" IL CAMPIONE KASPAROV LASCIA GLI SCACCHI E SI BUTTA IN POLITICA
LINARES (SPAGNA) - il campione di scacchi Garry Kasparov, annunciando il suo ritiro dalle competizioni, ha dichiarato che intende dedicarsi alla politica e contrastare lo strapotere del presidente russo Vladimir Putin.
Kasparov, molto emozionato durante una conferenza stampa a Linares, in Spagna, dove aveva appena finito di disputare un torneo, ha detto che ''tutte le persone per bene dovrebbero unirsi e combattere contro la dittatura'', riferendosi a quanto avviene in Russia.
Un anno fa, poco prima delle elezioni che hanno segnato un grande successo personale per Putin, Kasparov comparve sulla scena politica russa venendo indicato come un possibile candidato dell'opposizione non per quella tornata elettorale ma per le successive elezioni presidenziali che dovrebbero svolgersi nel 2008.
Kasparov, oltre a pronunciarsi spesso contro quella che definisce la dittatura imposta dall'attuale governo in Russia, ha spesso dato giudizi motlo netti su altri problemi politici. Ad esempio prima della guerra del Kosovo esorto' l'occidente a rovesciare con ogni mezzo Slobodan Milosevic, anche se cio' avesse comportato la perdita di molte vite umane.
L'anno scorso, a proposito della guerra in Iraq, mostro' di approvare in pieno le scelte della Casa Bianca . Circa lo scandalo provocato dal maltrattamento dei detenuti ircheni nel carcere di Abu Ghraib mise in guardia dal ''confondere la linea di demarcazione tra i terroristi e chi combatte i terroristi... Non puo' esistere una equivalenza morale tra chi si batte per la democrazia e chi invece ricorre alla cattura di ostaggi e agli attentatori kamikaze ''. Kasparov ha anche detto, a Linares, che si dedichera' a completare la serie di opere sui grandi maestri degli scacchi che lo hanno preceduto.
''Non voglio dare lezioni a nessuno ma voglio vivere la mia vita'', ha detto ancora Kasparov in polemica coi vertici della federazione internazionale degli scacchi, che non sono stati in grado di organizzare sfide per il titolo mndiale. ''Credo che l'unico modo che io ho di aiutare (il mondo degli scacchi) sia di ritirarmi'', ha concluso. "
Saluti liberali