plusvalore ?
Certo che ne spara di cazzate, il vecchio Napy.
Dato che questa è una Magnum 44, cioè la pistola più precisa del mondo, che con un colpo ti spappolerebbe il cranio, devi decidere se è il caso. Dì, ne vale la pena? ("Dirty" Harry Callahan)
I turchi sono suoi simili.
Turco-Napolitano.
What else?
Ultima modifica di Eridano; 18-11-09 alle 09:17
Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero; infine, dove fanno il deserto dicono che è la pace.
Tacito, Agricola, 30/32.
Istanbul e Napoli sono due città sul medesimo parallelo e bagnate dal Mediterraneo.
Sono città conterranee con basi culturali simili e pertanto è giusto che il maggior figlio della città partenopea cerchi di avere più consanguinei nel grande calderone della amicizia europea.
Inoltre Istanbul è stata anche capitale di un impero romano, e si presume conservi ancora le prerogative romane, che i romani politici attuali conservano o coltivano. .
Ossia il concetto supremo di saper prendere tutto senza uccidere il rapinato
Si deve dar atto che le incursione dei pirati del mondo ottomano hanno sempre portato vincoli di sangue e di cultura, rapporti che adesso il maggior cittadino partenopeo vuole evidenziare.
Non più vedere l'impero russo come faro di civiltà, ma l'impero ottomano come parte essenziale del nostro futuro.
Inoltre il Presidente si mette sul filone di Cavour che, la prima volta che mandò i soldati piemontesi a combattere fuori dai confini, fu come alleato con gli ottomani.
Pertanto considerando Cavour come fulgido fautore dell' unità d'italia, si capisce che i suoi seguaci non possano che continuare nelle sue idee. .
Ultima modifica di jotsecondo; 18-11-09 alle 16:07
Verissimo. La naturale solidarietà che gli italiani del tzudde provano per i magrebini e gli altri popoli del tzudde del mediterraneo è dovuta alla grande affinità dei tratti, dei principi, degli usi e dei costumi. Userei con reticenza la parola "europeo" in questo contesto.
L'occasione fa l'uomo italiano