Embrioni: il 68% degli italiani favorevole alla ricerca

[MarcoM]

In Origine Postato da aguas
Luciano Violante, Gavino Angius, Alfonso Pecoraro Scanio, Oliviero Diliberto, Bobo Craxi, Vannino Chiti, Antonio Del Pennino, Lino Jannuzzi, Barbara Pollastrini, Ugo Intini, Franco Giordano, Ermete Realacci, Armando Cossutta, Fabio Mussi, Pietro Folena, Vittoria Franco, Giovanna Melandri, Chiara Moroni, Cinzia Dato, Maura Cossutta, Natale D'Amico, Enrico Morando, Lanfranco Turci, Alessandro Battisti, Vincenzo Visco, Pierluigi Mantini, Loredana De Petris, Carlo Vizzini, Katia Zanotti, Franco Grillini, Katia Bellillo, Ramon Montanari, Titti De Simone, Tiziana Valpiana, Daniele Capezzone e Rita Bernardini.

Qui invece abbiamo delle personalità eminentissime oltre che dei medici e degli scienziati di fama mondiale.


MArco

[aguas]

In Origine Postato da MarcoM
Qui invece abbiamo delle personalità eminentissime oltre che dei medici e degli scienziati di fama mondiale.


MArco

Va beh...facciamo così....ti riporto i firmatari dell'appello lanciato da Luca Coscioni per la libertà di ricerca sulle cellule staminali.
Cominciamo coi 50 premi Nobel:

http://coranet.radicalparty.org/luca/all_ita_nob.php

Premi Nobel (50)
Sidney ALTMAN
1989 Premio Nobel per la Chimica (Canada)

Kenneth J. ARROW
Premio Nobel per l (Stati Uniti)

Baruj BENACERRAF
Premio Nobel per la Medicina, 1980 (Stati Uniti)

Paul BERG
1980 Premio Nobel per la Chimica (USA)

Sir James BLACK
1988 Premio Nobel per la Medicina (Regno Unito)

Guenter BLOBEL
Premio Nobel per la Fisiologia, 1999 (Stati Uniti)

Herbert C. BROWN
Premio Nobel per la Chimica, 1997 (Stati Uniti)

Steven CHU
1997 Premio Nobel per la Fisica (USA)

Stanley COHEN
1986 Premio Nobel per la Medicina (USA)

Claude COHEN-TANNOUDJI
1997 Premio Nobel per la Fisica (Francia)

Robert F. CURL
1996 Premio Nobel per la Chimica (USA)

Cristian DE DUVE
Premio Nobel per la Medicina, 1974 (Belgio)

Pierre-Gilles DE GENNES
Premio Nobel per la Fisica, 1991 (Francia)

Johann DEISENHOFER
1988 Premio Nobel per la Chimica (USA)

Richard R. ERNST
1991 Premio Nobel per la Chimica (Svizzera)

Edmond H. FISCHER
1992 Premio Nobel per la Medicina (USA)

Jerome I. FRIEDMAN
1990 Premio Nobel per la Fisica (USA)

Robert FURCHGOTT
1998 Premio Nobel per la Medicina (USA)

Ivar GIAEVER
1973 Premio Nobel per la Fisica (Norvegia, USA)

Donald A. GLASER
1960 Premio Nobel per la Fisica (USA)

Paul GREENGARD
Premio Nobel per la Fisiologia, 2000 (Stati Uniti)

Herbert A. HAUPTMAN
Premio Nobel per la Chimica, 1985 (Stati Uniti)

James J HECKMAN
Premio Nobel per l (Stati Uniti)

Dudly HERSCHBACH
Premio Nobel per la Chimica, !986 (Stati Uniti)

Antony HEWISH
1974 Premio Nobel per la Fisica (Regno Unito)

Gerard HOOFT
1999 Premio Nobel per la Chimica (Paesi Bassi)

Sir Godfrey HOUNSFIELD
1979 Premio Nobel in Medicina (Regno Unito)

Sir Aaron KLUG
1982 Premio Nobel per la Chimica (Gran Bretagna)

Walter KOHN
1998 Premio Nobel per la Chimica (USA)

Herbert KROEMER
2000 Premio Nobel per la Fisica (USA)

Sir Harold W. KROTO
1996 Premio Nobel per la Chimica (Regno Unito)

Jean-Marie LEHN
1987 Premio Nobel per la Chimica (Francia)

Mario MOLINA
1995 Premio Nobel per la Chimica (USA)

Erwin NEHER
1991 Premio Nobel per la Medicina (Germania)

Douglas D. OSHEROFF
1996 Premio Nobel per la Fisica (USA)

Martin L. PERL
1995 Premio Nobel per la Fisica (USA)

William D. PHILLIPS
1997 Premio Nobel per la Fisica (USA)

John C. POLANYI
1986 Premio Nobel per la Chimica (Canada)

Ilya PRIGOGINE
Premio Nobel per la Chimica, 1977 (Belgio)

Richard J. ROBERTS
1993 Premio Nobel per la Medicina (USA)

José SARAMAGO
1998 Premio Nobel per la Letteratura (Portogallo)

Reinhard SELTEN
1994 Premio Nobel per l'Economia (Germania)

Jens Christian SKOU
1997 Premio Nobel per la Chimica (Danimarca)

Richard E. SMALLEY
1996 Premio Nobel di Chimica (USA)

Hamilton O. SMITH
1978 Premio Nobel per la Medicina (USA)

Robert M. SOLOW
1987 Premio Nobel per l (USA)

Horst STORMER
Premio Nobel per la Fisica, 1998 (Stati Uniti)

Henri TAUBE
1983 Premio Nobel per la Chimica (USA)

Sir John VANE
1982 Premio Nobel per la Medicina (Regno Unito)

John E. WALKER
Premio Nobel per la Chimica, 1997 (Regno Unito)

[aguas]

Dei 450 scienziati ti riporto solo il link, per non ingolfare troppo il post:

http://coranet.radicalparty.org/luca/all_ita_sci.php

[aguas]

L'appello di Luca Coscioni:

http://coranet.radicalparty.org/luca/appeal_i.php

Orvieto-Bruxelles, Febbraio 2001


Egregio Professore,

Scrivo a Lei e a molti altri uomini di scienza per proporLe un impegno comune. Mi chiamo Luca Coscioni. Sono laureato in economia e commercio e dottore di ricerca in economia ambientale. Ho insegnato politica economica alla Facoltà di economia di Viterbo.

Sono impegnato, in prima persona, nella lotta per la libertà della scienza e delle terapie, in particolare della ricerca sulle cellule staminali embrionali. Oggi in Italia quella ricerca è proibita, e con essa è proibita la speranza per milioni di persone affette da gravissime e diffusissime patologie, per le quali oggi non esistono terapie realmente efficaci. Per questo ho bisogno, ora, del Suo e del Vostro sostegno.

Se potesse incontrarmi, non potrebbe sentire la mia voce. Cinque anni fa sono stato colpito dalla sclerosi laterale amiotrofica. E' una malattia neuromuscolare oggi incurabile, che rende chi ne è colpito paralitico e incapace di parlare con la propria voce. Per comunicare utilizzo un computer con un programma di sintesi vocale. E' il sistema che usa il professor Steven Hawking, il celebre fisico inglese colpito dalla stessa malattia. L'incontro con la sclerosi laterale amiotrofica, che colpisce una persona su diecimila, è decisamente sconsigliabile. Purtroppo, però, non si conoscono ancora le cause che ne determinano la patogenesi, e così è impossibile prevedere quali siano i soggetti e i comportamenti a rischio. Si può dire solo che, nel corso del 2001, i nuovi casi di sclerosi laterale amiotrofica saranno, in Italia, alcune centinaia, e complessivamente faranno i conti con questa malattia, italiano più, italiano meno, alcune migliaia persone.

