Qualcuno mi potrebbe dare l'elenco dei candidati alla presidenza palestinese?
Qualcuno mi potrebbe dare l'elenco dei candidati alla presidenza palestinese?
eccoli:
VOTO ANP/ CHI SONO I SETTE CANDIDATI - Scheda
08/01/2005 - 18:40
Il grande favorito è il presidente dell'Olp, Abu Mazen
Roma, 8 gen. (Apcom) - Ecco l'elenco dei sette candidati alle presidenziali di domani, 9 gennaio, fra cui sarà scelto il successore di Yasser Arafat alla guida dell'Autorità nazionale palestinese.
- ABU MAZEN (69 anni, vero nome Mahmoud Abbas) è presidente dell'Olp dalla morte di Yasser Arafat. E' il candidato unico del movimento Fatah, grande favorito. Gli ultimi sondaggi lo danno al 65% dei consensi, ha raccolto il sostegno di numerose fazioni armate a esclusione di Hamas e Jihad Islamica, che hanno invitato i loro seguaci al boicottaggio. Persino la moglie di Marwan Barghouti, il popolare leader dei Tanzim che sta scontando cinque ergastoli per terrorismo in un carcere israeliano, ha espresso pubblicamente il suo appoggio alla sua candidatura. Nato a Safed nel 1933, è arrivato come profugo a Damasco nel 1948 con la sua famiglia. Ex primo ministro, poi numero due dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina, è stato uno dei protagonisti degli accordi di pace di Oslo e promuove il dialogo con Israele. E' uno dei veterani di Fatah, di cui è entrato a far parte nel 1965. Uomo della vecchia guardia, ha diviso con Arafat gli anni dell'esilio. Ha fatto ingresso nell'Olp nel 1980, e dal 1984 è stato alla guida del Dipartimento per gli affari internazionali e panarabi. Dopo il rifiuto del ministro degli Esteri dell'Olp Farouk Kaddoumi, è stato lui, nel settembre 1993, a firmare lo storico accordo di pace israelo-palestinese di Oslo. Dal maggio 1996 è stato eletto segretario generale del Comitato esecutivo (Ceolp). Negli ultimi anni è stato più volte a Washington per incontrare i vertici della Casa Bianca. Ha un rapporto di stima personale reciproca con il capo dell'opposizione israeliana, Shimon Peres. Nel 2003 è stato primo ministro per quattro mesi, ma si è dimesso a settembre per divergenze con Arafat sui reali poteri del suo governo (in particolare, sulla spinosa questione della riforma e gestione delle forze di sicurezza nei Territori). La malattia e la morte di Arafat hanno permesso il suo ritorno in auge.
- MUSTAFA BARGHOUTI (51 anni) è il segretario generale del movimento democratico 'Iniziativa nazionale palestinese' ed è presidente dell'ong Comitati di Soccorso medico palestinesi. Fra gli esponenti più noti della società civile nei Territori, molto critico nei confronti della dirigenza dell'Anp, vive a Ramallah. I sondaggi lo danno al 22% delle preferenze. Nega qualsiasi legame di parentela con il più famoso Marwan, ex segretario generale di Al Fatah, attualmente in carcere per scontare i cinque ergastoli di cui è stato accusato dal Tribunale di Tel Aviv. Il medico palestinese ha lavorato a lungo con i colleghi israeliani per difendere i diritti umani nei Territori occupati. Ha svolto un ruolo attivo nella lotta per l'autonomia dei medici palestinesi, e per il libero transito nei Territori di personale sanitario, pazienti e aiuti.
- TAYSSIR KHALED (63 anni) è il candidato del Fronte democratico per la liberazione della Palestina (Fdlp), una formazione di sinistra nata nel febbraio 1969 da una scissione del Fronte Popolare (Fplp). Tornato dall'esilio dopo la creazione dell'Autorità Palestinese nel 1994, Khaled è originario di Nablus, in Cisgiordania, è uno dei massimi dirigenti dell'Fdlp, oltre a essere membro del Comitato esecutivo dell'Olp.
