lo stalinismo é sempre meglio di questo schifo di (pseudo)democrazia...
lo stalinismo é sempre meglio di questo schifo di (pseudo)democrazia...
Ah si?e in che cosa č migliore?In origine postato da Felix
lo stalinismo é sempre meglio di questo schifo di (pseudo)democrazia...
nel formulare con precisione degli obiettivi di salute pubblica (anche sbagliati purtroppo) e nel perseguirli a qualunque costo, in vista del bene superiore della nazione. Lo stalinismo avverte subito i pericoli (anche immaginari purtroppo) e li affronta senza reticenze.
Oddio, non é precisamente il mio ideale, ma é pur sempre meglio della democrazia (che tra le forme politiche é il peggio possibile immaginabile).
č naturale che delle forme di governo "scaturite" comunque dal marxismo ti senti attratto da quelle pił dittatoriali.
esagerando un poco, ti direi persino che preferirei un'Italia sotto la dittatura stalinista, che l'Italia demoliberale attuale. Una dittatura stalinista prenderebbe subito decisioni drastiche per salvare la nazione (chiusura ermetica frontiere, rafforzamento militare, salute demografica, autonomia culturale, ecc..). La democrazia invece é incapace di guardare in lį del prossimo quinquennio...
Il comunismo autoritario, quello vero, in fondo é sempre nazionalista, cioé antepone gli interessi della comunitį nazionale a quelli dell'individuo. Ed é la deriva individualista e nichilista attuale che sta portando alla rovina il nostro paese...
Non giustificherebbe comunque una dittatura.In origine postato da Felix
esagerando un poco, ti direi persino che preferirei un'Italia sotto la dittatura stalinista, che l'Italia demoliberale attuale. Una dittatura stalinista prenderebbe subito decisioni drastiche per salvare la nazione (chiusura ermetica frontiere, rafforzamento militare, salute demografica, autonomia culturale, ecc..). La democrazia invece é incapace di guardare in lį del prossimo quinquennio...
Il comunismo autoritario, quello vero, in fondo é sempre nazionalista, cioé antepone gli interessi della comunitį nazionale a quelli dell'individuo. Ed é la deriva individualista e nichilista attuale che sta portando alla rovina il nostro paese...
Non ha senso schiavizzare tutti e condannare l'individualita' a causa di chi ne usurpa perche' al potere.
la dittatura anche nella cultura comunista é una forma di governo legittima. Lasciando stare il buonismo, ci sono circostanze storiche che ESIGONO una forma di governo autoritaria. In questo Lenin, Stalin e tutti gli altri dittatori rossi avevano pienamente ragione. Son altre le cose discutibili: i fini, i contenuti, o anche certi eccessi omicidi. Non la dittatura in se....
In quanto all'individuo, se lasciato degenerare come succede oggi porta invariabilmente al nichilismo, all'erosione del senso sociale, del senso di appartenenza alla comunitį, delle virtś e del bene comune. L'individualismo é un cancro che, se lasciato estendere, finisce per ammazzare l'intero corpo sociale.
Per evitarlo anche la dittatura comunista mi sta bene.
Non e' questione di buonismo, e' questione che per me e' inconcepibile uccidere o schiavizzare qualcuno per il solo fatto che non la pensa come me.
Le dittature sono solo dittature e come tali portano solo morte sofferenza ed ingiustizie peggiori di quel che si vuol combattere...a farne le spese e' SEMPRE e soprattutto il Popolo.
..e appena poterono menarono le tolle............come tutti gli altriIn origine postato da guardia arrubia
lo so benissimo, sono quelle (finlandia e polonia) le operazioni che ho definito condannabili in situazioni normali ma in quel caso di natura tattica in chiave anti- nazista.
per quanto riguarda le repubbliche baltiche, invece, tornarono dopo quasi trent'anni (vennero perse nella pace di brest-litovsk) repubbliche socialiste federate all'urss.
aggrediti militarmente nel frattempo e non sono pochi.
Sii logico: la siniostra non č sinistra senza internazionalismo.In origine postato da veterokom
Condivido al 100% le posizioni espresse dal compagno Guardia Arrubia.
Come sempre: fascisti, riformisti e troskisti uniti nell'infangare la memoria del compagno Stalin.
Aveva ragione concetto Marchesi: antistalinismo=anticomunismo.
L'inventore del "socialismo in un solo Paese" ha trasformato il socialismo in nazional-socialismo.
Prendine atto: non c'č socialismo se non mondiale.