Secondo me nessuno ha diritto a nulla, ne gli antichi sovrani, ne gli ultimi.In Origine postato da C de Talleyrand
Ad aver qualche diritto, sarebbero eventualmente (e limitatamente alle terre di loro competenza) i Sovrani post-Congressisti di Vienna.
I Savoia, dunque solo su Piemonte e Sardegna, e qualche altro pezzetto di terra.
Ma il Diritto maggiore lo hanno quelli che dai Savoia dovrebbero essere rimborsati per i maltolti di tutti i tipi... vita compresa!
In fondo è sempre stata la volontà del popolo a decidere. Quando i savoia hanno invaso le terre altrui, hanno legittimato le loro conquiste con l'arma del referendum, all'epoca detto plebiscito. E, poichè il popolo voleva essere da loro governao, stando al risultato referendario, sono stati legittimati (sebbene sia ridicolo pensare che tali elezioni fossero regolari. Ma comunque quelle furono). In seguito, il popolo si è nuovamente espresso, scegliendo la repubblica. Non capisco dunque perchè debba tornare la monarchia, se il popolo ha deciso diversamente. Inoltre, non capisco perchè i brogli dei plebisciti (che sacralizzano l'unità d'Italia) vadano bene ai monarchici, i quali invece si fanno mille problemi inutili per i brogli del 1946, (coi quali invece la monarchia è caduta). Se si accetta un broglio, si accetta anche l'altro, mi pare, per onestà. E se non se ne accetta nessuno, allora la stessa monarchia non si basava sul consenso popolare, quindi era illegittima e tirannica, e non doveva esserci.
Ma in ogni caso non è un presunto remoto diritto che si può rilevare, ma solo ed unicamente lo stato di fatto. E di fatto, a torto o a ragione, la repubblica è la legittima forma di governo, poichè gode del riconoscimento dei cittadini (i quali invece non hanno riconosciuto al re in esilio, ad esempio, il fatto che fosse ancora "capo dello stato"). La questione dunque, non esiste.