Domani potrebbe essere un giorno fatidico

[costantino]

Ucraina, si riapre la crisi
Yanukovich non accetta il voto

KIEV - Ucraina, si riapre la crisi. La Commissione elettorale ha proclamato presidente il leader liberal-democratica Viktor Yushchenko. Ma un rappresentante dell'avversario sconfitto, Viktor Yanukovich, ha annunciato ricorso alla Corte Suprema "per sistematiche violazioni".

L'Osce (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) - ha dichiarato che il ballottaggio-bis delle presidenziali hanno rappresentato "un grande passo avanti" rispetto alle prime due tornata di queste presidenziali (in particolare la seconda, annullata dalla Corte Suprema ucraina per evidenti brogli) e "sono sostanzialmente molto più vicine agli standard dell'Osce per trasparenza e correttezza".

Sono stati circa 12.000 gli osservatori elettorali stranieri che hanno monitorato le operazioni di voto e di scrutinio
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X OSCE stavolta è tutto ok.....
meno male che ha vinto il candidato di zion e della monsanto, sennò si doveva votare 75 volte.....

[Peucezio (POL)]

Comunque non è ancora finita. Anzi, deve ancora cominciare. Janukovic ha già presentato ricorso, benché quegli ipocriti schifosi degli osservatori internazionali, come era prevedibile, ora che le scorrettezze sono avvenute a favore dell'amico loro, dicono che sono scorrettezze di entità "accettabile".
E le regioni sud-orientali sono pronte a sollevarsi e, nel caso, a secessionare.
A morte Facciagrattata e i suoi sostenitori!

[costantino]

muoia sansone con tutti i filistei.

a parte le battute la cosa triste è che come al solito gli ienchi hanno vinto.L'ukraina si dividerà e avremo uno staterello filo-occidentale guidato da gentaglia nata in U$ e serva dei $ioni$ti.

[Peucezio (POL)]

In origine postato da costantino
muoia sansone con tutti i filistei.

a parte le battute la cosa triste è che come al solito gli ienchi hanno vinto.L'ukraina si dividerà e avremo uno staterello filo-occidentale guidato da gentaglia nata in U$ e serva dei $ioni$ti.

Sempre che non scoppi la guerra civile. E in quel caso avremo filo-occidentali e servi dei sionisti fatti a frittata sotto i cingoli di qualche carroarmato o liquidati e sistemati in pratiche ed economiche fosse comuni.

[Vahagn]

Non può finire così. Dal cilindro russo deve pur uscire qualche coniglio ...
Io ne sono convinto.

[Fenris]

In origine postato da Vahagn
Non può finire così. Dal cilindro russo deve pur uscire qualche coniglio ...
Io ne sono convinto.

Lo credo anch'io, mi rifiuto di credere che Putin si faccia scavare la fossa così, senza colpo ferire.

[Io Robert]

Yuschenko avrà sicuramente vinto il ballottaggio , vista l'aria (puzzolente) che tira da quelle parti , ma ricordiamo che il parlamento Ucraino ha votato una nuova legislazione per diminuire fortemente i poteri del Presidente.
Il disegno di legge , aprovato l'8 dicembre che ha riscosso ben 402 si' su un totale di 450 voti , prevede anche ulteriori innovazioni costituzionali che conferiranno maggiori poteri alle province e all'Assemblea rispetto al governo centrale.
Quindi quello che uscirà vincente fra i 2 sarà un presidente dimezzato...

[Decima Regio]

In origine postato da Fenris
Lo credo anch'io, mi rifiuto di credere che Putin si faccia scavare la fossa così, senza colpo ferire.

Sì, la situazione dovrebbe essere sotto controllo. Faccia Gratta può attivarsi per mentrare nella UE, ma NON nella NATO. Sotto pena di secesssione ed ammazzamento.

I Governatori delle quattro Regioni del DonetsBass dipendono da Putin, non da Kutchma nè da Yuschenko ; e sono loro che detengono praticamente il "potere di secessione".

Il dato mortificante è che anche Volodja ha dovuto bruciare incenso all'altare del buonismo filodemocratico , ma ad onor del vero l'ha sempre fatto, sin dai tempi di San Pietroburgo.
Credo comunque che non amasse Kutchma di tenero amore (nessuna ama i voltagabbana , pur se talvolta è giocoforza servirsene).

Ora occorre vedere quali saranno le prime mosse di Yuschenko. Se saranno verso la UE, bene ; se saranno per sostituire i Governatori o limitarne il potere, guai in vista !

Più ancora, guarderemo con interesse (nella misura in cui lo faranno trapelare) a ciò che Putin dirà a Bush II the I il 25 Febbraio p.v. a Mosca. Nessuno ha notato il cambio di liturgia :
di solito, erano i vassalli che per conferire con l'Imperatore del Male si recavano a Washington (i più lekkakuli, come il nostro Berlus-cane, venivano magari ricevuti al ranch di Crawford, ma ... ) chi voleva un incontro a domicilio, si beccava il pitecantropo Powell .

Stavolta Volodja ha letteralmente convocato l'Idiota . Stalin prima di Yalta perse due settimana a decidere forma e foggia dei tavoli dei colloqui. La diplomazia è fatta anche di piccoli, ma significativi dettagli psicologici.