Tehran Times: l'olocausto è un'esagerazione.

[frontista]

Lo scrive il quotidiano 'Tehran Times'
(ANSA) - TEHERAN, 26 GEN - Lo sterminio degli ebrei da parte dei nazisti e' 'un'esagerazione': si legge oggi sulle pagine del quotidiano iraniano 'Tehran Times'. Un duro attacco contro il 60/o anniversario della liberazione di Auschwitz, in cui si sostiene che i campi di concentramento nazisti erano 'come ogni altro campo di detenzione in altre guerre' in cui gli ebrei erano solo uno dei 'diversi popoli e gruppi etnici' rinchiusi, e che gli anniversari servono 'solo a promuovere la politica repressiva dei sionisti'.

[frontista]

Temo che presto l'Iran sarà sommerso da bombe sceme...

[w lèon]

In origine postato da frontista
Lo scrive il quotidiano 'Tehran Times'
(ANSA) - TEHERAN, 26 GEN - Lo sterminio degli ebrei da parte dei nazisti e' 'un'esagerazione': si legge oggi sulle pagine del quotidiano iraniano 'Tehran Times'. Un duro attacco contro il 60/o anniversario della liberazione di Auschwitz, in cui si sostiene che i campi di concentramento nazisti erano 'come ogni altro campo di detenzione in altre guerre' in cui gli ebrei erano solo uno dei 'diversi popoli e gruppi etnici' rinchiusi, e che gli anniversari servono 'solo a promuovere la politica repressiva dei sionisti'.

Come dargli torto?

[angelo nero]

I contorni del nuovo mondo cominciano a delinearsi.
I cani americani non potranno bombardare in eterno. Prima o poi perderanno.

E lì comincerà una nuova era. Comincio a gongolare.

[iproscritti]

In origine postato da angelo nero
I contorni del nuovo mondo cominciano a delinearsi.
I cani americani non potranno bombardare in eterno. Prima o poi perderanno.

E lì comincerà una nuova era. Comincio a gongolare.

dici che presto o tardi finiscono le bombe?

[Basiji]

Lies of the Holocaust Industry

By Hossein Amiri
Subjecting an ethnic group or nation to torture under any pretext is quite unacceptable, but it is worse when the suffering is abused, and it is the worst when a group tries to exaggerate the event for political purposes.

By exaggerating the suffering of the Jews during World War II, Zionist groups and the Israeli regime are taking advantage of the situation by raising the issue at international organizations in order to neutralize any opposition to their diabolical plots.

No one is trying to ignore the suffering of the Jews at the hands of the Nazis, but the suffering of a religious/ethnic group should not cause the world to forget the suffering of another nation or allow those who suffered persecution to do the same injustice to another nation.

Every year on January 27 the media give wide coverage to the so-called Holocaust and Tel Aviv rebukes the world for the historic suffering that they claim they experienced in the past.

Today the Holocaust has very complicated connotations. The exaggeration of this phenomenon can be interpreted as the Europeans’ attempt to salve their guilty consciences by handing over the lands of the Palestinian nation to a people to whom the Europeans believe they have done an injustice.

After the end of the war in 1945, the Allies along with Zionist leaders began formulating strange conceptions about the killing of Jews at Nazi camps which a modern man can hardly accept. By conjuring up images of gas chambers, they are attempting to convey the idea that the Jews have undergone indescribable torture and that the world’s conscience should be awakened to this issue so that the Jews are not subjected to injustice again.

In pursuit of this goal, the West, spearheaded by Britain and the United States, began sowing seeds for the seizure of Palestine and condemned the Palestinians to pay for a crime that the Westerners themselves had committed. Thus, this nation, which claims to have been the perennial victim of violence and torture over the course of history, is now doing the same thing to the Palestinians.

It was not long before a group of revisionist historians in the West began to question the claim that six million Jews were butchered by the Nazis and even asked whether the slaughter of six million Jews during World War Two was possible or not.

The revisionist historians have proven in two decades of study that if Hitler had carried out a systematic program to eradicate the Jews, it would have taken more time than the six years that the war lasted. They have also proven that such an act of ethnic cleansing through the use of the poison gas Zyklon-B, as the Zionists claim, was not possible at the time.

Norman J. Finkelstein, a Jewish professor at New York University critical of Zionist policies, has called the claim the “Holocaust Industry”, which is only meant to boost support for the government of Israel.

