E' fatta un accidente. Ma ci sono tutti gli elementi perchè il cambiamento possa esserci.In Origine Postato da Giulio II
bene allora è fatta no?
E' fatta un accidente. Ma ci sono tutti gli elementi perchè il cambiamento possa esserci.In Origine Postato da Giulio II
bene allora è fatta no?
Da morire.
E se invece abbiamo un altro crollo delle destre, tu sarai triste o farai finta che non te ne frega niente?
Capire il risultato delle politiche con le regionali è veramente difficile, sia per il diverso carettere dell'elezione (valgono molti fattori locali, soprattutto al Sud), sia per la diversa legge elettorale, quindi alle europee in tal senso bisognerà vedere i voti totali, e confrontarli con le europee. E poi bisognerebbe vedere collegio per collegio, quindi calcolare il numero delle regioni non serve a niente. Una coalizione potrebbe vincere in 10 regioni, le pià piccole magari, e poi perdere con gli stessi voti le politiche. Le regioni hanno popolazione completamente diversa, i collegi uguale. Alla CdL basta prendere Lombardia, Veneto, Puglia, Lazio per avere sotto il proprio governo metà della popolazione delle regioni dove si vota. Ma anche questo sarebbe fuorvianete, si deve andare collegio per collegio, e qui le cose diventano divertenti, perchè si vede che con il risultato delle europee la Cdl avrebbe più collegi, e c'è il solito meccanismo per cui il csx ottiene scarti enormi in diversi collegi, ma potrebbe perdere di poco nella maggioranza ed è probabile che anche avendo un 1-2% in più abbia meno seggi. Il discorso su Di Pietro vale relativamente, perchè calcolando che il csx ingloberebbe i suoi voti quanto il cdx ingloberebbe Democrazia Europea, qust'ultima era più concentrata al Sud, dove sopravanzava e di molto Di Pietro, proprio nelle zone con i collegi più marginali, a scarto ridotto, dove la Cdl rivincerebbe proprio per questo. Poi magari al Nord il gap si ridurrebbe ulteriormente, ma non in modo tale da ribaltarsi. In ogni caso si voterà con la scheda unica ed ora i poli sono in parità, più o meno, e come aveva osservato Piepoli, il csx proprio per il meccanismo dei collegi e dei "voti sprecati" nelle regioni rosse, dovrebbe avere un vantaggio molto più amppio per essere un po' sicuro, del resto nel '96 ebbe un margine sul Polo più amio di quello del cdx nel 2001, ma superò la metà dei seggi solo di una decina di seggi mentre 5 anni dopo il cdx la superò di 50 seggi.
P.S: per Brunik, non conviene ancora mettere il cdx al 43% alle europee altrimenti alle regionali, quando prenderà un 46-47-48% dovrai mettere il segno +, per quanto tu sia convinto di quella cifra ti conviene metter 46 così poi dirai che il cdx è rimasto uguale, o circa.
Grandissima trovata, non c'è che dire.In Origine Postato da iannis
In ogni caso si voterà con la scheda unica
Faccio notare che è da due mesi che non se ne parla più.
Il perché?...Semplicissimo!
Aspettiamo i risultati delle regionali, così le modifiche ce le studiamo ancora più ad hoc di prima.
Lampante esempio di correttezza istituzionale nello scrivere le regole del gioco. Le quali, è noto, con questi qua saranno modificate sulla base del principio "Comando io e faccio tutto quello che mi conviene".
Après-nous le déluge...come dicono Oltralpe.
L'ennesima vergogna, dico più semplicemente io.
C'è lingresso dei radicali e altre liste minori che caro Brunik cambiano le carte in tavola, arrivano come indipendenti e chi non è soddisfatto del governo riesce ugualmente a trovare all'interno della coalizione delle alternative senza dover passare dalla parte opposta.In Origine Postato da brunik
Peccato che in termini di voto siamo 50%-44%, stando ai sondaggi.
Stando così le cose, la destra riuscirebbe ancora ad avere la faccia tosta di urlare al pareggio, o magari addirittura alla vittoria?