Mario Luzi: un vecchietto un po' baccato e un po'bollito …

[inkazzato]

L'uscita del poeta e senatore a vita Mario Luzi su Berlusconi é da persona che, arrivata a una certa età oramai non ha più argomenti.

Berlusconi ha ancora una volta affermato di essere un paladino della pace e di perdonare chi gli aveva fatto quel tremendo gesto; guadagnandosi la condivisione anche dell'opposizione e abbandonando l'opinione di quel vecchietto un po' bollito.

E voi casa ne pensate ?

[ataturk]

L'episodio in se non sarebbe stato nemmeno da commentare. Purtroppo, come sempre più spesso avviene, sono scese in campo le avverse tifoserie, da una parte l'inconsolabile Fede che al TG delle 19 faceva interventi cabarettistici sull'argomento e dall'altra gli ultra del centrosinistra (Bertinotti e Rosibindi in testa).
Nel mezzo la stragramde maggioranza del mondo politico che stigmatizzando l'episodio non ha voluto ingigantirlo a sproposito.
L'uscita di Luzzi non è tanto lo straparlare del nonnetto di casa, ma piuttosto l'acredine e l'insopportazione del codiddetto mondo degli intellettuali verso l'attuale governo. Berlusconi ha di che gongolare xchè è stato sempre dimostrato che maggiori sono stati gli attacchi al premier maggiori i consensi da lui ottenuti (Santoro, Luttazzi, Travaglio, Benigni, ecc. con le loro omelie gli hanno tirato la volata nel 2001).
Cordialmente.

[indipendente]

Ataturk ha ragione a dire che certi inopportuni commenti finiscono col portare farina al mulino del Berlusca.
Però mettiamo dei punti fermi, che sono questi:

a) Il lanciatore di cavalletti è semplicemente un cretino. Anzi: un triplo cretino. Primo per aver fatto un atto di violenza (e la violenza e l'intolleranza, lo sappiano quelli di destra e di sinistra, non paga mai); secondo per averlo fatto contro Berlusconi; terzo per aver poi chiesto scusa (ma allora perché lo ha fatto? per farsi bello, per farsi della pubblicità?).

b) Berlusconi ha dimostrato ancora una volta di essere un grande ed astuto comunicatore. Adottando la massima cristiana del "perdono", dopo essere passato da vittima, è diventato anche Santo. Comunque il perdono resta la migliore arma, al pari della tolleranza (Berlusconi ne tenga conto sempre, anche quando si lascia andare e divide gli italiani in belli e brutti, in buoni e cattivi...).

c) Luzi ha detto una cosa ovvia e, come sempre accade, è stato travisato e frainteso. E poi Luzi (io lo conosco bene) è un grande pure lui. E' un poeta, e sa usare le parole come si deve. Non dimentichiamo che cinque anni fa il Poeta Mario Luzi fu scelto personalmente dal Santo Padre Giovanni Paolo II per scrivere la "Via Crucis" nell'anno del Giubileo. E allora: uno che dialoga con Dio potrà permettersi di avanzare anche qualche critica all'Onnipotente Berlusconi. O no?

d) Mi hanno riferito che anche il "tiratore di cavalletti" è un poeta. Male.
Ma mi hanno anche detto che è un "plagiatore di versi". Quindi è quattro volte cretino.

e) Ci sono poi dei "cretini di complemento" (ovvero dei "trinariciuti"), sia a destra che a sinistra, pronti ad essere "più realisti del re" e più "faziosi degli estremisti".
Ma lasciamo fuori dalla mischia un personaggio come Luzi che merita solo rispetto...