La lunga lista di errori metodologici della scienza-rottame sul fumo passivo

[komsomol]

Infatti, in una qualche misura, la legge sirchia (che in realtà è solo l'utimo capitolo di leggi già scritte ma mai applicate) ha elementi illiberali. Ovvero non prevede che possano esserci locali ad hoc per fumatori (e basta), violando abbastanza grossolanamente le leggi del mercato. Ma non capisco davvero di cosa stupirsi; credeva qualcuno che gli elementi liberali nella CdL fossero prevalenti rispetto a quelli conservatori, reazionari e bigotti?
Ma mi stupisco altrettanto che, se da un lato si sostiene il sacrosanto quanto stupido diritto a fumare tabacco, non lo si faccia anche per altre sostanze psicotrope che, a differenza del tabagismo, non causano migliaia di morti all'anno nel nostro paese.

[Silvioleo]

Infatti, in una qualche misura, la legge sirchia (che in realtà è solo l'utimo capitolo di leggi già scritte ma mai applicate) ha elementi illiberali. Ovvero non prevede che possano esserci locali ad hoc per fumatori (e basta), violando abbastanza grossolanamente le leggi del mercato. Ma non capisco davvero di cosa stupirsi; credeva qualcuno che gli elementi liberali nella CdL fossero prevalenti rispetto a quelli conservatori, reazionari e bigotti?
Ma mi stupisco altrettanto che, se da un lato si sostiene il sacrosanto quanto stupido diritto a fumare tabacco, non lo si faccia anche per altre sostanze psicotrope che, a differenza del tabagismo, non causano migliaia di morti all'anno nel nostro paese.

un capisco di che ti stupisci, io sostengo anche la necessità che si liberalizzino tute le drgohe...eppero' li' la questione è un po' + complessa, perchè dopo una pera mi uccidi la figliola lungo l'autostrada...problema risolvibile solo diminuendo sempre è+ la porzione di proprietà pubblica.

[tolomeo]

Ecco dove ci porta la truffa degli anti-fumo: in California ha visto la luce la prima città dove è proibito fumare anche in strada e in casa propria...i nazisti son tornati.

non ci metterò mai piede !

[mat kava]

Igiene al posto della morale: il nuovo nazismo

[komsomol]

un capisco di che ti stupisci, io sostengo anche la necessità che si liberalizzino tute le drgohe...eppero' li' la questione è un po' + complessa, perchè dopo una pera mi uccidi la figliola lungo l'autostrada...problema risolvibile solo diminuendo sempre è+ la porzione di proprietà pubblica.

apprezzo la coerenza liberale-libertaria, anche se, in questo campo, la legge fini fa davvero del terrorismo informativo. Sulla soluzione al problema, ovviamente , non mi trovi d'accordo. In realtà le droghe di massa, di qualsiasi tipo, sono l'esatta manifestazione della degenerazione individualistica dei valori borghesi. Insomma è un male esistenziale profondo di ogni società individualistica ed atomizzante quello che spinge a farti assumere una sostanza per alterare abitualmente il tuo livello di percezione (tabacco, alcool, psicofarmaci, stupefacenti, doping......) della realtà. Rendendoti con una serie di sostanze più funzionale al sistema produttivo (caffè, tabacco, cocaina,.....) o con altre tagliandoti fuori ed annichilendo il tuo potenziale critico. Ed è un male di questa civiltà, non di altre. La libertà di acquistarti a rate un tumore ai polmoni ingrassando le budella di una multinazionele (o delle narcomafie, o dei monopoli di stato non cambia) ed illudendoti che fare cio' sia trendy.
Perchè le scelte individuali, spesso qualcuno le veicola in un qualche modo per te per lucrarci sopra. E ti fa pure credere di essere libero.
Quindi, perbenismi a parte, non mi sento davvero così sicuro che la libertà di rendersi dipendente da una sostanza sia un valore.

[Silvioleo]

i motivi per cui mi faccio una canna o una sigaretta non credo debbano interessarti..."i mali della società", boh, non so di cosa parli, la società non esiste,esistono solo gli ndividui, il che non implica essere atomisti, tutt'altro.Le multinazionali brutte e cattive, i valori borghesi, un elenco di banalità che mi mette davvero in imbarazzo.Le scelte veicolate, ma di che parli??? io mi facevo le canne perchè Barbara non me la dava,punto.

[komsomol]

"la società non esiste, esistono solo gli individui". In realtà esistono entrambi, ed hanno un rapporto dialettico tra loro. Ma la prima determina sempre la coscienza dei secondi e mai viceversa. A meno che tu non riesca a dirmi di una qualche cosa prodotta dall'uomo sulla faccia della terra a cui, poco o tanto, non abbiano concorso nel compierla più individui presi collettivamente. A questa obiezione individualistica un libertario collettivista come Proudhon rispondeva che, anche chi ha inventato la sedia (e avrebbe voluto avere il copiright), doveva in qualche modo riconoscere diritti a chi aveva inventato seghe e scalpelli per il legno, vernici......insomma per dire che tutto cio' che siamo, respiriamo, influenziamo e modifichiamo è il prodiotto di un lavoro collettivo. Come questo forum. O come anche il modello dell'azienda capitalistica, in cui regnano coordinamento e collaborazione secondo Marx, che ne critica gli aspetti di ripartizione dei profitti.
Tu sei uno. Barbara era un'altra. Insieme avreste fatto una società assai produttiva, dove la somma generale avrebbe superato di molto le singole parti.

[Silvioleo]

la società esiste solo come insieme di individui,forse cosi' sono + preciso...ma dicendoti che non sono un atomista mi sembrava di averlo già implicitamente affermato.

[komsomol]

invece io sostengo che la società non è la semplice somma degli individui che la compongono; come un'azienda non è la semplice somma dei lavoratori che impiega (a qualsiasi livello); come una squadra di calcio non è solamente 11 giocatori; aristotele parlava di trasformazione della quantità in qualità. Comunque sul discorso delle libertà individuali siamo d'accordo, ed è già qualcosa.