Una tradizione raccolta dallo scrittore-viaggiatore Bruce Chatwin che comprava i moleskine in una cartoleria parigina di rue de l'Ancienne Comédie.
Ne faceva sempre una scorta prima di partire per uno dei suoi viaggi. Aveva un suo rituale messo a punto negli anni: prima di usarli ne numerava le pagine, scriveva all'interno il suo nome e almeno due indirizzi nel mondo, con la promessa di una ricompensa per chi lo restituisse in caso di smarrimento.
Suggerì questo sistema anche all'amico Luis Sepúlveda quando gli regalò, per il viaggio in Patagonia che avrebbero dovuto fare insieme, un prezioso moleskine. Prezioso perché ormai non se ne trovavano più.
Nell'86 era venuto meno anche l'ultimo produttore, una piccola azienda familiare di Tours.
'Le vrai moleskine n'est plus' questo il lapidario annuncio della proprietaria della cartoleria a Chatwin che ne aveva ordinati cento prima di partire per l'Australia. Chatwin comprò tutti i moleskine che riuscì a trovare, ma non furono abbastanza.
Ora, il moleskine è di nuovo qui. Anonimo custode di una straordinaria tradizione, introvabile da anni, riprende il suo viaggio. Torna a passare, come un testimone del nomadismo contemporaneo, da una tasca all'altra per continuare l'avventura. Il seguito lo racconteranno le sue pagine ancora bianche.
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E voi, lo tenete un diario di viaggio?
Io ho appreso dell'esistenza dei Moleskine quando ho cominciato a leggere i libri di Chatwin e, per puro spirito di emulazione, ne ho comprato uno....
Devo dire che tenere un diario di viaggio da una sensazione particolare, il conservarci dentro biglietti, sketch e note da una sensazione di memoria avvolgente quando lo si riprende in mano e se ne annusa l'odore di pelle della copertina.
Qualcosa di più personale ed intimo rispetto anche alle foto o ai filmati che, in realtà, hanno quell'aspetto polveroso già la prima volta che li riguardate; il taccuino invece vi lascia liberi di ricordare, di abbellire e di tornare, anche solo con un pensiero brevissimo, nei posti che avete visitato e che la meraviglia e lo stupore per quello che avete visto vi hanno convinto a fermare per sempre sulle pagine del vostro taccuino.....