AN/Il ministro Alemanno cresce di peso e di ruolo (Il Foglio)


Roma, 12 mar. (Apcom) - Dentro Alleanza Nazionale la centralità del ministro dell'Agricoltura, Gianni Alemanno, "è cresciuta" con il progressivo spostamento di Gianfranco Fini all'estero. E' quanto scrive oggi 'Il Foglio' in un articolo in cui spiega che "Alemanno si sente motlo più forte sia all'interno del proprio partito sia nel recinto più ampio del centrodestra". Da aspirante ministro del Lavoro o delle Attività produttive, scrive 'Il Foglio', Alemanno "ha lavorato con successo perché l'esile decreto concepito da Antonio Marzano si trasformasse in un provvedimento strutturale ricalcato sulle esigenze degli industriali e delle imprese meridionali". Dove vuole arrivare il ministro "si sa", continua il quotidiano: "leader di An e titolare di un dicastero strategico nel prossimo esecutivo". Dove può arrivare Alemanno "lo si comprenderà dopo le regionali. Il ministro considera queste elezioni un significativo spartiacque e si sta spendendo, sul territorio e con i cosiddetti poteri forti, per garantire ai suoi candidati un minimo di successo nell'insuccesso enerale che si annuncia per la Cdl". Il più "bisognoso di aiuto" è il presidente della regione Lazio, Francesco Storace, collega di corrente e governatore uscente. Se Storace perde la guida del Lazio, "per Alemanno sfuma ogni tentazione di correre l'anno prossimo contro Veltroni come sindaco di Roma".

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