UN GRILLO SPARLANTE
Ho conosciuto Beppe Grillo tanto tempo fa. Eravamo da Vanni durante una delle sue prime trasmissioni, e pagai io l’aperitivo perche’, disse, aveva solo 500 lire in tasca.
Sono certo che non si ricordera’ nemmeno piu’, primo perche’ e’ passato tanto tempo, secondo, perche’ ho pagato io. Se avesse pagato lui, forse sarebbe diverso.
La premessa serve per dire che parlare male di Beppe proprio non si puo’, lui prima vittima del potere, oscurato per le sue idee, per la verita’ sull’esilio forzato ci ha costruito sopra una fortuna, visto che per andare a vedere i suoi spettacoli (almeno 5000 spettatoti alla volta) ci vogliono 60 Euro, che sono prezzi da borghesia satolla che va ad ascoltare il giullare che li fustiga ( a parole) piuttosto che prezzi per il popolo che dice di tutelare.
Dicevo che attaccare Beppe Grillo non si puo’, perche’ un satiro ce lo manda Dio, come ci manda i Santi e gli illuminati. E nella foga dell’esposizione, poiche’ lui fa satira, e’ anche comprensibile che gli scappi qualche castroneria, qualche imprecisione, qualche forzatura, ma non si deve misurare tutto quello che dice con il metro della coerenza, occorre tollerare che qua e la’ enfatizzi, distorca, limi, adatti, perche’ il suo fine ultimo e’ quello di strappare una risata, a qualunque costo.
E di questo gli sono riconoscenti i suoi ammiratori, che lo vanno a vedere, facendolo ricco.
E se lui mostra la Luna, lasciate perdere se ha le unghie rosicchiate….
Pero’, questa cosa di accusare gli americani di avere bombe atomiche sul nostro territorio pubblicando sul suo blog le foto, le mappe, le ubicazioni e segnando con un pallino rosso gli hangar dove sarebbero stipate, a me pare eccessivo. http://www.beppegrillo.it/index.html
Un conto e’ polemizzare con la NATO o con il nostro governo che gli tiene bordone. Un conto e’ esporre il Paese a pericoli derivanti dalla diffusione di notizie che mettono a repentaglio la sicurezza del nostro territorio.
Dira’, ma lo hanno fatto altri prima di me ( infatti riporta fotografie aeree di un altro coglione).
Non e’ una buona ragione.
Questi sono o dovrebbero essere segreti di Stato, altro che ville in Sardegna del premier !!
Se fossimo in America, sono certo che per questo fatto Beppe Grillo verrebbe trascinato in tribunale per rispondere di attentato alla sicurezza della nazione.
Qui, nel paese dei Pulcinella e dei Beppegrillo, non succedera’ nulla.
E me ne compiaccio, perche’ non si puo’, come dicevo, dare addosso a Beppe Grillo…
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