Esistono due linee di pensiero nell'ambiente di "destra radicale":
a) I missini di Rauti e qualcun altro che sostiene la necessita di sviluppare l'alternativa nazional-popolare in seno alla CDL nella speranza di incidere politicamente.
b) coloro come le compagini che aderiscono ad AS (MSFT, FN FSN, MNP) le quali correndo da soli restando equidistanti da ambedue i poli.
Delle due linee, oggettivamente ritengo sbagliata la prima e giusta la seconda per i seguenti motivi:
1) Sviluppare l'Alternativa Nazional-Popolare anche con un semplice appoggio elettorale alla CDL è un non sense...per la linea francamente liberalcapitalista ed atlantica adottata da questo governo che, tra l'altro, ha avuto il barbaro coraggio di depenalizzare il falso in bilancio!!!
2) Anche se l'appoggio fosse eventualmente solo tattico al fine di ottenere una sparuta rappresentanza parlamentare, non si cavarebbe un ragno dal buco, dal momento che si raccoglierebbero solo poche briciole nel piatto.
Per affermarsi occorre avere la forza e l'energia per crescere, come i vari movimenti "nazionalpopolari" in Europa, e non "covare l'uovo del cuculo nei nidi altrui".
Se il maggioritario a turno in unico vigesse in Francia il Front National prenderebbe 40-50 deputati. Quindi, l'alibi del maggioritario regge poco. Piuttosto occorre affermarsi in piena autonomia lavorando sodo e sviluppando al meglio nel nostre idealità senza nostalgismi e con prese di posizioni nette ed evidenti.
ALTERNATIVA NAZIONAL-POPOLARE AL CAPITALISMO
NE' DESTRA NE' SINISTRA.