Mi dispiace per il ragazzo .SAR Principe di Napoli però non è colpevole.
Mi dispiace per il ragazzo .SAR Principe di Napoli però non è colpevole.
ahhhhhhhhhh, capito: dicono di essere monarchici, in realtà sono repubblichini: VIETATO PARLARE!In Origine postato da Cipriano
Anche se qualcuno non è monarchico non credo che debba offendere in nessun modo I Savoia!Ogni messaggio con parole ingiuriose sarà cancellato!
Ti informo che quello che tu chiami Sua Altezza Reale è un normale e privato cittadino comune come me e te...In Origine postato da Cipriano
Mi dispiace per il ragazzo .SAR Principe di Napoli però non è colpevole.
i titolo nobiliari sono stati aboliti....
Cmq io sono il CGIL, CISL e UIL Francesco da Asti.
In Origine postato da C de Talleyrand
ahhhhhhhhhh, capito: dicono di essere monarchici, in realtà sono repubblichini: VIETATO PARLARE!
caro C de Talleyrand,
quindi, visto che i repubblichini sono parenti stretti dei repubblicani, ne consegue che la censura è figlia della repubblica
saluti
rexit
I titoli nobiliari sono aboliti ma restano come parte integrante del nome. E questa è legge della Repubblica.
Una volta per tutte, per chiarire. Vedo da quanto dice Siso che non sa cosa accadde in quel giorno fatidico. E allora è perdonabile.
Vi rinfrescherò la memoria. Il Principe è stato assolto in formula piena, da una giuria popolare. La sentenza è passata in giudicato perciò qui non è questione di repubblichini - fra l'altro, questa che voleva essere ironia è un bella sciocchezza visto che proprio i repubblichini erano nemici acerrimi dei Savoia - ma di rispetto se non della persona, che a voi sta antipatica, delle leggi. Potete esprimere le vostre opinioni, potete dissentire, non certo dare impunemente a qualcuno dell'assassino. Siso ripete: ha ucciso una persona o sbaglio? Sì sbaglia e, francamente, la titubanza che circonda il caso mi urta, visto che si tratta di pochi elementi che non danno adito a dubbi.
1) in quel periodo, il Principe Emanuele Filiberto aveva subito due tentativi di sequestro. Era inoltre trapelata la notizia che dal vicino carcere fossero fuggiti dei detenuti.
2) Il Principe sentì dei forti rumori provenire dalla sua barca. Preoccupato per i motivi di cui sopra si recò in sopralluogo con un fucile da caccia. Trovò sulla sua barca un gruppo di delinquenti drogati che gozzovigliavano e accortisi della sua presenza cominciarono ad offenderlo e spintonarlo. Nella collutazione, mentre il Principe cadeva in acqua, partirono due colpi.
Quando tornò a terra, il Principe venne informato della presenza di uno yacht nelle vicinanze con a bordo un giovane ferito. Il Principe chiamò subito la Gendarmeria locale e dalle indagini risultò che accanto al corpo del ragazzo c’era una pistola ancora calda , come affermarono i tre Gendarmi incaricati dei sopralluoghi. Di questa pistola, non venne poi più trovata traccia. Numerosi testimoni vicini al luogo dell’incidente, affermarono di aver udito più di due colpi d’arma da fuoco.
Giova ricordare che lo yacht dove si trovava il ragazzo ferito, era a una distanza piuttosto grande dal luogo dell’incidente, e tale che il proiettile, per colpirlo dal luogo della colluttazione, avrebbe dovuto compiere una traiettoria inverosimile. Dagli esami balistici e dalle indagini fu stabilito che:
1) Il fucile da caccia del Principe ha sparato pallottole blindate, ovvero del tipo che non va in frantumi quando raggiunge il bersaglio.
2) La pallottola che colpì il ragazzo era invece spezzata in schegge
3) La traiettoria del proiettile, per colpire il ragazzo, avrebbe dovuto seguire un grande cerchio per poi andare a colpire e trapassare la stiva dentro la quale dormiva Dirk Hamer. Venne definita dagli esperti una traiettoria balisticamente incredibile.
4) Poiché la barca in questione non venne più ritrovata, venne riprodotta una fiancata uguale tramite la casa produttrice con gli stessi materiali onde eseguire le prove balistiche. Si appurò con totale certezza che il tipo di proiettile sparato dal Principe non andava in frantumi.
5) Sulla barca di Hamer, c’era, come affermarono i tre Gendarmi incaricati del sopralluogo, una pistola ancora calda dalla quale mancavano due colpi
6) Si stabilì, grazie alle deposizioni del Dottor Hollander e altri periti medici, che comunque, senza ombra di dubbio, non fu il ferimento la causa della morte di Dirk Hamer, ma l’intempestività e all'inadeguatezza delle cure. Va aggiunto infatti che il Principe aveva subito avvertito il medico dell'isola ma la famiglia del ragazzo preferì trasportarlo altrove, perdendo tempo prezioso. Il ragazzo morì nel dicembre, perciò non subito dopo.
Quindi, sarebbe ora di smetterla adesso e dissentire con civiltà.
Sarà anche, ma in monarchia fu ampiamente usata. Sia pur figlia di chi vuole, ma in ogni caso, lo dico da liberale, la censura è da figli di...In Origine postato da rexit
caro C de Talleyrand,
quindi, visto che i repubblichini sono parenti stretti dei repubblicani, ne consegue che la censura è figlia della repubblica
saluti
rexit
Come dire voglio avere l'ultima parola a tutti i costi. Lo stesso è in repubblica, solo che la censura venne usata da Mussolini, dittatore, mentre in repubblica viene usata in democrazia.
Come dire voglio avere l'ultima parola a tutti i costi. Lo stesso è in repubblica, solo che la censura venne usata da Mussolini, dittatore (e aggiungo io con la benedizione del Capo dello Stato dell'epoca, mi pare), mentre in repubblica viene usata in democraziaIn Origine postato da Zarskoeselo
Come dire voglio avere l'ultima parola a tutti i costi. Lo stesso è in repubblica, solo che la censura venne usata da Mussolini, dittatore, mentre in repubblica viene usata in democrazia.
Allora siamo contenti???