L'Obbiettivo di Veltroni.....

[Danny]

Leggevo oggi su "L'Unità" dell'intervento di Veltroni al Direttivo DS in riguardo alle primarie ed al partito.

L'Obbiettivo del Sindaco di Roma è di creare un Soggetto che raccolga un terzo dell'elettorato e che possa contenere riformisti e radicali...ma di sinistra! Infatti Veltroni dice ...tra le righe.. che deve essere la margherita a TIRARSI FUORI.. in pratica i DS dovranno essere il nuovo partito che mixa Riformismo e radicalità ..cioè appunto un Partito Socialdemocratico...


Il Progetto di Veltroni mi pare condivisibile, cosi si avrebbero ben 3 risultati:

1. Non si spacca il Partito
2. Ci togliamo dai piedi i rutelli e la margherita, che non vedono di buon occhio il progetto ( e meno male)
3. Si creerebbe un nuovo soggetto politico di sinistra dove convivono anime piu moderate ma anche radicali che assieme condividono un progetto.

Si, la cosa migliore secondo me .... sempre che Baffino non trami...

[Willy]

In origine postato da danny78
Leggevo oggi su "L'Unità" dell'intervento di Veltroni al Direttivo DS in riguardo alle primarie ed al partito.

L'Obbiettivo del Sindaco di Roma è di creare un Soggetto che raccolga un terzo dell'elettorato e che possa contenere riformisti e radicali...ma di sinistra! Infatti Veltroni dice ...tra le righe.. che deve essere la margherita a TIRARSI FUORI.. in pratica i DS dovranno essere il nuovo partito che mixa Riformismo e radicalità ..cioè appunto un Partito Socialdemocratico...


Il Progetto di Veltroni mi pare condivisibile, cosi si avrebbero ben 3 risultati:

1. Non si spacca il Partito
2. Ci togliamo dai piedi i rutelli e la margherita, che non vedono di buon occhio il progetto ( e meno male)
3. Si creerebbe un nuovo soggetto politico di sinistra dove convivono anime piu moderate ma anche radicali che assieme condividono un progetto.

Si, la cosa migliore secondo me .... sempre che Baffino non trami...

va bene, basta che succeda come nel labour o nell'spd dove i radicali non guidano il partito.
Sinceramente preferirei un centrosinistra riorganizzato su 3 pilastri:
- uno di sinistra-sinistra con prc, pdci, verdi e correntone
- uno di sinistra laica, socialista, repubblicana con maggioranza ds, sdi e laici della margherita
- uno cattolico-democratico
Mi sto sempre più convincendo che la lista unitaria ancora è troppo presto ma se le divergenze con gli ex dc sono troppe per stare nello stesso partito (ma non per allearvisi) allo stesso tempo voglio essere alleato ma non compagno di partito di Diliberto, Pecoraro Scanio & C.

[benfy]

bello sulla carta ma irrealizzabile nella sostanza,

un soggetto che raccolga 1/3 dell'elettorato senza la sinistra cattolica in italia è quasi impossibile

[Willy]

In origine postato da benfy
bello sulla carta ma irrealizzabile nella sostanza,

un soggetto che raccolga 1/3 dell'elettorato senza la sinistra cattolica in italia è quasi impossibile

già...

[Cyrano]

Se per sinistra cattolica si intende la Margherita temo ci si sbagli di grosso.
Tempo fa è stato pubblicato un libro sull'elettorato cattolico in Italia. Il 30% dell'elettorato diessino è costituito da cattolici praticanti, e tempo fa le ACLI hanno lanciato un sondaggio interno sul loro sito dal quale risultava che i DS erano il primo partito tra i visitatori del sito (non è il massimo della scientificità, ma è cmq indicativo).
Ciò che difende la Margherita non è un'identità (del resto sarebbe arduo stabilire quale... ), ma posizioni di potere all'interno del centrosinistra.
Evidente in questo senso è il ritratto caricaturale della socialdemocrazia fatto da Rutelli, che ha paragonato la principale esperienza politica europea ad una sorta di lotta-di-classe edulcorata.
L'approdo "riformista" del centrosinistra non può che essere socialdemocratico. Altrimenti si spacca il partito e si fanno saltare (pretestuosamente) gli equilibri della coalizione.