Italiani ed europei del futuro come i palestinesi di oggi? Su un articolo di Lucia Annunziata
In un articolo odierno sulla
Stampa,
Lucia Annunziata [foto sopra]
inventa un parallelo tra la nave piena di immigrati irregolari Pinar (inizialmente rifiutata sia da Malta sia dall'Italia) e la nave Exodus, che, subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, portò migliaia di ebrei dall'Europa verso una Palestina ancora dominata dagli inglesi, i quali si dicevano però contrari a tali migrazioni. Ebbene, secondo Annunziata una nave come la Pinar dovrebbe essere ribattezzata Exodus, perché chi si trova sulla Pinar sono i "nuovi ebrei", ecc., ecc.
Allora portiamo più avanti il parallello rispetto a quanto inventa l'Annunziata.
Gli occupanti della Pinar, tanto quanto altri immigrati, sono come gli ebrei e noi siamo come i palestinesi. I "nuovi ebrei", fregandosene dei nostri politici, sbarcano comunque sulle nostre coste, allo stesso modo dei "vecchi ebrei". I nostri politici, che a parole, quando capita, si dicono contrari all'immigrazione di massa sono come gli inglesi di un tempo, i quali, inizialmente contrari all'arrivo di ebrei, diventarono, successivamente, ottimi alleati dei nuovi dominatori.
Noi siamo i palestinesi, appunto. Lasciamo arrivare e arrivare. Presto verremmo rinchiusi in Cisgiordania, se va bene, o, al peggio, a Gaza?
Per rendere più chiaro il raffronto, si può pensare a quanto afferma lo storico israeliano Schlomo Sand, secondo cui i veri discendenti degli abitanti originari di quell'insieme di terre costituite dal moderno Israele e dai territori palestinesi sono solo i palestinesi.
Annunziata conclude dicendo che gli immigrati moderni scappano dall'olocausto nascosto della globalizzazione, ma, a parte che gli ebrei dell'Exodus avevano alle spalle una Germania già sconfitta,
il vero olocausto, nel senso di genocidio, è l'assenza di costruzione di futuro che è in essere nelle nazioni europee, dove ormai la "vittima" e il "futuro" possono essere solo gli immigrati.
Mai una vera parola sui nostri figli... Mai una vera parola sul loro futuro...
* Dall'articolo "
Chiamatela Exodus" (Lucia Annunziata,
La Stampa, 20 aprile 2009):
[...] La Pinar non sarà forse mai famosa come la Exodus e non passerà alla storia. Ma il suo vagare in mare stretta tra ragioni di Stato e ragioni della umanità non è molto diverso. Allora gli italiani scelsero l’umanità. Oggi fanno la stessa, giusta, scelta. Questi illegali di oggi con la pelle nera sono i nuovi ebrei che scappano dall’Olocausto nascosto della globalizzazione.