BAGHDAD - L'Alleanza unificata irachena guidata dal grande ayatollah sciita Al-Sistani dovrebbe ottenere la maggioranza assoluta con 140 seggi nel parlamento di 275 membri, mentre i curdi avrebbero 75 seggi e la lista del primo ministro ad interim Allawi 40 seggi. È un risultato calcolato secondo modalità che sono previste dal sistema elettorale iracheno, mentre i primissimi conteggi non ufficiali di fonti indipendenti avevano assegnato alla lista sciita 132 seggi (sotto quindi la soglia della maggioranza assoluta), ai curdi 71 seggi e alla lista Allawi 38 seggi.
Secondo alcune fonti, in base alla norma 17 della legge elettorale, dall'Assemblea dovrebbe venir escluso chi ha ottenuto meno di 30.750 voti. Un elemento che ad esempio potrebbe portare all'esclusione dell'anziano leader sunnita Adnan Pachachi, che ha ottenuto 23.302 voti e che potrebbe far rivedere al rialzo i risultati delle liste maggiori, che si spartirebbero i voti di quelle che non hanno ottenuto il quorum. La ripartizione effettiva dei seggi viene infatti effettuata sulla base di un calcolo di divisione del numero totale dei voti ottenuti dalle dodici liste che hanno superato la soglia di sbarramento per il numero dei seggi in parlamento.
SDA-ATS
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