Grande affluenza al voto (79.296 "elettori") e trionfo
per il candidato di Prc (50,9%) su quello della Margherita
Puglia, primarie con sorpresa
Nichi Vendola batte Boccia
Entrambi escludono il rischio di "contraccolpi politici"
L'esultanza di Grillini (Arcigay): "Sarà all'altezza"
Nichi Vendola e Francesco Boccia, protagonisti delle primarie
BARI - Vince Nichi Vendola. A sorpresa gli elettori del centrosinistra pugliese hanno scelto il deputato di Rifondazione Comunista quale candidato governatore. Alle prossime elezioni regionali dovrà sfidare il presidente della regione uscente Raffaele Fitto. Le primarie, dunque, hanno sancito un vero e proprio terremoto politico. A votare, nelle 112 sezioni, sono andate 79.296 persone: un successo strepitoso per gli organizzatori, trentamila in più delle previsioni più rosee. A Vendola sono andati 40.358 preferenze (50,9%) mentre Francesco Boccia della Margherita ha ottenuto 38.676 voti (49,1%). L'affermazione principale Niki Vendola l'ha avuta a Bari e in provincia dove ha ottenuto 17.153 voti, oltre 3.400 in più di Boccia.
Boccia ha ammesso la sconfitta e ha assicurato il proprio sostegno a Vendola che, ha detto "ha vinto meritatamente".
Vendola ha rinnovato la propria stima per Boccia e si è detto sicuro del suo sostegno e del sostegno di tutti i partiti del centrosinistra. "Oggi comincia la battaglia contro Fitto che condurremo insieme - ha detto - oggi comincia una pagina nuova per la Puglia".
Il risultato, però, è talmente sorprendente da non far escludere contraccolpi politici. Ieri sera, quando si profilava la vittoria c'era già chi commentava acido che al comitato elettorale di Fitto "stavano festeggiando". Ma entrambi i candidati hanno escluso problemi: "Il centrosinistra ha portato oggi alle urne oltre 80 mila persone - ha detto Boccia - questo significa che oggi Vendola ha in Puglia 80 mila persone a favore".
Boccia ha poi detto di avere sentito per telefono Rutelli che ha assicurato il suo sostegno "accanto a Vendola e ai pugliesi".
Il primo commento "esterno" alla Puglia arriva dal presidente onorario dell'Arcigay (e deputato Ds), Franco Grillini: "Ho sempre affermato che Niki
Vendola sarebbe stato un candidato all'altezza per la presidenza della Regione Puglia e sono felice che questo giudizio sia stato condiviso dalla maggioranza degli elettori della Gad nel corso delle primarie pugliesi". Secondo Grillini, "Vendola, ex dirigente Arcigay fin dalla fondazione dell'associazione nazionale, rappresenta quel rinnovamento della sinistra della libertà e dei diritti che, come a Parigi (dove è stato eletto il sindaco Delanoe, gay dichiarato) e a Berlino (dove il voto popolare ha confermato Wowereit alla carica di Sindaco), ha ormai un vasto consenso popolare".
(17 gennaio 2005)