In Origine postato da Italianhawk83
Caro Giulio,
il superfalco non si smentisce neanche in questa occasione e vota risolutamente per l'abrogazione dell'articolo in oggetto. Non già per irresponsabili velleità da "pistola fumante" avida di lutti e devastazioni ma solo per intima coerenza nei confronti dell'allergia manifestata dal sottoscritto verso qualsivoglia forma di umana ipocrisia. Figuriamoci quanto arrivi a detestare quelle sancite per editto...
Quindi, giù con un bel colpo di cancellino: la quintessenza dell'articolo 11 deve risiedere nella ragionevolezza delle nostre capocce e non già in quattro righe ufficiali che finiscono per dimostrare la nostra puntuale incoerenza ogniqualvolta ne disattendiamo (più che comprensibilmente) lo spirito di fondo.
Caro amico, in questa delicata disquisizione credo che sia opportuno scindere la questione in due aspetti:
se parliamo del nostro modo di vedere e pensare la res publica, chiaramente pure io sarei favorevole per abrogare questo articolo ed eventualmente rimpiazzarlo con un altro che non pone alcun limite ipocrita se non quello della LEGALITA' nell'attuare operazioni belliche chiaramente SBAGLIATE (..della serie, beh oggi alziamoci e andiamo a bombardare il Belize).
Ma se ci dobbiamo proiettare nella quotidianeità e nella complessa realtà socio-politica italiana, allora bisogna essere decisamente più riflessivi. Proporre un abrogazione netta toutcourt sarebbe certamente un suicidio politico ed elettorale semplicemente perché il nostro popolo non lo capirebbe, non ha una cultura militare per comprendere che non si tratterebbe di "guerrafondaismo", ma di una scelta ragionata e razionale.
Il Problema, come vedete, non è di facile risoluzione.
Lascio qualche giorno per continuare a disquisire sul tema e poi posterò l'ultimo aspetto da trattare in materia di Difesa.
EMA, appena finisco parti tu con gli aspetti più internazionalistici ok?