Il bilancio 2004 dell´aeroporto di Genova: oltre un milione di passeggeri e trecentomila euro di utile operativo
E il "Colombo" conquista Tirana
Trattativa a tutto campo per recuperare il collegamento con Londra abbandonato dalla British. Ad aprile il via ad Amsterdam
di MASSIMO MINELLA
Uomini d´affari a Tirana per business, ma anche studenti e lavoratori pronti a cogliere al volo la nuova occasione per volare a casa, facendo magari ritorno dopo qualche giorno. Saranno almeno tremila, secondo le stime dell´aeroporto di Genova, i passeggeri che sceglieranno il "Colombo" per volare a Tirana con il collegamento bisettimanale che partirà alla metà di aprile. Il volo partirà con un paio di settimane di slittamento (era inizialmente previsto per il 29 marzo), senza peraltro incidere sul motivo di fondo che ha indotto il "Colombo" a tentare l´avventura albanese: la possibilità di dare risposte a una clientela sempre più interessata a usare con frequenza l´aereo per fare ritorno a casa o dedicarsi comunque al business. Clientela che, pur gravitando sul bacino di Genova, oggi utilizza l´unico scalo del Nord Italia collegato a Tirana, quello della Malpensa, e che da aprile potrà optare anche per il "Colombo". «Quella di Tirana - spiega al termine del consiglio di amministrazione che ha esaminato i risultati del 2004 il presidente dell´aeroporto e dell´authority Giovanni Novi - è una novità interessante. E altrettanto sarà, dal 25 aprile, il volo per Amsterdam. Ma siamo anche molto vicini all´ufficializzazione del collegamento con Trieste, particolarmente richiesto da una clientela business che ha forti legami con l´alto Adriatico per via del porto, ma anche dei cantieri e di altre attività industriali».
Resta però da fronteggiare lo smacco della perdita del volo giornaliero della British per Londra, che a Genova era una sorta di istituzione. Oggi il collegamento viene comunque garantito dalla Ryanair, ma i vertici del "Colombo" sono comunque al lavoro per cercare alternative. «Ci stiamo muovendo su quattro differenti soggetti - conferma Novi - Non lasciamo assolutamente la presa, vogliamo riavere quel volo». E in attesa del rilancio, l´aeroporto fa i conti in casa propria. Nel 2004, la società guidata dal direttore generale Paolo Trapani ha fatto registrare il suo record con un milione e settantacinquemila passeggeri. Ma è chiaro che i trionfalismi non vengono nemmeno presi in esame, visto che un simile risultato vale più o meno la ventesima posizione italiana e che resta comunque ben al di sotto delle potenzialità dello scalo genovese. Confortanti anche gli aspetti economici. Lo scorso anno la società ha chiuso nuovamente in utile, salendo a un risultato operativo di trecentomila euro. Soldi che si divideranno (dopo le tasse e la mazzata dell´Irap) i tre azionisti: l´autorità portuale, titolare del sessanta per cento del pacchetto azionario, la camera di commercio di Genova (25) e la Aeroporti di Roma (15) che ha recentemente messo in vendita la propria quota ed è in attesa di un´offerta dagli altri due azionisti (porto e camera) che intendono esercitare il diritto d´opzione. Nella partita, però, potrebbe adesso scendere in campo anche il gruppo Gavio, fresco vincitore della corsa a ostacoli per Impregilo e quindi coinvolta, tramite Gemina, nella proprietà di Aeroporti di Roma.
(La Republica)
CIAO
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