Pagina 1 di 8 12 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 77
  1. #1
    Chef des Sicherheitsdienstes
    Data Registrazione
    08 Jan 2005
    Messaggi
    608
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Ecco perchè non è possibile nessuna alleanza con i destroradicali


  2. #2
    Totila
    Ospite

    Predefinito Re: Ecco perchè non è possibile nessuna alleanza con i destroradicali

    Infatti. Nessuna intesa con i nipotini dei carbonari-massoni-giacobini.

  3. #3
    Cattolico Resiliente
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Avete il novo e ’l vecchio Testamento, e ’l pastor de la Chiesa che vi guida; questo vi basti a vostro salvamento. Se mala cupidigia altro vi grida, uomini siate, e non pecore matte, sì che ’l Giudeo di voi tra voi non rida! (Dante: Paradiso Canto V)
    Messaggi
    6,174
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Ecco perchè non è possibile nessuna alleanza con i destroradicali

    Non avete già una solida alleanza col nano pelato e i suoi amici americani e sionisti?

  4. #4
    Totila
    Ospite

    Predefinito Re: Re: Ecco perchè non è possibile nessuna alleanza con i destroradicali

    Originally posted by Bellarmino
    Non avete già una solida alleanza col nano pelato e i suoi amici americani e sionisti?
    Bell, Bell...Tu lo sai quanto in questo forum amiamo il Nano e i suoi amici americani e sionisti.

    Ma sappiamo anche che un tradizionalista non dovrebbe aver niente a che fare con i nipotini di Orsini, Toti, Battisti, Oberdank...Di coloro cioè, che distrussero gli stati e le monarchie cattoliche di diritto divino...

  5. #5
    Cattolico Resiliente
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Avete il novo e ’l vecchio Testamento, e ’l pastor de la Chiesa che vi guida; questo vi basti a vostro salvamento. Se mala cupidigia altro vi grida, uomini siate, e non pecore matte, sì che ’l Giudeo di voi tra voi non rida! (Dante: Paradiso Canto V)
    Messaggi
    6,174
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Re: Re: Ecco perchè non è possibile nessuna alleanza con i destroradicali

    Originally posted by Totila
    Bell, Bell...Tu lo sai quanto in questo forum amiamo il Nano e i suoi amici americani e sionisti.

    Ma sappiamo anche che un tradizionalista non dovrebbe aver niente a che fare con i nipotini di Orsini, Toti, Battisti, Oberdank...Di coloro cioè, che distrussero gli stati e le monarchie cattoliche di diritto divino...
    Caro Tot, lo so, lo so...
    Ma non mi pare che neppure alla Lega, aldilà dell'alleanza col nano da giardino, stia a cuore la restaurazione delle monarchie cattoliche.
    Ciao.

  6. #6
    Cattolico Resiliente
    Data Registrazione
    05 Mar 2002
    Località
    Avete il novo e ’l vecchio Testamento, e ’l pastor de la Chiesa che vi guida; questo vi basti a vostro salvamento. Se mala cupidigia altro vi grida, uomini siate, e non pecore matte, sì che ’l Giudeo di voi tra voi non rida! (Dante: Paradiso Canto V)
    Messaggi
    6,174
     Likes dati
    0
     Like avuti
    1
    Mentioned
    1 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    A proposito.
    Il prof. Damiani mi ha detto che ha parlato con Borghezio il quale, in merito alle sue recenti disavventure, gli avrebbe apertamente detto in faccia: "se c'è di mezzo il revisionismo, allora non vogliamo entrarci"...
    azz, un bel "tonneau", non c'è che dire.

  7. #7
    Ecogiustiziere Insubre
    Data Registrazione
    05 Apr 2004
    Località
    Dove c'è bisogno di me, in Insubria
    Messaggi
    3,516
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Originally posted by Bellarmino
    A proposito.
    Il prof. Damiani mi ha detto che ha parlato con Borghezio il quale, in merito alle sue recenti disavventure, gli avrebbe apertamente detto in faccia: "se c'è di mezzo il revisionismo, allora non vogliamo entrarci"...
    azz, un bel "tonneau", non c'è che dire.
    azz...vuoi dire che Borghy sta mettendo la testa a posto? stento a crederci...
    Iunthanaka
    Conte della Martesana

  8. #8
    Forumista senior
    Data Registrazione
    03 Apr 2009
    Messaggi
    4,641
     Likes dati
    68
     Like avuti
    146
    Mentioned
    4 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Ecco perchè non è possibile nessuna alleanza con i destroradicali

    Purtroppo nell'ambiente nazional-popolare (odio il nome destra radicale) c'è moltissima gente che nel nome di uno pseudo nazionalismo italiano sputano su qualsiasi tradizione locale.
    Ma devo dire che non sono tutti così, in molti riconoscono nel risorgimento la distruzione della Tradizione della penisola italiana, così come riconoscono nella riv. francese l'apoteosi della sovversione massonica e anti-tradizionale.

    Il fatto che molte persone (fra cui io) che la pensano così si rivolgono verso gli ambienti neo-fascisti, è per il fatto che non c'è nessuna altra alternativa se si vuole combattere l'attuale mondo e società; vista anche l'involuzione che ha avuto la Lega Nord.

    Però non dimentichiamo che ad esempio militanti di Forza Nuova hanno promosso una campagna a favore dei serenissimi, quelli che si arrampicarono sul campanile di Venezia.

  9. #9
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    07 May 2009
    Località
    INSUBRIA, next to the Ticino river
    Messaggi
    6,738
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Contraddizioni su contraddizioni su contraddizioni...tricolorute.