Ma questa malattia può, forse, essere curata ricorrendo alle cellule staminali. Se e come, ce lo potrebbe dire la ricerca scientifica. Però questa possibilità di cura è preclusa alle migliaia di concittadini che, come me, lottano quotidianamente per la propria sopravvivenza. Perché? Per l'ingerenza della Chiesa cattolica notoriamente contraria alla clonazione terapeutica e all'utilizzo di embrioni sovrannumerari a fini di ricerca. Questi ultimi sono embrioni comunque destinati ad essere distrutti, ma se fossero impiegati nella sperimentazione potrebbero invece contribuire a salvare la vita a milioni di persone. Secondo il Rapporto Dulbecco sulle cellule staminali (il documento che contiene le raccomandazioni dei 25 Saggi incaricati dal Ministro della Sanità di fare chiarezza sulla materia) sono infatti 10 milioni gli italiani, che potrebbero essere curati e anche guarire, se trattati con terapie basate su tali cellule. Sono i malati affetti da diverse patologie, e tra queste: morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson, sclerosi laterale amiotrofica, atrofia muscolare spinale, lesioni traumatiche del midollo spinale, distrofia muscolare, tumori e leucemie, diabete, infarto, ictus. Sono tutte persone sofferenti in attesa di una legge sulla clonazione terapeutica.

Mentre, 6 mesi fa, Stati Uniti e Gran Bretagna hanno detto sì alla clonazione terapeutica, oggi in Italia stiamo ancora discutendo se sia etico o meno utilizzare embrioni congelati, prossimi alla scadenza, se non già inutilizzabili. A quanto pare, possono essere distrutti, senza suscitare alcuno scandalo, ma non posso essere utilmente impiegati nella ricerca. E così, mentre sono partiti negli Stati Uniti e in Gran Bretagna le sperimentazioni, in studi pre-clinici, da noi in Italia, invece, si alzerano le nebbie della demonizzazione e della disinformazione. E, nel fitto di queste nebbie, non sarà difficile per il governo e la maggioranza parlamentare continuare a proibire, fra le altre cose, anche la clonazione terapeutica, negando così a centinaia di migliaia di malati italiani una concreta speranza di guarigione e costringendoli ad un odioso turismo sanitario.

Ecco, di fronte a questo scenario disarmante, è necessario, indispensabile essere presenti in Parlamento. La Lista Bonino ha predisposto una proposta di legge di iniziativa popolare recante norme in materia di procreazione medicalmente assistita, clonazione terapeutica e di ricerca sugli embrioni umani, di cui ho l'onore di essere il primo firmatario.

Lottare, anno dopo anno, mese dopo mese, giorno dopo giorno, ora dopo ora, contro la malattia che mi ha colpito, non ha dato un senso alla mia vita. Una malattia, e la sofferenza che ne deriva, non hanno mai un senso. Il senso, alla mia vita, lo sto dando io, vivendola, come mi è consentito di viverla. Amando, odiando, facendo politica, una delle mie passioni.

Per questo ho deciso di candidarmi alle elezioni politiche, insieme ad Emma Bonino, nella lista che porta il suo nome, dando corpo alla lotta per difendere la libertà di ricerca scientifica, la libertà di cura, la libertà di scegliere come e quando morire, in caso di malattia incurabile e foriera di atroci sofferenze.

Nel mondo civile e avanzato, il confronto nasce e si sviluppa sulle idee. In Italia, invece, non si può nemmeno discutere. L'imperativo è proibire, proibire, proibire...

Mi appello a Lei, a tutti Voi a cui scrivo, Premi Nobel e uomini di scienza, per chiedere il vostro sostegno, ad una causa che è mia, ma che è anche e soprattutto Sua, Vostra. Io sono un esempio concreto di come il diritto alla vita e la libertà della scienza coincidano, e diventino una cosa sola.

