Ciò che lascia perplessi ( ovvero: meste ma speranzose considerazioni su di noi )

[iproscritti]

In origine postato da VoX NOiR
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Se lo si inquadra in un altro contesto,ad esempio come messaggio trasversale ai servizi Italiani,il discorso cambia.
la realtà è che non ci possiamo nemmeno permettere il lusso da"alleati" di liberare un nostro connazionale,se non seguiamo per filo e per segno il libretto d'istruzioni yankee.

dai retta, l'avrebbero fatta meglio se fosse come dici tu. In questi casi si fa, che so ... fatto cascare un aereo, magari dalle parti di Mestre ... (ops, che ho scritto?).

Ripeto: secondo me è capitata e tutto il canaio attuale giustifica ampiamente lavriconciliazionecnazionale in atao.
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dichiarazioni recenti raccolte da quel furbo mariuolo di R. D'Agostino

1 – Nessuno aveva finora sentito parlare in tv Gianni Letta da quando è sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, l'uomo ombra che ha fatto dell'understatement la sua filosofia. La stura sono stati gli interventi per commentare la salute del Papa al Gemelli davanti alle telecamere, dove molti italiani lo hanno ascoltato per la prima volta. Ma dopo l'orazione di Letta ai funerali di Calipari in rappresentanza del governo, appare chiaro il progetto di Berlusconi già annunciato a suo tempo: "Quirinale? Ci sono tanti candidati, ad esempio il dottor Gianni Letta". Gli mancava di un po' di visibilità, è stato fatto notare. Ora si sta provvedendo...

2 - Battuta di un deputato della Margherita alla buvette della Camera, lunedì mattina: "Minchia, hai visto cosa dice il Manifesto sulla morte del povero Calipari? Domani c'è il dibattito in aula, vedrai che i comunisti parleranno di lui come un eroe. Prima di liberare la Sgrena erano tutti 'mercenari in divisa', ora fra poco lo fanno santo..."

3 - Parole di Fausto Bertinotti dedicate alla memoria di Nicola Calipari, pubblicate oggi su la Repubblica: ''Ho provato una commozione intensa. Esce con un nitore tale la personalità di quest'uomo, che si teme perfino di usare parole retoriche per ricordarlo. Una persona straordinaria, con un senso democratico, repubblicano che perfino i francesi potrebbero invidiarci. Un senso della missione che dà una visione corale, unitaria''…

4 - Sempre su Calipari. Sul quotidiano Il Messaggero parla Maurizio Scelli, commissario straordinario della Croce Rossa Italiana: “L'ho conosciuto al tempo della liberazione delle due Simone. Nicola si prese tutta la responsabilità di quell'operazione. Se mi avessero torto un capello lui ci avrebbe rimesso la carriera”…
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vedrai che faranno, tutti d'accordo allegri e felici, la riforma dei servizi e saranno guai

(PS: ma tu che dici, che Berlusconi e Fini romperebbero mai con Bush per una questione di dignità nazionale? La gestione politica interna di come stare in Iraq ogni paese la regola a modo suo, con la benedizione degli USA.)

[VoX NOiR]

In origine postato da iproscritti
dai retta, l'avrebbero fatta meglio se fosse come dici tu. In questi casi si fa, che so ... fatto cascare un aereo, magari dalle parti di Mestre ... (ops, che ho scritto?).

Ripeto: secondo me è capitata e tutto il canaio attuale giustifica ampiamente la riconciliazione nazionale in atto.
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dichiarazioni recenti raccolte da quel furbo mariuolo di R. D'Agostino

1 – Nessuno aveva finora sentito parlare in tv Gianni Letta da quando è sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, l'uomo ombra che ha fatto dell'understatement la sua filosofia. La stura sono stati gli interventi per commentare la salute del Papa al Gemelli davanti alle telecamere, dove molti italiani lo hanno ascoltato per la prima volta. Ma dopo l'orazione di Letta ai funerali di Calipari in rappresentanza del governo, appare chiaro il progetto di Berlusconi già annunciato a suo tempo: "Quirinale? Ci sono tanti candidati, ad esempio il dottor Gianni Letta". Gli mancava di un po' di visibilità, è stato fatto notare. Ora si sta provvedendo...

2 - Battuta di un deputato della Margherita alla buvette della Camera, lunedì mattina: "Minchia, hai visto cosa dice il Manifesto sulla morte del povero Calipari? Domani c'è il dibattito in aula, vedrai che i comunisti parleranno di lui come un eroe. Prima di liberare la Sgrena erano tutti 'mercenari in divisa', ora fra poco lo fanno santo..."

3 - Parole di Fausto Bertinotti dedicate alla memoria di Nicola Calipari, pubblicate oggi su la Repubblica: ''Ho provato una commozione intensa. Esce con un nitore tale la personalità di quest'uomo, che si teme perfino di usare parole retoriche per ricordarlo. Una persona straordinaria, con un senso democratico, repubblicano che perfino i francesi potrebbero invidiarci. Un senso della missione che dà una visione corale, unitaria''…

4 - Sempre su Calipari. Sul quotidiano Il Messaggero parla Maurizio Scelli, commissario straordinario della Croce Rossa Italiana: “L'ho conosciuto al tempo della liberazione delle due Simone. Nicola si prese tutta la responsabilità di quell'operazione. Se mi avessero torto un capello lui ci avrebbe rimesso la carriera”…
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vedrai che faranno, tutti d'accordo allegri e felici, la riforma dei servizi e saranno guai

(PS: ma tu che dici, che Berlusconi e Fini romperebbero mai con Bush per una questione di dignità nazionale? La gestione politica interna di come stare in Iraq ogni paese la regola a modo suo, con la benedizione degli USA.)

l'unico atto ostile possibile del nano di arcore verso gli USA , è non candidare più nelle liste di F.I. Clarissa Burt.