Ho sempre sostenuto e creduto in questo partito ma oggi mi ritrovo con tanta confusione in testa ed è per questo motivo che ho deciso di scrivere in questo forum; è sempre bello vedere persone che continuano a credere e a combattere per un ideale.
Non mi riferisco alle esternazioni del “vostro” Presidente circa il Bene o il Male Assoluto, ma all’operato di questa coalizione di centro-destra , di questo governo di cui AN rappresenta il secondo partito. Capisco che il riconoscimento della qualifica di militari belligeranti a quanti prestarono servizio militare dal 1943 al 1945 nell’esercito della Repubblica sociale italiana (RSI) e l’istituzione del 10 febbraio come giornata del Ricordo sicuramente è qualcosa di importante:sono sempre state oggetto di battaglie dai tempi del MSI.
Ma per quanto concerne gli altri settori dal mondo del lavoro alla politica estera le nostre aspettative sono state senz’altro deluse.
Mi meraviglio che molti esponenti della c.d. “Destra Sociale” non solo non hanno criticato, ma addirittura hanno plaudito la riforma del mondo del lavoro, la Riforma Biagi.
Una legge che ha mercificato l’uomo (ridotto a semplice fattore produttivo), che ha precarizzato all’inverosimile e che ha eliminato quelle poche tutele che erano rimaste ai nostri lavoratori.
Non è possibile continuare a chiudere gli occhi, perché questa è la realtà.
Che senso ha allora continuare a parlare di Destra Sociale?
AN è oggi un normale partito di destra "borghese" che si pone innanzitutto sul terreno della lotta di classe difendendo gli interessi complessivi della borghesia e non quelli della "nazione” , e questo è un dato inconfutabile.
Forse non sarete d’accordo, è difficile ammetterlo ma purtroppo questa è la triste realtà.
Che senso ha gridare CON I NOSTRI SOLDATI MA NON CON QUESTA GUERRA ai Campi Base quando il nostro Governo è diventata una puttana serva dei quei porci yankee, che ha mandato a morire decine dei nostri soldati per gli interessi a stelle e strisce?
Per non parlare delle nostre radici tradite continuamente: dalle sberla di La Russa al giovane che salutava romanamente ai viaggi in Palestina dell’attuale ministro degli esteri, alle epurazioni di chi si è macchiato del tremendo crimine di andare a Predappio a salutare chi davvero rese grande l’Italia.
Non sono un provocatore ne tantomeno uno di quelli che pensano di essere l’Alternativa ripristinando la leva obbligatoria o stronzate varie; sono soltanto uno che si chiede costantemente che senso ha sostenere questo partito?