Se il mio Paese continuerà ad essere vittima dell'oscurantismo antiscientifico, milioni di cittadini come me continueranno ad essere condannati dall'irresponsabilità della politica prima che dalla gravità delle malattie. Per questo, Le chiedo di inviarmi un messaggio di sostegno alla battaglia e all'appello contro l'attacco alla libertà di ricerca e pratica scientifica, e in particolare contro il bando alla sperimentazione sugli embrioni e alla clonazione terapeutica.

La ringrazio, Vi ringrazio, esprimendo il mio ringraziamento alla Scienza, che è Conoscenza. Alla Scienza, che è, anche, tecnologia informatica, mediante la quale l'oceano di conoscenza e di ignoranza, di disperazione e di speranza, di amore e di odio, oceano che è in me, che è me, e che il caso avrebbe voluto costringere al silenzio, nello spazio angusto di una bottiglia, può, invece, rifluire, seppur lentamente, verso Voi tutti.

[Fenicio (POL)]

La democrazia è una cosa meravigliosa.
Ho parlato con un mio carissimo amico di infazia di questo problema. E una persona squisitamente intelligente, con un titolo di studio avanzato, estremamente preparato nel suo campo... ma non sapeva nemmeno la differenza tra selezione degli embrioni e fecondazione eterologa.
Ma mi chiedo io... ma questo referendum.. E' O NON E' UNA BUFFONATA?
Chiedere l'opinione su un argomento a persone che non sanno nulla di quest'argomento. Solo un idiota lo farebbe. Oppure la democrazia.
Figuriamoci il resto dellla popolazione...

[aguas]

In Origine Postato da Fenicio
La democrazia è una cosa meravigliosa.
Ho parlato con un mio carissimo amico di infazia di questo problema. E una persona squisitamente intelligente, con un titolo di studio avanzato, estremamente preparato nel suo campo... ma non sapeva nemmeno la differenza tra selezione degli embrioni e fecondazione eterologa.
Ma mi chiedo io... ma questo referendum.. E' O NON E' UNA BUFFONATA?
Chiedere l'opinione su un argomento a persone che non sanno nulla di quest'argomento. Solo un idiota lo farebbe. Oppure la democrazia.
Figuriamoci il resto dellla popolazione...

Il fatto che il tuo amico non sappiua queste cose, pur essendo di cultiura superiore significa che c'è un deficit di informazione.
Un deficit che non è compatibile con i minimi standard democratici.
Vuol dire che la Presidenza del Consiglio non sta facendo nulla per informare gli italiani.
Vuol dire che quella RAI che dovrebbe fare servizio pubblico non lo fa.
Non ci sarà di mezzo la responsabilità anche di questo consiglio di amministrazione RAI abusivo?

[anton]

In Origine Postato da aguas
Il fatto che il tuo amico non sappiua queste cose, pur essendo di cultiura superiore significa che c'è un deficit di informazione.
Un deficit che non è compatibile con i minimi standard democratici.
Vuol dire che la Presidenza del Consiglio non sta facendo nulla per informare gli italiani.
Vuol dire che quella RAI che dovrebbe fare servizio pubblico non lo fa.
Non ci sarà di mezzo la responsabilità anche di questo consiglio di amministrazione RAI abusivo?

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è CERTO CHE TUTTI QUELLI CHE DEVONO IL POSTO AGLI APPOGGI DEL VATICANO, FIGLI E NIPOTI DI PRETI E CARDINALI PER INTERDERCI.. SEGUONO LE DIRETTIVE DI RUINI..... QUELLO CHE STA DAVVWERO RUIONANDO L'ITALIA ....
QUANTO ALLA STAMPA LEGGO SPESSISSIMO ARTICOLI DIS CIENZIATI.. L'ULTIMO CHE HO LETTO SOSTENEVA CHE NON NECESSARIAMENTE LO ZIGOTE DIVENTA UNA PERSONA... MA TRATTANDOSI DI TESSUTI INDIFFERENZIATI FA ANCORA IN TEMPO A DIVIDERSI ANCHE IN PIù DI DUE ORGANISMI...
QYUINDI VA A FARSI BENEDIRE ANCHE LA PRETESA DI "PROGETTO DI PERSONA"