Giappone: Obama ricevuto dall'Imperatore
Scusarsi per gli "errori" commessi dalla politica dei propri Paesi non è, evidentemente, prerogativa solo del Papa e di Berlusconi.
Ecco il Presidente degli USA riparare alla villania oltraggiosa del generale McArthur che, a suo tempo, ferì profondamente la dignità del Popolo giapponese ricevendo offensivamente in maniche di camicia l'Imperatore Hirohito .
Bene. Nello sfascio generale alcune cose, piano piano, vanno a posto.
Leggo su MailOnline
By Sara Nelson
Last updated at 109 PM on 14th November 2009
(mia libera traduzione):
Ritto, Barack Obama misura sei piedi di altezza e, per esprimere il suo rispetto all'Imperatore non sovrastandone la piccola statura, nel gesto d'ossequio ha dovuto chinarsi tanto profondamente da dimezzare la sua altezza.
Il suo buffo smezzarsi innanzi all'Imperatore gli gioverà, senza dubbio alcuno, a conquistarsi segni di gradimento in un Giappone che nell'inchino profondo vede un atto di grande rispetto e deferenza.
Obama è stato ricevuto, oggi al Palazzo Imperiale, dall'Imperatore e dall'Imperatrice Michiko nel contesto del suo viaggio asiatico, della durata di nove giorni, che lo vedrà anche a Singapore e in Cina, tendente al rafforzamento dei legami tra gli USA e l'Asia...(.)....
Rivolgendosi 1.500 persone, Obama ha assicurato il suo "irrinunciabile impegno" a garanzia della sicurezza nell'area asiatica e ha confermato che gli Stati Uniti non sono "intimiditi" dagli esperimenti nucleari della Corea del Nord.
"Voglio che ogni Americano sappia la nostra posta in gioco per il futuro di questa regione, perchè ciò che qui accade ha un effetto diretto sulla vita del nostro Paese. Qui è dove esercitiamo gran parte del nostro commercio acquistando molti dei nostri beni di consumo ed esportando la maggior quantità dei nostri prodotti, garantendo con ciò posti di lavoro nel nostro Paese".
Ha poi aggiunto: "Sto iniziando il mio viaggio qui per un motivo semplice. Dal mio insediamento, ho lavorato per rinnovare la leadership americana e avviare una nuova era nei nostri rapporti con il mondo, sulla base di interessi reciproci e di rispetto reciproco.E i nostri sforzi nella regione del Pacifico asiatico si radicheranno, in misura non trascurabile, attraverso una rinnovata e duratura alleanza tra il Giappone e gli Stati Uniti".
Obama bends almost double as he bows to Japanese royalty | Mail Online