L'amico Berlusconi

[Shaytan (POL)]

"Qualche alleato ancora non è completamente aperto ai criteri e alle regole della democrazia e del liberalismo".
Lo ha affermato il presidente del consiglio, silvio berlusconi intervenendo alla trasmissione di Canale 5 Superpartes.

Il cavaliere non lo ha detto chiaramente, ma l'attacco è chiaramente rivolto contro la Lega. Berlusconi ha infatti pronunciato questa frase parlando dell'approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, del decreto legge sulla competitività, licenziato senza il pieno appoggio del Carroccio, che avrebbe voluto inserire nel provvedimento l'introduzione di dazi doganali per contrastare i prodotti che arrivano in Italia dai paesi stranieri.

"Se un provvedimento aumenta la libertà dei cittadini può passare - ha spiegato il primo ministro - ma se la diminuisce bisogna fare la guerra e far sì che questi disegni di legge, proposti magari da qualche alleato ancora non completamento aperto ai criteri e alle regole della democrazia e del liberalismo, non passino".

[ORONZO]

Questo amico non è un amico, è un imprenditore che non gli frega un cazzo del Paese che governa e dei suoi Cittadini.
Questo amico è una persona molto furba che ha usato le regole distorte di uno Stato incapace ed assurdo, per arrivare ad essere il 25° più ricco al mondo.
Le sue dichiarazioni fanno intendere proprio questo, e cioè che non gli frega un cazzo che tutto sta andando in rovina, ma vede di buon auspicio quel liberismo estremo che fa volare le sue aziende sempre più.
Se non vuole finire come Mussolini, che almeno qualcosina a favore del suo popolo l'ha fatta davvero, è meglio che se ne vada via, con le sue gambe, lontano, e godersi i frutti del suo lavoro.
La Lega non c'entra un cazzo con questo personaggio, se va a trovare Umberto a noi, leghisti, padanisti, autonomisti, federalisti e secessionisti non ce ne fotte un cazzo.
Questo amico ha troppi interessi, troppi legami con il Potere e non può più pensare al Popolo minimamente, lo può portare solo alla rovina; e questa volta non è il comunismo, ma il berlusconismo, il liberismo estremo, la globalizzazione senza alcuna regola, le multinazionale Vero Potere Mondiale di Oggi"
La Lega è nata dal popolo per il popolo, e deve difendere la libertà e le esigenze che il tempo cambia.

[linfield]

In origine postato da Shaytan
"Qualche alleato ancora non è completamente aperto ai criteri e alle regole della democrazia e del liberalismo".
Lo ha affermato il presidente del consiglio, silvio berlusconi intervenendo alla trasmissione di Canale 5 Superpartes.

Il cavaliere non lo ha detto chiaramente, ma l'attacco è chiaramente rivolto contro la Lega. Berlusconi ha infatti pronunciato questa frase parlando dell'approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, del decreto legge sulla competitività, licenziato senza il pieno appoggio del Carroccio, che avrebbe voluto inserire nel provvedimento l'introduzione di dazi doganali per contrastare i prodotti che arrivano in Italia dai paesi stranieri.

"Se un provvedimento aumenta la libertà dei cittadini può passare - ha spiegato il primo ministro - ma se la diminuisce bisogna fare la guerra e far sì che questi disegni di legge, proposti magari da qualche alleato ancora non completamento aperto ai criteri e alle regole della democrazia e del liberalismo, non passino".

E Paragone scrive: "Forza Silvio".....vabbeh

[Orso Brrrrr]

In origine postato da linfield
E Paragone scrive: "Forza Silvio".....vabbeh

Magari è suo amico...

[linfield]

In origine postato da Orso Brrrrr
Magari è suo amico...

E allora è della stessa parrocchia dei Moncalvo e Baiocchi...quindi pessima !