La c.d. "Resistenza Irakena", capeggiata dal giordano Al Zarqawi, si sta ormai istituzionalizzando, grazie anche ai copiosi proventi dei rapimenti. E così ha istituito un proprio Ordine Cavalleresco, l'Ordine del Teskio.
Al vertice (sono pochissimi) i "Decapitatori Professi", grado riservato a nativi islamici che abbiano effettuato almeno due decapitazioni o tre attentati bombaroli. Esistono onorificenze minori, attribuibili a simpatizzanti o anche a persone che, pur non islamiche, abbiano dato prova di spirito collaborativo.
Ne è esempio il riprodotto "Collier della Resistenza", donato ad una ora nota giornalista italiana che, durante il rapimento di cui è stata oggetto, conclusosi con lo smentito pagamento di un dovizioso riscatto, si è resa apprezzata interprete di gustosi siparietti di "drammatizzazione".
Purtroppo il prezioso collier le è stato rubato (da schegge impazzite della CIA?) durante la successiva degenza presso l'ospedale di Bagdad. Chi potesse fornire notizie atte al recupero del cimelio sarà ricompensato con un DVD gratis.
Questo ed altri gustosi fitomontaggi nel mio sito di satira politica
http://utenti.lycos.it/Cirno
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