  10. #10
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    07 May 2009
    Località
    INSUBRIA, next to the Ticino river
    Messaggi
    6,738
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Ottimo articolo di Lorenzo Busi, pubblicato sul numero 2 de "Il cinghiale corazzato" Post #26 di 65

    INSUBRIA: LA NOSTRA PATRIA

    Patria? Un termine molto abusato al giorno d'oggi, utilizzato quasi sempre per indicare quei prodotti marci del giacobinismo che nulla hanno a che vedere con l'ideale concreto di Heimat, piccola patria, fonte di ispirazione per ogni buon autonomista. Il coraggioso comandante vandeano Charette de la Contrie, confrontando il proprio, ben palpabile concetto di patria con quello fumoso e utopistico dei rivoluzionari parigini, era solito affermare: "noi la patria l'abbiamo sotto i piedi, voi solo nella vostra testa". In ogni angolo della vecchia Europa prendono sempre più vigore lotte autonomiste ed identitarie- talvolta cruente- che hanno come obbiettivo ridisegnare radicalmente i rapporti fra gli stati ed i diversi popoli in ognuno di essi contenuti: Catalogna, Galles, Fiandre, Baviera, Bretagna... ed Insubria. Con questo termine intendiamo una frazione di terra compresa fra l'Adda e il Sesia, fra il San Gottardo e il Po (secondo alcuni Insubristi fino ad includere Piacenza). E' il territorio che i linguisti di tutto il mondo classificano come luogo dell'idioma "lombardo-occidentale". Questo idioma, ormai definito Insubre o neo-Insubre, è al pari del francese e del catalano una lingua gallo-romanza. Si tratta di un'area rimasta omogenea nel corso dei millenni. La civiltà di Golasecca, sviluppatasi a partire dal XII secolo fino al IV dc aveva un'estensione quasi corrispondente alla moderna Insubria. E proprio Golasecca era la terra natale degli Insubri antichi, a cui si deve il nome della nostra terra. Un popolo indomito, sempre pronto a resistere contro ogni forma di privazione della propria libertà, come testimonia Tito Livio riguardo all'Insubre Ducario, che giustiziò durante la battaglia del Trasimeno (217 ac) il Console Flaminio, responsabile alcuni anni prima di stragi e saccheggi in Insubria. Secondo alcuni, sotto il Duomo di Milano, principale punto di riferimento spirituale dell'odierna Insubria, sarebbe ancora presente l'area recintata che faceva da punto di ritrovo per le più importanti celebrazioni animiste dei nostri antenati. Il ducato di Milano, a sua volta, si è sempre stabilizzato nei confini di questo territorio, dal 1395 con Gian Galeazzo Visconti al 1535 con Francesco II Sforza. E fu proprio Carlo Cattaneo a richiamarsi all'Insubria nel "Notizie Naturali e civili su la Lombardia". Insomma, non siamo certo di fronte ad un neologismo. Negli ultimi anni infatti abbiamo assistito ad un rifiorire di questo termine grazie alla nascita dell'Università dell'Insubria, all'opera dell'Associazione Terra Insubre, alla fondazione della Regio Insubrica, organo che mette in contatto alcune aree insubri comprese nella repubblica italiana con altre facenti parte della confederazione elvetica: un confine che, come quello del Brennero, divide uno stesso popolo. Proprio in Svizzera la parola Insubria ha avuto un grande successo, con la nascita del Movimento degli Indipendenti Insubrici e l'adozione di questo nome da parte di locali pubblici. L'area insubre comprende un territorio di circa 20.000 kmq ed una popolazione di oltre sei milioni di abitanti. Peraltro il lombardo occidentale - insubre è inserito nel Libro rosso sulle Lingue in pericolo" redatto dall'U.N.E.S.C.O. a cura del Professor Tapani Salminen dell'Università di Helsinki. Il nemico più grande dell'identitarismo insubre è quello strisciante razzismo che, dai salotti buoni dell'intellighenzia italiana, cerca di dipingere la nostra gente come "rozza", le nostre lande "tristi", la nostra cucina "malsana" e via cianciando. Ma certo gli Insubri non hanno fatto molto, almeno fino ad ora, per rivendicare il proprio diritto ad essere popolo. Ciò ha indebolito psicologicamente l'Insubria e consentito al totalitarismo culturale ben rappresentato ai massimi vertici delle istituzioni, di proseguire nell'opera di colonizzazione della nostra terra, iniziata con la strage del 1898 a danno degli inermi manifestanti milanesi, proseguita sotto il ventennio e aggravata da trent'anni di televisione prefettizia. Non è raro conoscere ragazze o ragazzi che provano vergogna per il proprio retaggio, sia per non aver mai potuto approfondire le tematiche localiste a noi care, sia per la martellante propaganda di stato che presenta la gente d'Insubria come gretta ed ignorante. La risposta autonomista a questi stereotipi odiosi non può che continuare ad essere di matrice identitario-culturale, tramite la costante e intensa riscoperta della nostra storia , della lingua dei padri, delle bellezze ambientali di questa splendida, inconfondibile Insubria. La nostra Patria.

    Lorenzo Busi


    http://ilcinghialecorazzato.vai.li

 

 
Pagina 1 di 8 12 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 92
    Ultimo Messaggio: 12-03-13, 19:37
  2. Risposte: 57
    Ultimo Messaggio: 25-07-08, 21:39
  3. Di Pietro rassicura gli elettori: nessuna alleanza coi centristi!
    Di adso88 nel forum Centrosinistra Italiano
    Risposte: 10
    Ultimo Messaggio: 19-03-07, 00:41
  4. Nessuna intesa e' possibile!!!!
    Di Antiglobal nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 20
    Ultimo Messaggio: 17-04-06, 01:18
  5. Nessuna alleanza
    Di pietro nel forum Comunismo e Comunità
    Risposte: 13
    Ultimo Messaggio: 10-12-04, 20:45

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito