Tanto per capire chi sono quelli che attentano alla nostra sicurezza...
* MARONI E LA LEGA decidono di cacciare gli zingari pluripregiudicati, senza fissa dimora, senza lavoro e senza reddito dimostrabile (ma con molte Mercedes... :sofico che da anni infestano Cosenza
I GIUDICI BUONISTI, che si muovono con la scorta, e quindi possono disinteressarsi dei problemi di sicurezza della gente normale, si inventano le solite fregnacce sociologiche per farli rimanere
Con Decreto dell’1 ottobre 2009, il Prefetto di Cosenza ha emesso un provvedimento di allontanamento dallo Stato nei confronti dei Rom appartenenti alla comunità rumena potentina, disponendone l'allontanamento e intimando loro di lasciare il territorio nazionale entro il termine di trenta giorni dalla data di notifica del provvedimento, con divieto di reingresso per cinque anni dall'effettivo allontanamento dal territorio nazionale.
A questi cittadini comunitari si contesta di non essere in grado di indicare la data di effettivo ingresso in Italia; di non poter dimostrare mezzi leciti di sostentamento e di vivere nel territorio italiano senza alcuna dimora effettiva, motivi per i quali gli stessi rom costituirebbero una minaccia concreta, effettiva e grave ai diritti fondamentali della persona ovvero all’incolumità pubblica, rendendo incompatibile la civile convivenza.
Dopo neanche un mese dal ricorso degli zingari, quando per i cittadini normali i processi durano anni, i giudici fanno restare i Rom delinquenti e nullafacenti, annullando le espulsioni, motivo questo per cui I COMUNISTI LOCALI INDICONO UNA FESTA!
In data 04 novembre 2009 si è tenuta, presso il Tribunale di Cosenza, l'udienza relativa agli 80 ricorsi avverso i decreti di allontanamento emessi dal Prefetto di Cosenza, nei confronti dei cittadini rumeni di etnia rom del campo di Vaglio Lise di Cosenza.
In tale udienza la Prefettura di Cosenza ha contestato la fondatezza dei ricorsi e si è opposta alla richiesta di sospensiva avanzata dall'avvocato D'Amico e dal team di legali delle associazioni in tutela della comunità rom di Cosenza.
Si comunica che i Giudici preposti hanno deliberato il rinvio dell'udienza al giorno 11 novembre 2009 e hanno accolto la richiesta di sospensiva avanzata dai legali dei ricorrenti rom rumeni.
Esprimiamo grande soddisfazione per l'accoglimento della sospensiva del decreto di allontanamento che permetterà ai cittadini rom raggiunti da tale provvedimento di permanere sul suolo italiano fino alla prossima udienza, senza alcun timore di essere allontanati con la forza.
Nel frattempo continueremo a chiedere a gran voce che tutte le Istituzioni coinvolte, in primis l'Amministrazione Comunale di Cosenza, si adoperino per individuare nell'immediato, soluzioni alternative all'allontanamento dei cittadini rom rumeni.
Tribunale di Cosenza : notizie relative ai Rom rumeni colpiti da decreto di espulsione - Indymedia Calabria
Festeggiamo insieme la vittoria in tribunale per i 90 rom Rumeni che vivono a vagliolise.
Domenica pomeriggio grande festa dei Rom Rumeni che vivono nel campo di Vaglio Lise. Tutta la cittadinanza è attesa alle officine della babilonia viale G. Mancini ( ex capannoni delle ferrovie) si festeggia l'accoglimento dei piu' di novanta ricorsi avversi altrettanti decreti di espulsione.
Festa per la vittoria dei rom in tribunale a Cosenza - Indymedia Calabria
E quando un altro padre di famiglia verrà ucciso a calci in strada, tutti a piangere lacrime di coccodrillo... ncav:
I ROM E I RUMENI SENZA LAVORO SE NE DEVONO ANDARE!