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  1. #31
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    Predefinito

    In Origine Postato da Dario
    Sono d'accordo anch'io: informarsi prima di parlare. E poi tentare di spiegare perchè la percentuale di passeggeri è aumentata più a Fiumicino che alla Malpensa, nonostante i voli spostati da AZ da RM a MI.

    Capisco anche che, vivendo nella grande mela, tu ignori che Malpensa esiste da decenni, e Linate non è mai stato l'unico aeroporto a servire Milano.

    Documentiamoci, documentiamoci.....
    Anno 2000: traffico Malpensa = +22.1% Fiumicino = + 9.4% (buon dato comunque)

    Poi un genio chiamato P. Bersani decide di cambiare la ripartizione del traffico tra Linate e Malpensa ed ecco il calo (Linate torna quasi ai livelli pre-Malpensa).

    Fiumicino comunque e' tornato a crescere nel 2003 (3.0%) e 2004. Malpensa ha pagato invece la crisi del suo vettore di riferimento (Alitalia, appunto) che ha cancellato molti voli.

    Perche' l'hub deve essere a Roma quando la maggior parte del traffico (soprattutto quello business e la quasi totalita' del cargo) e' a Milano e nel Nord Italia?

  2. #32
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    Predefinito Riflettiamo senza preconcetti.

    Caro Gallo Senone,
    tralascio di commentare il resto, mi pare che non abbiamo tante divergenze di vedute, torniamo sulla Fiat. E' molto importante.
    Viviamo in un contesto ormai globalizzato, e trovo che questo sia un passo avanti nella sua totalità, pur ammettendo che trovarla pari per tutti è assolutamente impossibile; purtroppo sappiamo che la perfezione non è di questo mondo, anzi.
    In questo mercato, in questa economia, in questa avanzata generale su tutti i fronti, dobbiamo necessariamente fare i conti con tutti; anche con chi, meno di noi, non va tanto per il sottile, e pensa sopratutto a progredire socialmente, passando necessariamente per tutti quei sentieri che formano l'economia. Escludiamo quelli che sono solo capaci di tendere le mani per chiedere l'elemosina e far dei figli a getto continuo.
    Ciò premesso viene naturalmente automatico fare i conti con la nostra di economia.
    Vai a fare un giro nei supermercati, nei mercatoni e ti renderai conto di chi sono i soggetti principali dell'economia, apparentemente locale in realtà globale.
    Tu, io, noi tutti, quando decidiamo di fare una qualsiasi compera, dal chiodo al TV al plasma, dalla telecamera al PC, dallo scooter per arrivare all'auto, e qui ti voglio, noi siamo i semplici piccoli ingranaggi che formano l'economia.
    Quando, sopratutto, decretiamo il successo su di un prodotto rispetto ad un altro?
    Quando troviamo che il miglior compromesso tra qualità e prezzo!
    Banale ? Ovvio?
    No caro Gallo Senone, non dimentichiamocene mai di questo passo: L'economia non è una cosa tanto complicata, Uno produce e un altro compra, non importa cosa, sta tutto qui.
    Tornando alla Fiat, ma questo vale anche per tutti gli altri comparti, sia industriali che commerciali, che agricoli,, vorrei ricordarti che le semplici regole di cui sopra emettono poi delle tacite sentenze, silenti ma tremende.
    Non possiamo noi, i politici o i sindacati, intervenire su queste regole, "drogare" i mercati, perchè prima o poi lo sai: Tutti i nodi.....
    Non sono i sindacati e/o coloro che li appaggiano che possono stabilire delle regole, sono i mercati, è l'economia, tu, io, ecc. ecc.
    Un po come il cane che si morde la coda.
    Avevo una piccola azienda, con una quindicina di dipendenti, a fine 97, causa sfratto per finita locazione, ho preferito auto-pensionarmi; se fosse stato per me, o almeno per i miei sentimenti, avrei continuato, avrei pagato il doppio quegli stipendi, ma al di la delle effettive contropartite che spesso gli operai ti danno, avrei potuto farlo?
    Certo che no! I miei clienti, quelli come te, e me, avrebbero rivolto altrove i loro interessi, e io la merce prodotta dove me la sarei messa? Tralasciamo.
    Questa è la telenovela Fiat, condita certamente da tanti altri ammennicoli: Non possediamo risorse di alcun tipo, l'unica cosa che siamo capci di fare, sempre meno però, è trasformare, chi, come, cosa, perchè questa nostra capacità di fare qualcosa non è più appetibile a quelli come te, me, e tutti gli altri?
    Sta tutto qui e nell'assenza di romanticismi, cinico? No questa è la realtà.
    Tonino
    P.S. Vorrei però che onestamente mi dicesti se trovi moralmente accettabile pagare la CIG a operai Fiat quando il loro lavoro viene fatto fare in Polonia; oppure quando i copertoni li fanno in Turkia e gli operai di quella fabbrica tu, io e gli altri gli paghiamo la CIG.
    Tonino 44

  3. #33
    Giacobino 1799
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    Predefinito

    Ma i vertici dell'Alitalia, prima di Cimoli, da chi erano composti? E che hanno fatto per l'Alitalia, che sotto la loro direzione è andata sempre peggio?

