Lega manipolata dall' intellighentia itagliana?

[Wotan (POL)]

Poco giorni fa parlavo con alcuni vecchi amici della Liga Venta, di quelli che ci misero sempre soldi, spazi e buona volontá.Non chiesero ne ebbero incarichi e furono tra quelli che sin dal principio dissero: "Quel Bossi lí...sbraita fin che Roma non gli dice che ha passato il segno. No, niente agente segreto ma tantomeno l' uomo che romperá l' Italia: lo condizioneranno e lui accetterá. Malafede sin dal principio? Difficile dirlo con sicurezza, ma il mare di dubbi di ieri é lo stesso di oggi." Occhio, questi non furono né per Rochetta, né per altri gallinapopoli...

Rivedendo l' evoluzione della Lega Nord da movimento fortemente autonomista(poi secessionista) a partito perfettamente integrato nel sistema romano quei dubbi tornano.
Quando me li insinuavano (alle manifestazioni), io con la mia bella camicia verde d' ordinanza sbottavo: "Balle! Guardaci quá a sfidare lo Stato! Guardalo lui e i suoi a rischiare il carcere! Guarda il sistema come trema!"...e loro: "Bossi in carcere? Impossibile. Qualche puareto al posto suo magari sí (ed é successo). Lu el sa che non ci andrá mai perché Roma non ve lo metterá mai (troppo pericoloso il "prigioniero politico") e questo vuol dire, da nemici, fare lo stesso gioco.
Infatti poi se rianalizzo il campionario di scuse/motivi/spiegazioni/logiche secondo le quali nei momenti storici-chiave il prode Umberto al posto di mettere il piede sull' accelleratore frenava...troppi "errori" politici strategicamente fondamentali.
Lamentavamo una supposta mano dura dello Stato contro le nostre iniziative: Gnp, Parlamento, Governo, dichiarazioni secessionistiche...peró in realtá le forze dell' ordine, stando a rigor di legge e costituzione, avrebbero potuto impedire molti di questi eventi sin dall' inizio. Non lo fecero perché sapevano che erano solo bolle di sapone, carnevalate, modi per esorcizzare il malcontento del nord e poi tornare a Roma in doppio petto?
Forse che per Roma era meglio un Bossi sbraitante e con un movimento condotto sconclusionatamente che altre forme di aggregazione con soggetti meno prevedibili...e perché no, meno inquadrabili?

Paolo

[Rotgaudo (POL)]

Ottima analisi Paolo,
questo Bossi è una garanzia per Roma.
In fin dei conti è innocuo per i nostri nemici.
E quando fa il cucù da casa Cattaneo
fa tutt'al più tenerezza.
Ho sentito che oggi c'è una sua intervista
su Il Corriere, mi piacerebbe leggerla perche'
da quel che ho capito la leathership sta diventando
ereditaria ...
Povera Padania!

[Orso Brrrrr]

La tua analisi non fa una grinza.
Capisco il tuo stato d'animo: in fondo è anche il mio.
Rimaniamo indignati ed incazzati quanto basta, senza però compromettere il nostro fegato: questo proprio non se lo meritano.
Ciao Paolo!

[rosannasapori (POL)]

In origine postato da Orso Brrrrr
La tua analisi non fa una grinza.
Capisco il tuo stato d'animo: in fondo è anche il mio.
Rimaniamo indignati ed incazzati quanto basta, senza però compromettere il nostro fegato: questo proprio non se lo meritano.
Ciao Paolo!

sottoscrivo tale e quale
ciao paolo

[larth (POL)]

In origine postato da Rotgaudo

da quel che ho capito la leathership sta diventando
ereditaria ...
Povera Padania!

e perche' ? il "principe ereditario" a giudicare dal corso di studi e dal pregresso lavorativo ... dovrebbe essere tale e quale al " monarca" ...

[Wotan (POL)]

Quello che mi domando oggi é: "Ma io tra il 1989 e il 2001 non vedevo o non volevo vedere?". Non é una domanda facile da porsi e ancor meno facile é darsi una risposta perché ci sono aspetti talmente eclatanti e clamorosi non possono spiegare certa cecitá...infondo farsi certe domande é un po' come cercare la radice dell' errore, o almeno del "mio" o "nostro" errore/i...

Paolo

[Rotgaudo (POL)]

In origine postato da Wotan
Quello che mi domando oggi é: "Ma io tra il 1989 e il 2001 non vedevo o non volevo vedere?". Non é una domanda facile da porsi e ancor meno facile é darsi una risposta perché ci sono aspetti talmente eclatanti e clamorosi non possono spiegare certa cecitá...infondo farsi certe domande é un po' come cercare la radice dell' errore, o almeno del "mio" o "nostro" errore/i...

Paolo

Il fatto e' che quando sei a bordo del treno ti fidi
del conducente e della ferrovia quindi non ti preoccupi
della direzione: è scritta nel biglietto.
Invece se guardi un treno da un punto panoramico
vedi in che direzione va e ti puoi accorgere se davanti
il ponte è saltato oppure se finiscono i binari.

[Wotan (POL)]

In origine postato da Rotgaudo
Il fatto e' che quando sei a bordo del treno ti fidi
del conducente e della ferrovia quindi non ti preoccupi
della direzione: è scritta nel biglietto.
Invece se guardi un treno da un punto panoramico
vedi in che direzione va e ti puoi accorgere se davanti
il ponte è saltato oppure se finiscono i binari.

Senza dubbio, amico mio, a bordo del treno non eravamo noi a guidare, peró stavamo nei direttivi, nelle piazze, nelle sezioni, percorrevamo i corridoi delle stanze dove si prendevano le decisioni, avevamo occhi ed orecchi...e per ogni intoppo, cagata, porcata, passo indietro, millantato credito, furboneria, fregatura...ci bevevamo tutta la sfilza di "scuse". E non eravamo scemi, almeno non tutti spero, non eravamo gli ultimi arrivati, non eravamo tutti "pecoroni" decerebrati...eppure ci siamo pappati tutto.Mentre quel treno fingeva di correre in una direzione, stazione dopo stazione (alla fine direi ad ogni pisciata di cane) ci rendevamo conto che il "padrone del vapore" (per parafrasare il buon Borsato) aveva venduto locomotiva, vagoni e pecore sopra. I binari li avevano tolti, e viaggiavamo a zig zag, i cartelli manco c' erano piú...Ma dove cavolo finí il nostro raziocinio? Perché non sapemmo affrontare il grande inganno? Eravamo tanti, molti di piú di quella e questa dirigenza da 8 di settembre, molti di piú e con molto piú cuore di sti personaggi con poco onore che parlano di Padania dagli scranni di Roma. Bah, ci vorrebbe un altro thread..

Paolo

[Mitteleuropeo]

In origine postato da Rotgaudo
Il fatto e' che quando sei a bordo del treno ti fidi
del conducente e della ferrovia quindi non ti preoccupi
della direzione: è scritta nel biglietto.

* verissimo. aggiungo che nella cabina di guida c'e' posto per un solo conducente: se il posto e' occupato dall' inventore del treno, nessuno lo buttera' mai fuori di li' "per rispetto", anche dopo l' ennesima grappa ed il trentunesimo denaro

[El Milanes]

Peccato che il boss non è il solo inventore del treno ma è quello che con furbizia e manovre sotterranee se ne è appropriato il merito trovando una massa di pecoroni creduloni che lo ha seguito, ma oramai è arrivato al capolinea senza avere concluso praticamente niente e perdendo per strada la maggior parte dei passeggeri.
PADANIA INDIPENDENTE