Over the past several decades and since the event was questioned, Zionist propagandists have tried to substantiate this claim through various means.

The Zionists are trying to revitalize an issue which has become discredited in the eyes of world public opinion by using the press, radio, television, the Internet, and, most importantly of all, cinema and the great filmmaking industry in Hollywood, since most of the significant players of this influential industry are Jews.

It can be said that any war, and particularly one that affects the world, will always lead to many problems and disasters, and World War II is no exception.

Undoubtedly, the Nazi concentration camps were not holiday resorts and imposed various difficulties on the prisoners, just like any other detention camps in other wars.

Many people in these camps, including innocent men, women and children, died of hunger, illness, and other causes.

The victims were from different nations and ethnic groups, including the Jews, who also lost many people, but the Jews were not the only victims of the war and a greater number of innocent people from other ethnic groups also lost their lives.

The issue of the Holocaust and the anniversaries held for the event are only meant to promote the repressive policies of the Zionists.

The Jews suffered as a result of Hitler’s expansionism, just like other innocent victims but should not be granted special privileges over the others.

The declaration that six million Jews were killed in World War II is an exaggeration of the truth. Furthermore, the suffering and pains of a nation cannot justify their crimes against other nations.

The issue of the Holocaust is only being highlighted to cover up Israel’s crimes in Palestine.

http://www.tehrantimes.com/Descripti...Cat=14&Num=001

[waldganger]

In origine postato da angelo nero
I contorni del nuovo mondo cominciano a delinearsi.
I cani americani non potranno bombardare in eterno. Prima o poi perderanno.

E lì comincerà una nuova era. Comincio a gongolare.

Prima o poi? da dopo la seconda guerra mondiale è stata una serie di sconfitte e "pareggi" (Vietnam, Korea, Golfo parte prima e Golfo parte seconda) con la notevole eccezione della vittoria sulla superpotenza serba.
La nuova era è già cominciata almeno dal vietnam, ed ha subito una accelerazione verso la sua caratterizzazione dopo la caduta dell'Unione Sovietica, e ulteriori segnali sono stati dati dalla "guerra al terrorismo" in atto. L'egemonia americana è finita (il che non toglie che gli USA siano ancora la principale potenza militare), e i fanatici tentativi dei "falchi" di riconquistarla stanno soltanto peggiorando (o migliorando, dipende dai punti di vista) le cose: attacchino l'Iran, dimostrando di credere davvero nella propaganda che vuole la Storia dalla loro parte.

Riguardo all'Iran: se continua con queste affermazioni non lo facciamo mica entrare nell'Unione Europea...

[frontista]

L'Iran non può entrare nell'Unione Europea per il semplice fatto che è in Asia.

[waldganger]

In origine postato da frontista
L'Iran non può entrare nell'Unione Europea per il semplice fatto che è in Asia.

Ok Frontista, mi spiego meglio:

[sarcasmo] Riguardo all'Iran: se continua con queste affermazioni non lo facciamo mica entrare nell'Unione Europea... [/sarcasmo]

Nella fattispecie coglievo la palla al balzo per ironizzare sul fatto che pare opinione diffusa che per entrare nell'Unione Europea (oggi Turchia, domani Israele) non occorra essere Europei, ma solo condividere certa propaganda liberale, oltre naturalmente essere ricchi. Il che c'entra eccome nel discorso del crollo dell'"impero" americano.

Saluti

[ardimentoso]

In origine postato da waldganger
Prima o poi? da dopo la seconda guerra mondiale è stata una serie di sconfitte e "pareggi" (Vietnam, Korea, Golfo parte prima e Golfo parte seconda) con la notevole eccezione della vittoria sulla superpotenza serba.
La nuova era è già cominciata almeno dal vietnam, ed ha subito una accelerazione verso la sua caratterizzazione dopo la caduta dell'Unione Sovietica, e ulteriori segnali sono stati dati dalla "guerra al terrorismo" in atto. L'egemonia americana è finita (il che non toglie che gli USA siano ancora la principale potenza militare), e i fanatici tentativi dei "falchi" di riconquistarla stanno soltanto peggiorando (o migliorando, dipende dai punti di vista) le cose: attacchino l'Iran, dimostrando di credere davvero nella propaganda che vuole la Storia dalla loro parte.

Riguardo all'Iran: se continua con queste affermazioni non lo facciamo mica entrare nell'Unione Europea...

quando controlli anche la falsa opposizione è facile non perdere pure quando perdi