Forse abbiamo vissuto almeno per un giorno le sofferenze dei deportati grazie anche al contributo delle tv che ci hanno èper una giornata intera bombardato la coscienza con trasmissioni a tema.
Abbiamo visto Fini allontanarsi sempre di più dal fascismo parlando d'infamia in relazioni alle leggi razziali fasciste ( ha fatto bene..è l'unica cosa che approvo da gianfry ) e un berlusconi commosso e affranto ad aushwitz posare il lumicino sulle lapidi dei martiri. La ciliegina sulla torta - e fa anche rima " " Porta a Porta" con i sopravissuti dai lager ed un trio d'eccellenza ( matteoli, veltroni e andreotti ) che se avessero taciuto ( si veda un matteoli disarmante... ) sarebbe stato meglio.
Nella trasmissione dello squallidissimo vespa è emerso che ( grazie TV pubblica... ) che la germania, in nome di tutto il mondo cristiano, ha sterminato 6 milioni di ebrei perchè " Cristo fu tradito da un giudeo ". E' qs. il modo di trattare la storia ?
Ma cosa ci hanno lasciato nel cuore le immagini, le testimonianze e i film dedicati a quella pagina di storia ?
ODIO , odio nei confronti di un popolo che è oltretutto il capofila della comunità europea : LA GERMANIA.
Non mi meraviglio se qualcuno ieri sera, dopo aver visto i programmi televisivi, non gli sia balenato nel cervello di prendere a calci un " crucco ", dopo una giornata intera caratterizzata da - televisivamente parlando - tedeschi che insultano,tedeschi che picchiano, tedeschi che sparano alla nuca il primo che passa xchè ebreo. Da ieri siamo tutti più intolleranti VERSO QUELLA GERMANIA che dopo pochi ani dalla fine della guerra abbiamo lusingato e alla quae ci siamo prostrati affinchè entrasse nella CEE, oggi UE. Più della metà di quei 70 di milioni di tdeschi avevano ancora le mani sporche di sangue; un'infinitesima parte di loro lavorava ( anche se non materialmente ) per la " soluzione finale ". I TEDESCHI SAPEVANO, hanno taciuto e collaborato..ma nel 1956 LA GERMANIA ERA GIA' UNA POTENZA ECONOMICA MONDIALE.
Il retorico minuto di silenzio non ha senso e a tal fine proporrei ai giovani teutonici di prendere il loro nonnino per un braccio e " mollargli una cartella " in volto per fargli ricordare di essere stati complici di uno sterminio epocale.....unico nella storia di un popolo civilizzato come quello tedesco.
parlamone.....