- BASSAM AL SALHI (45 anni) è il candidato del Partito popolare (ex comunista) palestinese. Segretario generale del partito dal 2003. La sua famiglia è originaria di Lod, vicino a Tel Aviv, lui è nato nel 1960 nel campo profughi di Al Amari, a Ramallah. Alla guida del Consiglio studentesco dell'Università di Bir Zeit fra il 1979 e il 1981. E' stato più volte incarcerato dagli israeliani per la sua attività politica.
- ABDELHALIM AL-ASHQAR (47 anni), candidato indipendente, anche se in molti lo hanno accusato di appoggiare in modo nascosto Hamas - di cui in passato è stato membro - che lo avrebbe ingaggiato per ridimensionare la portata della vittoria di Abu Mazen. Fa il professore universitario; dal 1989 si è trasferito negli Stati Uniti dove è stato arrestato diverse volte perché sospettato di raccogliere fondi per il movimento di resistenza islamico. Vive in Virginia, nella città di Alexandria, dove l'ultima volta è stato arrestato lo scorso agosto, prima di essere messo agli arresti domiciliari, almeno stando a quanto riferiscono alcune fonti palestinesi. E' una sorta di candidato 'fantasma', nessuno finora è riuscito a capire se si trovi negli Stati Uniti o nei Territori. E' nato nel 1958 in un villaggio della regione di Tulkarem, in Cisgiordania.
- ALSAYYED BARAKEH (48 anni), anche lui si è presentato come indipendente ma è considerato molto vicino ad Hamas. Ex direttore generale del ministero per i Giovani e lo Sport a Gaza, si è dimesso per presentarsi alle elezioni.
- ABDELKARIM CHOUBEIR (45 anni), candidato indipendente, fa l'avvocato ed esercita nella Striscia di Gaza.
Nè DAVANTI Nè DI DIETRO, MA DI LATO
Grazie mille Compagno!In origine postato da thematrix
eccoli:
VOTO ANP/ CHI SONO I SETTE CANDIDATI - Scheda
08/01/2005 - 18:40
Il grande favorito è il presidente dell'Olp, Abu Mazen
Roma, 8 gen. (Apcom) - Ecco l'elenco dei sette candidati alle presidenziali di domani, 9 gennaio, fra cui sarà scelto il successore di Yasser Arafat alla guida dell'Autorità nazionale palestinese.
- ABU MAZEN (69 anni, vero nome Mahmoud Abbas) è presidente dell'Olp dalla morte di Yasser Arafat. E' il candidato unico del movimento Fatah, grande favorito. Gli ultimi sondaggi lo danno al 65% dei consensi, ha raccolto il sostegno di numerose fazioni armate a esclusione di Hamas e Jihad Islamica, che hanno invitato i loro seguaci al boicottaggio. Persino la moglie di Marwan Barghouti, il popolare leader dei Tanzim che sta scontando cinque ergastoli per terrorismo in un carcere israeliano, ha espresso pubblicamente il suo appoggio alla sua candidatura. Nato a Safed nel 1933, è arrivato come profugo a Damasco nel 1948 con la sua famiglia. Ex primo ministro, poi numero due dell'Organizzazione per la Liberazione della Palestina, è stato uno dei protagonisti degli accordi di pace di Oslo e promuove il dialogo con Israele. E' uno dei veterani di Fatah, di cui è entrato a far parte nel 1965. Uomo della vecchia guardia, ha diviso con Arafat gli anni dell'esilio. Ha fatto ingresso nell'Olp nel 1980, e dal 1984 è stato alla guida del Dipartimento per gli affari internazionali e panarabi. Dopo il rifiuto del ministro degli Esteri dell'Olp Farouk Kaddoumi, è stato lui, nel settembre 1993, a firmare lo storico accordo di pace israelo-palestinese di Oslo. Dal maggio 1996 è stato eletto segretario generale del Comitato esecutivo (Ceolp). Negli ultimi anni è stato più volte a Washington per incontrare i vertici della Casa Bianca. Ha un rapporto di stima personale reciproca con il capo dell'opposizione israeliana, Shimon Peres. Nel 2003 è stato primo ministro per quattro mesi, ma si è dimesso a settembre per divergenze con Arafat sui reali poteri del suo governo (in particolare, sulla spinosa questione della riforma e gestione delle forze di sicurezza nei Territori). La malattia e la morte di Arafat hanno permesso il suo ritorno in auge.
