Di certo manca una qualsiasi politica industriale dietro. Altri motivi, che non siano quelli elettoral/propagandistici non ne vedo, forse lei puo' illuminarmi.
Dovremmo forse dotarci di un ministero come quello Giapponese che si ha avuto successi, ma che se fosse stato per questo l’ Honda oltre alle moto non farebbe?
Sono gl’industriali che si devono svegliare, investire nelle loro aziende, il governo dall’ economia se ne deve stare lontano, piu’ si mette dentro piu’ fa danni.
Forse la visione di un governo lontano dall’economia non e’ a voi gradita, amen, lo e’ a me.
Mi spiace nessun lapsus Freudiano..le ho gia’ indicato nel post precedente che da un otto di reddito in su molto probabilmente si avranno piu’ risparmi che esborsi aggiuntivi.
Comunque e' gustoso il suo lapsus freudiano: diversi economisti di sinistra avevano detto che in questo momento, una riduzione delle tasse, lungi da aumentare la propensione al consumo, avrebbe aumentato la propensione al risparmio. Dall'uso che lei fara' dei 50 euro mensili mi sa che hanno visto giusto. E mi sa che hanno visto giusto anche sull'assoluta inefficacia della manovra
Saluti
Come poi indicato..i miei 50 Euro e’ un qualcosa che faccio ORA, non mi sembra che la riduzione delle imposte ci sia gia’, non siamo nel 2005 ancora. Inoltre le ho citato cio’ come esempio di come 50 euro in piu’ al mese possano essere utili. Mica e’ detto che tutti risparmino per forza, ci sara’ anche chi con quei 50 Euro uscira’ di piu’, fara’ piu’ spesa, li dara’ al figlio come paghetta ecc.. ecc… ora non pretendo di sapere tutte le scelte individuali degl’Italiani.
Eppoi spero sinceramente di avere piu’ di 50 Euro mensili di risparmio….se avessi solo 50 Euro significherebbe un anno molto magro.
Inoltre ripeto, e' interessante vedere come quindi la propganda di sinistra che indicava che la riforma favoriva i ricchi (che saranno quelli che pagheranno di piu' per certi servizzi) era per l'appunto porpaganda.