    Ecco chi è l'Avv.Giuseppe Bonomi, fino a meno di un anno fa presidente dell'Alitalia, in quota Lega Nord, incapace come tutti gli amministratori di "Roma ladrona".


    LA SCHEDA
    Giuseppe Bonomi, dalla Lega
    alla Presidenza Alitalia


    GIUSEPPE Bonomi, 45 anni, 3 figli, è avvocato e titolare a Varese di un noto studio legale associato. E' attualmente presidente dell'Alitalia e consigliere di amministrazione dell'Anas, dove è delegato per le infrastrutture di Lombardia e Veneto. A queste cariche è arrivato dopo la presidenza della Sea (la società di gestione degli aeroporti milanesi) e dopo una carriera politica tutta svolta tra le file della Lega Nord.

    Nel 1993, infatti, è assessore all'Urbanistica del comune di Varese (è la prima giunta Fassa). Nel 1994 è eletto in Parlamento (collegio di Gavirate, provincia di Varese) nelle liste del Carroccio. Nel 1996 è assessore ai Lavori pubblici del comune di Milano (giunta Formentini).

    L'anno successivo è appunto nominato presidente della Sea. Durante il suo mandato, durato fino al 1999, è stato inaugurato il grande "hub" di Malpensa. Con la Sea ha dovuto affrontare anche una vicenda giudiziaria legata agli accordi siglati dalla società in Argentina, ma l'inchiesta avviata dalla procura milanese viene archiviata nell'estate del 2001. La nomina a presidente dell'Alitalia, annunciata già in aprile dal ministro Pietro Lunardi, arriva il 16 maggio del 2003. Due anni prima, al momento del formazione del governo Berlusconi, il suo nome circolò con insistenza proprio per uno dei posti di sottosegretario del ministero delle Infrastutture. (da repubblica.it)



    Anche con i maestri della lega la musica è sempre la stessa: inefficienza e incapacità!


    www.conbassolino.it

  4. #34
    Giu' la maschera!
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    Predefinito Re: Re: Re: Re: Italiani: Pronti a tirar fuori altri soldi per l'Alitalia???

    In Origine Postato da Tahoeman
    sei un coglioncello.
    Fiat ha le competenze industriali per venirne fuori: ci sono stati errori strategici da parte del top management e diverse puttanate da parte dei sindacati, ma le competenze tecniche ci sono.
    Geniotto,
    senza il protezionismo ottenuto dagli Agnelli, sulle tasche degli Italiani, per decenni, pensi che la FIAT avrebbe potuto competere con le Giapponesi, Americane e tedesche?

    Sentiamo. Perche' in caso contrario l'outcome presente (e passato) sarebbe assai subottimale, indi inefficiente ed indi Aguas, tutto sommato, avrebbe ragione.
    Mr. Hyde


  5. #35
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    Predefinito NULLA DI NUOVO SOTTO IL SOLE.

    CARO PATATRAC,
    nella dettagliata relazione circa una delle ultimi gestioni Alitalia, non cambia nulla su quelle precedenti, che non erano in quota alla Lega, senza volerla difendere, come non cambia nulla sull'attuale. Il sistema da parecchi decenni è questo, come in tutti i carrozzoni dello stato e dintorni: Noi al bar a discutere di politica, infervorandoci, loro a Roma di destra o di sinistra, di sopra o di sotto a spartirsi la torta. Ok: Il mondo è dei furbi, ma lasciateci almeno le briciole
    Managerialità? Se l'avessero la userebbero in proprio; il percorso politico è più facile...... se hai del pelo sullo stomaco, la faccia come il carburo e disponi di un bel muro di gomma.
    Le masse sono troppo ignoranti e portate a vedere non oltre la punta del proprio naso e nulla al di fuori del proprio orticello.
    Questo è quanto deve cambiare, utopico sin che vuoi , ma questo ci vuole, se non altro per continuare a foraggiare i futuri politici che, speriamo, siano meno avidi. Sempre che di soldi ce ne siano ancora, perchè ormai.......
    A fine mese salari solo a chi poco o tanto ha prodotto qualcosa, e dedizione al proprio lavoro, come diceva anni fa Celentano: Chi non lavora..... Gli aiuti solo a chi effettivamente ne ha bisogno.
    Fiat, Alitalia, Pirelli e giù, giù sino alla più piccola delle aziende: Se ce la fate a stare sui mercati O.K., sennò fuori dalle balle.
    Guardate le colf dell'Alitalia, pur consapevoli di essere in stato economicamente grave, se ne fregano altamente, e fanno lo sciopero del panino perchè vogliono ancora vantaggi, tanta cacca sotto il naso per darti una caramella o un biscottino; ma va va va vaaaaa............
    Tonino
    Tonino 44

  6. #36
    Ridendo castigo mores
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    Predefinito

    In Origine Postato da Dario
    Coglionecello sarai tu e i tuoi affini, ascendenti e discendenti.