- MUSTAFA BARGHOUTI (51 anni) è il segretario generale del movimento democratico 'Iniziativa nazionale palestinese' ed è presidente dell'ong Comitati di Soccorso medico palestinesi. Fra gli esponenti più noti della società civile nei Territori, molto critico nei confronti della dirigenza dell'Anp, vive a Ramallah. I sondaggi lo danno al 22% delle preferenze. Nega qualsiasi legame di parentela con il più famoso Marwan, ex segretario generale di Al Fatah, attualmente in carcere per scontare i cinque ergastoli di cui è stato accusato dal Tribunale di Tel Aviv. Il medico palestinese ha lavorato a lungo con i colleghi israeliani per difendere i diritti umani nei Territori occupati. Ha svolto un ruolo attivo nella lotta per l'autonomia dei medici palestinesi, e per il libero transito nei Territori di personale sanitario, pazienti e aiuti.
- TAYSSIR KHALED (63 anni) è il candidato del Fronte democratico per la liberazione della Palestina (Fdlp), una formazione di sinistra nata nel febbraio 1969 da una scissione del Fronte Popolare (Fplp). Tornato dall'esilio dopo la creazione dell'Autorità Palestinese nel 1994, Khaled è originario di Nablus, in Cisgiordania, è uno dei massimi dirigenti dell'Fdlp, oltre a essere membro del Comitato esecutivo dell'Olp.
- BASSAM AL SALHI (45 anni) è il candidato del Partito popolare (ex comunista) palestinese. Segretario generale del partito dal 2003. La sua famiglia è originaria di Lod, vicino a Tel Aviv, lui è nato nel 1960 nel campo profughi di Al Amari, a Ramallah. Alla guida del Consiglio studentesco dell'Università di Bir Zeit fra il 1979 e il 1981. E' stato più volte incarcerato dagli israeliani per la sua attività politica.
- ABDELHALIM AL-ASHQAR (47 anni), candidato indipendente, anche se in molti lo hanno accusato di appoggiare in modo nascosto Hamas - di cui in passato è stato membro - che lo avrebbe ingaggiato per ridimensionare la portata della vittoria di Abu Mazen. Fa il professore universitario; dal 1989 si è trasferito negli Stati Uniti dove è stato arrestato diverse volte perché sospettato di raccogliere fondi per il movimento di resistenza islamico. Vive in Virginia, nella città di Alexandria, dove l'ultima volta è stato arrestato lo scorso agosto, prima di essere messo agli arresti domiciliari, almeno stando a quanto riferiscono alcune fonti palestinesi. E' una sorta di candidato 'fantasma', nessuno finora è riuscito a capire se si trovi negli Stati Uniti o nei Territori. E' nato nel 1958 in un villaggio della regione di Tulkarem, in Cisgiordania.
- ALSAYYED BARAKEH (48 anni), anche lui si è presentato come indipendente ma è considerato molto vicino ad Hamas. Ex direttore generale del ministero per i Giovani e lo Sport a Gaza, si è dimesso per presentarsi alle elezioni.
- ABDELKARIM CHOUBEIR (45 anni), candidato indipendente, fa l'avvocato ed esercita nella Striscia di Gaza.
di nienteIn origine postato da Eegol
Grazie mille Compagno!
saluti comunisti
Thematrix
Nè DAVANTI Nè DI DIETRO, MA DI LATO
Come sono andati alle elezione presidenziale i partiti della sinistra palestinese?
e come si candideranno alle elezioni politiche?
Qualcono ne sà qualcosa?
A pugno kiuso!