    Per quanto riguarda gli aeroporti sai dirmi qual'è l'incremento di traffico della nuova Malpensa e di Fiumicino negli ultimi tre anni? Anche considerando tutti i voli cancellati da Fco e spostati a Malpensa?
    Buffone.....
    il fatto e' che tu da romano ragioni solo e sempre "co la panza tua " ..e per te , e per mantenere il 24000 romani di alitalia, bisognerebbe solo portare tutto i passeggeri italiani a roma capoccia vostra .. ...


    Ma sfortunatamente non e' piu' cosi , il fascismo e' finito e le frontiere sono aperte, e se puo' essere conveniente per un calabrese andarsi ad imbarcare in un hub romano , per l' utenza padana ( che e' oltre 3/4 dell' utenza italiana ) puo essere equivalente , se non piu conveniente ,andare ad imbarcarsi nell' hub di francoforte o di parigi

    Il tentativo di malpensa serviva a trattenere in italia questa quota di mercato ,tentativo fallito perche' l' italia non si puo' permettere 2 hub e perche' alitalia ( anzi aliroma..) ha fatto di tutto per boicottare malpensa . Il risultato netto e che non avremo piu 'ne un hub nazionale ne una compagnia di bandiera .. I tuoi 24000 eroi romani per quanti vi sforziate non potranno essere mantenuti dal contribuente per sempre ..

    Nun c' e' piu' 'na lira , fatevene 'na ragione laggiu a a roma capoccia ..

  7. #37
    Monarchico da sempre !
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    Predefinito Re: Italiani: Pronti a tirar fuori altri soldi per l'Alitalia???

    In Origine Postato da Tonino44
    A quanto pare si sta preparando la Cassa Integrazione Guadagni per 3700 dipendenti dell'Alitalia.
    Anzichè CIG bisognerebbe chiamarla: CMEN ovvero:
    CASSA MANTENIMENTO ESUBERI NULLAFACENTI.
    Oppure CMOA&c
    "CASSA MANTENIMENTO OPERAI di AGNELLI & C".
    Paghiamo pure sempre della gente che non produce niente e non produrrà niente, tanto ne abbiamo di risorse.... Vorrà dire che venderemo un po di petrolio, di oro, di argento.

    Pensate, licenziarli assieme a qualche migliaia di ferrovieri, in esubero, cassintegrati perenni ecc. ecc., quanti extracomunitari in meno, e con questi un bel po di spacciatori, rapinatori, magnaccia ecc. ecc. in meno..... già ne abbiamo tanti dei nostrani, per le strade, e non solo.
    Tonino

    P.S. Scusate, mi sta venendo un dubbio, ma ne abbiamo di petrolio, oro, argento? No? E allora dove "cazzarola" li andiamo a prendere i soldi per mantenere tutta quella gente, e per di più gli extra?????????????

    BRAVO !!

  8. #38
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    Predefinito Re: Re: Re: Re: Re: Re: Italiani: Pronti a tirar fuori altri soldi per l'Alitalia???

    In Origine Postato da Tahoeman
    evidentemente sei giovane / non esperto in materia, per cui non reagirò con violenza...

    ti assicuro che la storia di fiat è fatta di competenze industriali mortificate da cattivo management, per cui dovresti chiedere scusa per quello che hai detto.

    altrimenti come ti spieghi che pochi anni fa fiat abbia svenduto alla tedesca bosch per 800 miliardi un brevetto che ha rivoluzionato il mondo del diesel, svendendo un'innovazione epocale per pochi spiccioli?
    senti espertone, la fiat avra' tutte le competenze del mondo, ma se le prospettive sono cosi' rosee, che i soldi li tirino fuori Agnelli e company oppure imprenditori "intelligenti" come te che capiranno sicuramente che tra 10 anni la Fiat varra' un sacco di soldi.

    L'unica cosa finora accaduta e' che UN'AZIENDA AMERICANA DI DIMENSIONI ENORMI HA PAGATO, RIPETO, PAGATO PUR DI NON COMPRARSELA!!!!!!!!

    Vuol dire che la Fiat e' nella merda, ha fottuto un sacco di soldi, licenzia lo stesso, e chiedera' a noi altri soldi.
    Che chiudano baracca.

    AH DIMENTICAVO! Abbiamo, oltre al danno, la beffa che l'attuale Mr. Fiat, Montezemolo, sale sul palco tutti i giorni per darci lezioni di... ECONOMIA E COMPETITIVITA'!!!! Una barzelletta!!!

 

 
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